Domandina ai fans di Giggi e Matteo

[MiKiFF]

1 non ? uguale a 1, quando lo capirai sar? sempre tardi, speriamo non per il paese ma solo per te...

[giova3419]

http://www.mef.gov.it/inevidenza/article_0372.html

Letto qualcosina. Per me a Brussel non andr? bene ma diciamo che me ne frega il giusto.

Il principale problema (per me) ? capire se hanno chiaro cosa vogliono fare. Un disegno ben congegnato insomma (che per me ? imprescindibile dalla crescita e perci? - idea mia - dagli investimenti stranieri che, perseverando nello stesso errore dei governi precedenti, non vengono cagati!!). Qui (come nel caso dei governi precedenti, che non erano meglio eh, anzi..) non si capisce nel senso che ci sono tanti buoni propositi ma la cosa fondamentale ? COME verranno attuati e qui ancora non si sa. Che posso dire? Speriamo. Riporto qualche stralcio per dare un'idea:



"In attuazione della proposta flat tax per le imprese, nel 2019 si innalzeranno le soglie minime per il regime semplificato d?imposizione su piccole imprese, professionisti e artigiani. Verr? inoltre introdotta un?aliquota ridotta, pari al 15 per cento, per l?imposta sui redditi di impresa. L?aliquota ridotta si applicher? ai redditi corrispondenti agli utili destinati all?acquisto di beni strumentali e alle nuove assunzioni.

Pag. 40



Dal lato delle entrate, in conseguenza dei cambiamenti dell?imposizione su piccole imprese e utili reinvestiti, si prevede l?abrogazione dell?Imposta sul Reddito Imprenditoriale (IRI), che doveva entrare in vigore nel 2019 con aliquota al 24 per cento e che ? ora superata dalla flat tax per le piccole imprese e lavoratori autonomi. Alla luce della misura di riduzione dell?aliquota sugli utili reinvestiti di prossima introduzione, si eliminer? inoltre l?Aiuto alla Crescita Economica (ACE).

Pag. 41



Per quanto riguarda la politica di bilancio, il programma condivide l?enfasi sulla riduzione del debito della PA ma differisce in termini di obiettivi per il saldo strutturale, dati anche i problemi che ancora affliggono la stima del prodotto potenziale e dell?output gap. Il Governo crede fermamente che il denominatore del rapporto debito/PIL e considerazioni di carattere sociale debbano ricevere altrettanta attenzione del numeratore del rapporto. Dal punto di vista della politica fiscale, la graduale introduzione della flat tax per professionisti e piccole imprese ? una forma di riduzione del cuneo fiscale sul lavoro. Ci? ? coerente con quanto da tempo raccomandato dalla Commissione Europea e dall?OCSE. Il Governo non ritiene opportuno in questa fase rivedere nuovamente l?imposizione sugli immobili, gi? oggetto di numerosi cambiamenti legislativi negli ultimi anni. Dal lato delle uscite, proseguir? l?opera di revisione della spesa pubblica con l?obiettivo di ridurre il rapporto fra spesa corrente e PIL e di aumentare la spesa per investimenti. Anche questo ? pienamente coerente con quanto raccomandato per lungo tempo dalla Commissione e dall?OCSE.

Pag. 67



Il Governo intende iniziare un percorso di riduzione graduale della pressione fiscale su famiglie e imprese, sostenendo nella prima fase le attivit? di minori dimensioni svolte da imprenditori individuali, artigiani e lavoratori autonomi. La graduale introduzione di una flat tax sui redditi dal 2019 avr? un ruolo centrale nella creazione di un clima pi? favorevole alla crescita e all?occupazione, tramite la riduzione del cuneo fiscale sul lavoro. La gradualit? del percorso ? principalmente volta a evitare eccessivi oneri per la finanza pubblica. Sar? esteso il regime forfetario, sostitutivo di Irpef e Irap, che assoggetta all?aliquota del 15% una base imponibile forfettizzata applicando ai ricavi coefficienti di redditivit? differenziati per attivit? economica. I soggetti che aderiscono a questo regime agevolato sono anche esentati dal versamento dell?Iva e da ogni adempimento. Per incentivare gli investimenti e gli incrementi occupazionali, tutte le imprese beneficeranno di una riduzione dell?aliquota delle imposte applicata ai redditi corrispondenti agli utili destinati all?acquisto di beni strumentali e nuove assunzioni.

