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Premessa:
Questa non ? una recensione, una prova ovvero una pseudo marchetta e chicchessia, posto che gi? le riviste (o le testate online) questa moto l'hanno provata in lungo in largo, scrivendo - come spesso accade - articoli pressoch? identici tra loro...peraltro "stranamente" similari alle cartelle stampa distribuite dalle case.
Moto facile, leggera, curva con il pensiero, erogazione elettrica...oppure, se la moto ? oggettivamente pesante, il peso non si sente, etc...insomma: ci siamo capiti, quattro frasi in croce utilizzate "a rotazione"!
Questo ? il "sintetico" racconto di 1000 km fatti con la nuova Diavel 1260S in questo "ponte" Pasquale, 1000 km come genesi venuti fuori un po' per caso ma che mi hanno convinto (se riesco a trovare la quadra rispetto a diverse cose) ad acquistare una moto che mi ha sempre interessato come idea (anche quella vecchia, considerata da molti bruttissima sul piano estetico) ma che mai avrei pensato di possedere, per diverse ragioni.
Spero che questa condivisione vi piaccia...e stop!
Come ? nata la gita ed il tragitto:
Sabato 9 marzo ero alla Ducati Milano a ritirare la mia Panigale V4 dopo alcuni interventi di manutenzione funzionali alla prima pistata, che poi ho fatto il giorno successivo a Cremona.
Ero in anticipo, con la mia fidanzata, e dunque ho sfruttato il tempo per gironzolare per la concessionaria: la mia lei ? stata folgorata dalla Scrambler 1100 (quotidianamente noi usiamo una BMW NineT, per cui un mezzo "concettualmente" simile alla Scrambler) ed io invece incuriosito dalla nuova Dievel, il cui nuovo modello non avevo mai visto prima (ad EICMA 2018 non sono andato).
Nonostante il giudizio "felpato" della mia fidanzata, che ha bollato il mezzo con un "? terribile" io davanti al responsabile del Service Ducati ho esclamato: questa mi piacerebbe proprio provarla...
Da l? ho ricevuto come pronta (e inaspettata) risposta: tra qualche settimana se vuoi te la prendi per un fine settimana e te la usi quanto ti pare.
Detto fatto...cos?, per Pasqua, ho organizzato una gita dal seguente tragitto:
Milano - paese in collina vicino a Sarzana venerd? 19...qualche giro in Liguria il 20 e 21...ritorno a Milano il luned? di pasquetta.
Circa 1000 km, percorsi per la maggior parte in coppia e comprendenti un po' tutte le tipologie di strada: citt? (dentro Milano); autostrada tutta dritta (Milano-Parma); autostrada con curvoni veloci (la Cisa Parma-La Spezia); misto veloce e misto lento con tornanti a volont? e rettilinei a zero nei tratti collinari.
Mio personale giudizio sul mezzo a livello generale:
Opinione personale, da persona che motociclisticamente ha sempre cercato l'originalit? nelle moto, considerandola elemento essenziale per l'acquisto: la Diavel 1260S ? forse la moto pi? piacevole che ho guidato in questi ultimi anni.
Dell'estetica non scrivo: per me ? bella (ma a me piace anche la V-Rod Harley)...per la mia fidanzata ? molto brutta (diciamo che ? un concetto di moto che non ? propriamente femminile secondo me, dove "femminile" intendo ovviamente "ricercato-elegante" piuttosto che "eclettico-aggressivo").
Par le dotazioni idem: su internet trovate tutto su prezzi, colorazioni, dotazioni della base e della S, etc.
Per me ? da acquistare perch? si tratta di una Super Nacked che pu? essere utilizzata alla grande, sia ovviamente, come mezzo da sparo (il motore, come dir? a breve, ? pazzesco quanto a prestazionie ha pure il launch control per le partenze assistite a cannone), ma anche (se non soprattutto, come sar? nel mio caso) come cruiser per viaggi fatti per? con una componente emozionale sconosciuta alle varie GS, Multistrada e similari (per questo tipo di utilizzo ho pensato di acquistare quindi il pacchetto touring, con borse laterali integrate, manopole riscaldate, schienalino e parabrezza sport).
