Giovanni Provenzano e le 500 Km di Vallelunga

[giro.bass]

Buongiorno a tutti gli utenti del forum sono un nuovo iscritto e vorrei chiedere a chi ne avesse notizie, foto, video e qualsiasi altra documentazione relativa alle gare per moto di serie svoltesi a Vallelunga tra il 1970 e il 1973 denominate 500 Km di Vallelunga di cui non riesco a trovare niente che non sia qualche risultato senza alcun corredo fotografico. E ancora soprattutto a quello che era il mio idolo dei tempi: Giovanni Provenzano e la sua mitica Triumph Trident rossa (poi sostituita da una ufficiale grigia di Pettinari/Koelliker).
E' chiaro che questo ? un messaggio rivolto soprattutto ad appassionati un po' in la con gli anni oppure a pi? giovani "storici" che si siano interessati a quel tipo di competizioni. Confido nel fatto che il moderatore, ancorch? troppo giovane, risieda proprio nei dintorni di quel circuito
Se poi lo stesso Provenzano o qualche amico o parente facessero parte o frequentassero questo forum e volessero condividere la documentazione in loro possesso sarei davvero felice.
Ringrazio tutti per l'ospitalit?

[Carapintadas]

ricordo la gara ma ero ragazzino..la leggevo sul pilota moto

[giro.bass]

Giovanni Provenzano e le 500 km di Vallelunga

Grazie della risposta comunque. Mi rendo conto essere proprio archeologia emotiva. O uno era li oppure ? difficilissimo ricordare tanto poche sono le testimonianze.
E tu quale ricordi delle tre?
L'ultima (73?) fu per me dolorosissima perch? dopo la prima ora la Trident era largamente in testa poi Walter Villa la pass? a Giovanni Provenzano per il suo turno di guida che si ferm? dopo un giro con il motore arrosto.
Una pugnalata al cuore!

[Carapintadas]

Grazie della risposta comunque. Mi rendo conto essere proprio archeologia emotiva. O uno era li oppure ? difficilissimo ricordare tanto poche sono le testimonianze.
E tu quale ricordi delle tre?
L'ultima (73?) fu per me dolorosissima perch? dopo la prima ora la Trident era largamente in testa poi Walter Villa la pass? a Giovanni Provenzano per il suo turno di guida che si ferm? dopo un giro con il motore arrosto.
Una pugnalata al cuore!

ero tifoso triumph e sopra il letto avevo due poster...T160 e Benelli 750 sei....davo la buona notte ad entrambe,poi pensa te arrivato all'et? ho svuotato i conc laverda e in tarda et? ho avuto tre Benelli

[giro.bass]

Beh non te la sei passata poi troppo male. Da giovane soffrivo un po' di esterofilia e quindi dopo un Motobi 125 ho sempre avuto moto straniere. Prima un Norton Commando fastback poi una Honda 750 four e tanti anni dopo una Honda 400 four SS. Comunque le Laverda erano gran moto no? E per curiosit? che Benelli hai avuto?

[Carapintadas]

Beh non te la sei passata poi troppo male. Da giovane soffrivo un po' di esterofilia e quindi dopo un Motobi 125 ho sempre avuto moto straniere. Prima un Norton Commando fastback poi una Honda 750 four e tanti anni dopo una Honda 400 four SS. Comunque le Laverda erano gran moto no? E per curiosit? che Benelli hai avuto?

favolose 750 1000 due 1200 una Rgs..mancata per un soffio la 1000sfc canto del cigno e pentito da allora ma oggi inavvicinabile(22/25mila eurini).
..una 350 per colpa della famigerata legge fortuna/baslini(PSI/PRI..mai perdonati) quando babbo pagava il 750sei e pianto tre gg...poi una TnT1130 una 899TreK e ora Tornado 650(e una r75/6 come in firma)

[Carapintadas]

Beh non te la sei passata poi troppo male. Da giovane soffrivo un po' di esterofilia e quindi dopo un Motobi 125 ho sempre avuto moto straniere. Prima un Norton Commando fastback poi una Honda 750 four e tanti anni dopo una Honda 400 four SS. Comunque le Laverda erano gran moto no? E per curiosit? che Benelli hai avuto?

un sogno nel cassetto ora..mancata per un soffio allora l'ultima dal conc. nel 77 una 850 electric start che costando come la 10003c ha convinto il mio sponsor(pap?..ndr)a prendere la italica e iniziata la passione per i prodotti di Breganze
..parlamene un pochino..almeno