Pag. 69





Il Governo intende anche varare un decreto-legge su ?pace fiscale?. L?obiettivo di questo intervento ? completare il percorso di chiusura delle posizioni debitorie ancora aperte per consentire che l?attivit? di riscossione ordinaria riprenda con sempre maggiore efficienza. Lo stesso obiettivo di efficienza sar? perseguito con riguardo al contenzioso, favorendo la chiusura delle liti pendenti. Contestualmente all?introduzione di una flat tax generalizzata, saranno valutati gli spazi disponibili per la razionalizzazione delle cosiddette spese fiscali: la molteplicit? delle agevolazioni, la difficolt? del loro coordinamento e le possibili sovrapposizioni con i trasferimenti diretti di risorse aventi carattere assistenziale possono impedire una corretta rappresentazione dei flussi redistributivi operati dal settore pubblico. La scelta delle agevolazioni su cui intervenire sar? guidata da un?attenta valutazione, tenendo in considerazione aspetti legati al costo-efficacia delle agevolazioni stesse, ai risultati che hanno prodotto e ai loro impatti redistributivi".
Pagg. 69 e 70

[SUPERALEX]

per chi ancora non avesse chiaro alcune cose sul reddito, un breve video di spiegazione

https://www.facebook.com/vice.italia...1474656428592/

[SUPERALEX]

ATTENTATO!!! Qualche ignoto facinoroso si ? introdotto nei palazzi del governo e ha manipolato il decreto fiscale!!! condividi se sei indignato

[LucaDB6]

Ah ci sar? da ridere
direi che ? una cosa di una gravit? inaudita

[MiKiFF]

non ho stato io
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e' stata la manina

Ma credete proprio a tutto eh?

[TommySan]

non ho stato io
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e' stata la manina

Ma credete proprio a tutto eh?

Sar? mica stata colpa di Maradona?!?!?



la mano de dios...

[filotto]

perch? Salvini tiene tanto a spazzare via il pi? possibile cartelle Equitalia, multe pregresse, bolli evasi ecc.ecc.? Perch? facendo cos? aiuta i poveri? forse si, ma quali poveri?

Io sono nato e vivo a 5 km da Pontida ?. la base, lo zoccolo duro della Lega ? composta da tanti piccoli imprenditori/artigiani/commercianti ... anche professionisti ? che, diciamo cos? ? sbarcano il lunario a fatica. Certo, col tempo si sono aggregati anche tanti dipendenti e operai, ma la base ? quella. Certo, i motivi per cui uno lavora a fatica possono essere tanti, incluso il fatto di essere un incapace
Insomma ? ho conosciuto un sacco di leghisti sfegatati che erano dei mezzi falliti, col tempo ho capito che lo zoccolo duro era quello .. gente frustrata e arrabbiata, i cui argomenti erano magari in parte accettabili ma che comunque erano guidati da una insoddisfazione di fondo derivante da una vita lavorativa non brillante. D'altronde, uno che vota Salvini vota uno che, politica a parte, ? un mezzo fallito pure lui.
Io personalmente non ho mai conosciuto un leghista convinto e attivo, che abbia avuto una storia lavorativa e imprenditoriale di successo? questo non toglie che poi nell'urna magari Bombassei o Rocca o Pesenti votino Lega, per? non credo.

Quindi perch? Salvini insiste tanto su spazzare via i debiti fiscali pregressi? Semplice, sta ricompensando la sua base per il lavoro svolto ? e la base apprezza di sicuro.