Oggi le moto da viaggio sono tutte perfette, ordinate...ma anche abbastanza pallose (chi pi?, chi meno) a prescindere dalle prestazioni offerte (vedi la Multistrada che ? un missile, ma vuoi per la guida alta, a mio personalissimo e opinabilissimo avviso, non molto piacevole se si ? abituati alle supersportive).
Questa ? comoda per due, dotata di mille accessori funzionali ai viaggi (tipo interfaccia multimediale, cruise control, cruscotto che pu? essere modificato come grafica in 4 modalit? a seconda di come si utilizza la moto)...ma con una personalit? molto marcata (vedi sospensioni e freni da supersportiva, cambio elettronico con blipper, etc.), che non annoia di certo.
Come va:
Il motore ? pazzasco, perch? va fortissimo ma ha anche una regolarit? incredibile, evidentemente grazie alla fasatura variabile: ? come avere un toro sotto le gambe.
Con la mappatura touring si fa morbido e "comodo" e con quella urban...non lo so, perch? con 60 cv in meno non mi interessava neppure verificare (ma per il bagnato potrebbe essere una opzione valida)
Dagli 80 ai 260 km/h si pu? usare la 6^, a mo' di scooterone "impasticcato".
Le vibrazioni al manubrio-pedane sono poche e non scalda (evento quasi impossibile per una Ducati, almeno per quelle che ho avuto-provato io).
Anche la protezione all'aria, considerata la tipologia del mezzo, ? buona...soprattutto alla parte bassa.
Con le Ohlins (invero un po' durette per l'utilizzo in coppia) ed il passo non di certo corto mi aspettavo una stabilit? eccellente...e cos? ? stato, con curvoni fatti a velocit? "codice penale" sulla Cisa.
La moto, sul veloce, curva alla grandissima...con una sensazione di sicurezza trasmessa grandiosa.
Per i viaggi la moto difetta un po' di autonomia: il mix serbatoio da soli 17 litri e 160 cv non ? il massimo per lunghe tratte senza soste (si fanno poco pi? di 200 km, ma c'? da dire che io l'ho utilizzata prevalentemente in mappa sport).
Come gi? scritto, con le Ohlins in due ? un po' dura (per farmi una precisa dovrei anche provare la base, con le Marzocchi) ma credo che grande merito del "rigore" sul veloce sia dato proprio dalle sospensioni, per cui meglio la dinamica che la comodit?.
Sul veloce mi aspettavo grandi cose visto il "corredino" di sospensioni-gomme in dotazione, sicch? le mie aspettative erano alte.
Sul misto-lento (anche lentissimo di strade ricche di tornanti) sono rimasto stupito...perch?, anche a prescindere dalle mie aspettative non altissime, la moto curva molto bene anche l? e, con un poco di esperienza, si possono fare cose assurde con l'extragrip del 240 posteriore e l'eccellente TC controllato da piattaforma inerziale a 6 assi.
Sul lento non ? facile come sul veloce (dove fare i curvoni a velocit? "warp" ? roba da tutti) ma altrettanto divertente...se non di pi? perch? esalta la tecnica di guida, pur rimanendo un mezzo iper sicuro.
Per il freni c'? poco da dire...sono da supersportiva per potenza e modulabilit?. Dieci e lode...
Per gli amanti del sound (a me frega poco): cambiate lo scarico perch? il rombo ? bello come timbrica ma molto contenuto, non di certo da Ducati.
Conclusioni:
Doveva essere una gita fatta con un mezzo che ero curioso provare ed ? diventata una prova "pre-acquisto" sin da subito.
Forte ? stato il "non ci provare neppure a pensare l'acquisto di questo mezzo orribile" della mia fidanzata dopo la prima tappa...divenuto un "esteticamente ancora non mi piace ma se la vuoi prendere prendiamola, mi fido di te". Evidentemente, sotto sotto, questo mezzo un po' "bislacco" deve aver convinto (o almeno iniziato a convincere) anche lei
Altra cosa (davvero l'ultima): penso di optare per la versione nero/grigio perch? il "full nero" della moto che sto utilizzando in questi giorni (ancora non l'ho riconsegnata in Ducati Milano) non mi fa impazzire, sebbene il telaio rosso sia molto bello.