[giro.bass]

La Norton e... le altre

Molto volentieri caro Carapintadas, il Norton per me ? stato l'amore assoluto ma come qualvolta capita anche nei rapporti con l'altro sesso, un amore estremamente travagliato. Guidarla era una libidine assoluta, quel rumore con quel gorgoglio al rilascio... non c'era niente di pi? vicino alla goduria assoluta. Ma per tutto il tempo che l'ho avuta ho dovuto lottare con dei problemi all'alternatore per cui di punto in bianco mi ritrovavo con la batteria completamente scarica. E tutti gli interventi sia di Albanesi che di Latini furono parzialmente infruttuosi. Con la morte nel cuore dopo due anni la vendetti. L'Honda four era a quei tempi di un altro mondo. Non perch? andasse meglio delle inglesi, anzi, ma era, pur nei suoi difetti di telaio e di ammortizzatori, perfetta. Si accendeva sempre appena toccavi il bottone, il cambio aveva inserimenti perfetti anche dopo 500 km. Trovavi il folle anche col motore bollente. Ecco... tanto per dare inizio alla discussione come mi hai chiesto.
Gigi

[giro.bass]

La Norton e... le altre

...e invece ho guidato pochissime volte le Laverda. Solo un mio amico ne aveva una e ogni tanto, raramente visto che eravamo entrambi molto gelosi delle rispettive, ce le scambiavamo. Mi sembra fosse la seconda serie, la 750 con il serbatoio dritto. Non ho ricordi precisi sulle sensazioni che mi trasmetteva.
Dunque la palla passa a te...
Gigi

[Carapintadas]

Molto volentieri caro Carapintadas, il Norton per me ? stato l'amore assoluto ma come qualvolta capita anche nei rapporti con l'altro sesso, un amore estremamente travagliato. Guidarla era una libidine assoluta, quel rumore con quel gorgoglio al rilascio... non c'era niente di pi? vicino alla goduria assoluta. Ma per tutto il tempo che l'ho avuta ho dovuto lottare con dei problemi all'alternatore per cui di punto in bianco mi ritrovavo con la batteria completamente scarica. E tutti gli interventi sia di Albanesi che di Latini furono parzialmente infruttuosi. Con la morte nel cuore dopo due anni la vendetti. L'Honda four era a quei tempi di un altro mondo. Non perch? andasse meglio delle inglesi, anzi, ma era, pur nei suoi difetti di telaio e di ammortizzatori, perfetta. Si accendeva sempre appena toccavi il bottone, il cambio aveva inserimenti perfetti anche dopo 500 km. Trovavi il folle anche col motore bollente. Ecco... tanto per dare inizio alla discussione come mi hai chiesto.
Gigi

queste sensazioni le provo ora con la Tornado 650..un vero cancello su ruote ma dal gusto vintage impagabile

[Carapintadas]

...e invece ho guidato pochissime volte le Laverda. Solo un mio amico ne aveva una e ogni tanto, raramente visto che eravamo entrambi molto gelosi delle rispettive, ce le scambiavamo. Mi sembra fosse la seconda serie, la 750 con il serbatoio dritto. Non ho ricordi precisi sulle sensazioni che mi trasmetteva.
Dunque la palla passa a te...
Gigi

ho girato mezza europa con le Laverda..con grandi soddisfazioni del mio ego specie all'estero con capannelli di appassionati attorno alla mia pronti a fare cenni di giubilo.Guida maschia grande tenuta..vibrazioni e frizione ciclopica..alte da terra,il vero mix italiano anni settanta vituperato dai pi? ma amato alla follia dai meno.Frenata super e mai problemi di meccanica o altro...le solite begucce da moto italiana riguardo finiture...i filojapp..la odiavano chiamandola trattore

[kaciaro]

Grazie della risposta comunque. Mi rendo conto essere proprio archeologia emotiva. O uno era li oppure ? difficilissimo ricordare tanto poche sono le testimonianze.
E tu quale ricordi delle tre?
L'ultima (73?) fu per me dolorosissima perch? dopo la prima ora la Trident era largamente in testa poi Walter Villa la pass? a Giovanni Provenzano per il suo turno di guida che si ferm? dopo un giro con il motore arrosto.
Una pugnalata al cuore!

qua ho una foto sai dirmi se e' quella gara??

http://www.daidegasforum.com/forum/a...verendo-5.html