[arabykola]

Dopo un ANALisi cos? autorevole ci sta

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[arabykola]

Marco Travaglio Forever - Se la Lega riuscir? a far passare il messaggio che il M5s ? come tutti gli altri andr? all'incasso per prendersi tutto. di Tommaso Merlo La versione di Salvini sulla vicenda del condono fa acqua da tutte le parti. Se la manina non era sua, la mente che l?ha mossa lo era di certo. E adesso che ? stato scoperto la butta in caciara come al solito. Salvini sapeva benissimo che il Movimento ? contro ai condoni, talmente contro che ha voluto che la sua contrariet? fosse specificata nel contratto di governo. La Lega sapeva quindi che non avrebbe ottenuto nulla negoziando su quel condono e allora ci ha provato con una mossa ?vecchia scuola? per mano di qualche suo decano alla Giorgetti che in quei corridoi ci bazzica da una vita intera. Una storia che puzza. Se ha osato tanto, vuol dire che la Lega non puntava solo a condonare qualche riciclatore di fondi esteri ? un settore che peraltro secondo i magistrati il Carroccio conosce e frequenta da tempo ? ma puntava anche a danneggiare il Movimento ed ottenerne un ritorno politico. Salvini e la sua manina, sapevano benissimo che se fosse passato quel condono, per il Movimento sarebbe stata una mazzata politica devastante. Avrebbe scatenato un putiferio intestino e soprattutto da parte degli acerrimi nemici del Movimento che non aspettano altro che poter dimostrare come l?onest? e la legalit? e la coerenza a 5 stelle siano solo vuote parole come lo sono state per loro per tutta la vita. Non aspettano altro che dimostrare che siamo tutti ladri e bugiardi e disonesti. Gi?, come loro. Un putiferio che avrebbe permesso a Salvini di rimpinguare le riserve dell?unica cosa che sembra interessargli, il consenso. Ed ? questo che puzza. Giorgetti, Salvini e tutti i baroni leghisti dietro le quinte non sono dei pivellini, sono dei professionisti della politica e se hanno deciso di compiere una mossa cos? azzardata, vuol dire che ne hanno calcolato costi e benefici politici. E i benefici erano quelli di sputtanare il Movimento 5 Stelle e di andare all?incasso. Una brutta storia, una lezione che il Movimento deve tenere a mente. Salvini ? un animale da campagna elettorale. La fa ininterrottamente da vent?anni. ? la sua vita, ? la sua dimensione. Per anni Salvini ? stato ricoperto d?insulti, di sputi e di uova non appena metteva il naso fuori. Oggi improvvisamente viene osannato da nord a sud come un salvatore della patria. Oggi fanno la coda per un selfie con lui. Si spellano le mani appena apre bocca e gli d? fiato. Un sogno diventato realt?. Una droga potentissima per il suo ego di evidente natura renzoide. A maggio ci sono le elezioni europee e Salvini ? gi? in pista lanciato. Balla da solo ed ? un tipo che non si fa certo scrupoli a spingere o far sgambetti ai suoi sfidanti. Proprio come con la storiaccia del condono. Il primo vero scontro tra Movimento e Lega, perch? quelli raccontati negli ultimi quattro mesi dai giornali erano solo balle. E il vecchio regime si ? schierato in blocco a favore di Salvini e contro Di Maio, a conferma che l?unica vera forza di cambiamento ? il Movimento 5 Stelle oggi in Italia. Ma se saltasse il governo gialloverde senza approvare la manovra del popolo, il vecchio regime potrebbe alzare la testa. Meglio una pace perlomeno fiscale. Almeno fino a maggio. E stando attenti che Salvini balli con le manine in tasca. | Facebook

Se la Lega riuscir? a far passare il messaggio che il M5s ? come tutti gli altri andr? all'incasso per prendersi tutto.
di Tommaso Merlo

La versione di Salvini sulla vicenda del condono fa acqua da tutte le parti. Se la manina non era sua, la mente che l?ha mossa lo era di certo. E adesso che ? stato scoperto la butta in caciara come al solito.

Salvini sapeva benissimo che il Movimento ? contro ai condoni, talmente contro che ha voluto che la sua contrariet? fosse specificata nel contratto di governo. La Lega sapeva quindi che non avrebbe ottenuto nulla negoziando su quel condono e allora ci ha provato con una mossa ?vecchia scuola? per mano di qualche suo decano alla Giorgetti che in quei corridoi ci bazzica da una vita intera.

Una storia che puzza. Se ha osato tanto, vuol dire che la Lega non puntava solo a condonare qualche riciclatore di fondi esteri ? un settore che peraltro secondo i magistrati il Carroccio conosce e frequenta da tempo ? ma puntava anche a danneggiare il Movimento ed ottenerne un ritorno politico.