Ciaoooo
Questa non ? una recensione, una prova ovvero una pseudo marchetta e chicchessia, posto che gi? le riviste (o le testate online) questa moto l'hanno provata in lungo in largo, scrivendo - come spesso accade - articoli pressoch? identici tra loro...peraltro "stranamente" similari alle cartelle stampa distribuite dalle case.
Moto facile, leggera, curva con il pensiero, erogazione elettrica...oppure, se la moto ? oggettivamente pesante, il peso non si sente, etc...insomma: ci siamo capiti, quattro frasi in croce utilizzate "a rotazione"!
Questo ? il "sintetico" racconto di 1000 km fatti con la nuova Diavel 1260S in questo "ponte" Pasquale, 1000 km come genesi venuti fuori un po' per caso ma che mi hanno convinto (se riesco a trovare la quadra rispetto a diverse cose) ad acquistare una moto che mi ha sempre interessato come idea (anche quella vecchia, considerata da molti bruttissima sul piano estetico) ma che mai avrei pensato di possedere, per diverse ragioni.
Spero che questa condivisione vi piaccia...e stop!
Come ? nata la gita ed il tragitto:
Sabato 9 marzo ero alla Ducati Milano a ritirare la mia Panigale V4 dopo alcuni interventi di manutenzione funzionali alla prima pistata, che poi ho fatto il giorno successivo a Cremona.
Ero in anticipo, con la mia fidanzata, e dunque ho sfruttato il tempo per gironzolare per la concessionaria: la mia lei ? stata folgorata dalla Scrambler 1100 (quotidianamente noi usiamo una BMW NineT, per cui un mezzo "concettualmente" simile alla Scrambler) ed io invece incuriosito dalla nuova Dievel, il cui nuovo modello non avevo mai visto prima (ad EICMA 2018 non sono andato).
Nonostante il giudizio "felpato" della mia fidanzata, che ha bollato il mezzo con un "? terribile" io davanti al responsabile del Service Ducati ho esclamato: questa mi piacerebbe proprio provarla...
Da l? ho ricevuto come pronta (e inaspettata) risposta: tra qualche settimana se vuoi te la prendi per un fine settimana e te la usi quanto ti pare.
Detto fatto...cos?, per Pasqua, ho organizzato una gita dal seguente tragitto:
Milano - paese in collina vicino a Sarzana venerd? 19...qualche giro in Liguria il 20 e 21...ritorno a Milano il luned? di pasquetta.
Circa 1000 km, percorsi per la maggior parte in coppia e comprendenti un po' tutte le tipologie di strada: citt? (dentro Milano); autostrada tutta dritta (Milano-Parma); autostrada con curvoni veloci (la Cisa Parma-La Spezia); misto veloce e misto lento con tornanti a volont? e rettilinei a zero nei tratti collinari.
Mio personale giudizio sul mezzo a livello generale:
Opinione personale, da persona che motociclisticamente ha sempre cercato l'originalit? nelle moto, considerandola elemento essenziale per l'acquisto: la Diavel 1260S ? forse la moto pi? piacevole che ho guidato in questi ultimi anni.
Dell'estetica non scrivo: per me ? bella (ma a me piace anche la V-Rod Harley)...per la mia fidanzata ? molto brutta (diciamo che ? un concetto di moto che non ? propriamente femminile secondo me, dove "femminile" intendo ovviamente "ricercato-elegante" piuttosto che "eclettico-aggressivo").
Par le dotazioni idem: su internet trovate tutto su prezzi, colorazioni, dotazioni della base e della S, etc.
Per me ? da acquistare perch? si tratta di una Super Nacked che pu? essere utilizzata alla grande, sia ovviamente, come mezzo da sparo (il motore, come dir? a breve, ? pazzesco quanto a prestazionie ha pure il launch control per le partenze assistite a cannone), ma anche (se non soprattutto, come sar? nel mio caso) come cruiser per viaggi fatti per? con una componente emozionale sconosciuta alle varie GS, Multistrada e similari (per questo tipo di utilizzo ho pensato di acquistare quindi il pacchetto touring, con borse laterali integrate, manopole riscaldate, schienalino e parabrezza sport).
Oggi le moto da viaggio sono tutte perfette, ordinate...ma anche abbastanza pallose (chi pi?, chi meno) a prescindere dalle prestazioni offerte (vedi la Multistrada che ? un missile, ma vuoi per la guida alta, a mio personalissimo e opinabilissimo avviso, non molto piacevole se si ? abituati alle supersportive).
Questa ? comoda per due, dotata di mille accessori funzionali ai viaggi (tipo interfaccia multimediale, cruise control, cruscotto che pu? essere modificato come grafica in 4 modalit? a seconda di come si utilizza la moto)...ma con una personalit? molto marcata (vedi sospensioni e freni da supersportiva, cambio elettronico con blipper, etc.), che non annoia di certo.
Come va:
Il motore ? pazzasco, perch? va fortissimo ma ha anche una regolarit? incredibile, evidentemente grazie alla fasatura variabile: ? come avere un toro sotto le gambe.
Con la mappatura touring si fa morbido e "comodo" e con quella urban...non lo so, perch? con 60 cv in meno non mi interessava neppure verificare (ma per il bagnato potrebbe essere una opzione valida)
Dagli 80 ai 260 km/h si pu? usare la 6^, a mo' di scooterone "impasticcato".
Le vibrazioni al manubrio-pedane sono poche e non scalda (evento quasi impossibile per una Ducati, almeno per quelle che ho avuto-provato io).
Anche la protezione all'aria, considerata la tipologia del mezzo, ? buona...soprattutto alla parte bassa.
Con le Ohlins (invero un po' durette per l'utilizzo in coppia) ed il passo non di certo corto mi aspettavo una stabilit? eccellente...e cos? ? stato, con curvoni fatti a velocit? "codice penale" sulla Cisa.
La moto, sul veloce, curva alla grandissima...con una sensazione di sicurezza trasmessa grandiosa.
Per i viaggi la moto difetta un po' di autonomia: il mix serbatoio da soli 17 litri e 160 cv non ? il massimo per lunghe tratte senza soste (si fanno poco pi? di 200 km, ma c'? da dire che io l'ho utilizzata prevalentemente in mappa sport).
Come gi? scritto, con le Ohlins in due ? un po' dura (per farmi una precisa dovrei anche provare la base, con le Marzocchi) ma credo che grande merito del "rigore" sul veloce sia dato proprio dalle sospensioni, per cui meglio la dinamica che la comodit?.
Sul veloce mi aspettavo grandi cose visto il "corredino" di sospensioni-gomme in dotazione, sicch? le mie aspettative erano alte.
Sul misto-lento (anche lentissimo di strade ricche di tornanti) sono rimasto stupito...perch?, anche a prescindere dalle mie aspettative non altissime, la moto curva molto bene anche l? e, con un poco di esperienza, si possono fare cose assurde con l'extragrip del 240 posteriore e l'eccellente TC controllato da piattaforma inerziale a 6 assi.
Sul lento non ? facile come sul veloce (dove fare i curvoni a velocit? "warp" ? roba da tutti) ma altrettanto divertente...se non di pi? perch? esalta la tecnica di guida, pur rimanendo un mezzo iper sicuro.
Per il freni c'? poco da dire...sono da supersportiva per potenza e modulabilit?. Dieci e lode...
Per gli amanti del sound (a me frega poco): cambiate lo scarico perch? il rombo ? bello come timbrica ma molto contenuto, non di certo da Ducati.
Conclusioni:
Doveva essere una gita fatta con un mezzo che ero curioso provare ed ? diventata una prova "pre-acquisto" sin da subito.
Forte ? stato il "non ci provare neppure a pensare l'acquisto di questo mezzo orribile" della mia fidanzata dopo la prima tappa...divenuto un "esteticamente ancora non mi piace ma se la vuoi prendere prendiamola, mi fido di te". Evidentemente, sotto sotto, questo mezzo un po' "bislacco" deve aver convinto (o almeno iniziato a convincere) anche lei
Altra cosa (davvero l'ultima): penso di optare per la versione nero/grigio perch? il "full nero" della moto che sto utilizzando in questi giorni (ancora non l'ho riconsegnata in Ducati Milano) non mi fa impazzire, sebbene il telaio rosso sia molto bello.
Ciaoooo
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