Salvini e la sua manina, sapevano benissimo che se fosse passato quel condono, per il Movimento sarebbe stata una mazzata politica devastante. Avrebbe scatenato un putiferio intestino e soprattutto da parte degli acerrimi nemici del Movimento che non aspettano altro che poter dimostrare come l?onest? e la legalit? e la coerenza a 5 stelle siano solo vuote parole come lo sono state per loro per tutta la vita.

Non aspettano altro che dimostrare che siamo tutti ladri e bugiardi e disonesti. Gi?, come loro. Un putiferio che avrebbe permesso a Salvini di rimpinguare le riserve dell?unica cosa che sembra interessargli, il consenso.

Ed ? questo che puzza. Giorgetti, Salvini e tutti i baroni leghisti dietro le quinte non sono dei pivellini, sono dei professionisti della politica e se hanno deciso di compiere una mossa cos? azzardata, vuol dire che ne hanno calcolato costi e benefici politici. E i benefici erano quelli di sputtanare il Movimento 5 Stelle e di andare all?incasso.

Una brutta storia, una lezione che il Movimento deve tenere a mente. Salvini ? un animale da campagna elettorale. La fa ininterrottamente da vent?anni. ? la sua vita, ? la sua dimensione.

Per anni Salvini ? stato ricoperto d?insulti, di sputi e di uova non appena metteva il naso fuori. Oggi improvvisamente viene osannato da nord a sud come un salvatore della patria. Oggi fanno la coda per un selfie con lui. Si spellano le mani appena apre bocca e gli d? fiato.

Un sogno diventato realt?. Una droga potentissima per il suo ego di evidente natura renzoide. A maggio ci sono le elezioni europee e Salvini ? gi? in pista lanciato. Balla da solo ed ? un tipo che non si fa certo scrupoli a spingere o far sgambetti ai suoi sfidanti.

Proprio come con la storiaccia del condono.

Il primo vero scontro tra Movimento e Lega, perch? quelli raccontati negli ultimi quattro mesi dai giornali erano solo balle.
E il vecchio regime si ? schierato in blocco a favore di Salvini e contro Di Maio, a conferma che l?unica vera forza di cambiamento ? il Movimento 5 Stelle oggi in Italia.

Ma se saltasse il governo gialloverde senza approvare la manovra del popolo, il vecchio regime potrebbe alzare la testa. Meglio una pace perlomeno fiscale. Almeno fino a maggio.

E stando attenti che Salvini balli con le manine in tasca.

[MiKiFF]

Interessante... fino a "forever".

[Carapintadas]

perch? Salvini tiene tanto a spazzare via il pi? possibile cartelle Equitalia, multe pregresse, bolli evasi ecc.ecc.? Perch? facendo cos? aiuta i poveri? forse si, ma quali poveri?

Io sono nato e vivo a 5 km da Pontida ?. la base, lo zoccolo duro della Lega ? composta da tanti piccoli imprenditori/artigiani/commercianti ... anche professionisti ? che, diciamo cos? ? sbarcano il lunario a fatica. Certo, col tempo si sono aggregati anche tanti dipendenti e operai, ma la base ? quella. Certo, i motivi per cui uno lavora a fatica possono essere tanti, incluso il fatto di essere un incapace
Insomma ? ho conosciuto un sacco di leghisti sfegatati che erano dei mezzi falliti, col tempo ho capito che lo zoccolo duro era quello .. gente frustrata e arrabbiata, i cui argomenti erano magari in parte accettabili ma che comunque erano guidati da una insoddisfazione di fondo derivante da una vita lavorativa non brillante. D'altronde, uno che vota Salvini vota uno che, politica a parte, ? un mezzo fallito pure lui.
Io personalmente non ho mai conosciuto un leghista convinto e attivo, che abbia avuto una storia lavorativa e imprenditoriale di successo? questo non toglie che poi nell'urna magari Bombassei o Rocca o Pesenti votino Lega, per? non credo.

Quindi perch? Salvini insiste tanto su spazzare via i debiti fiscali pregressi? Semplice, sta ricompensando la sua base per il lavoro svolto ? e la base apprezza di sicuro.

apper?...in quanto a scrivere minkiate sei in formissima pure tu...hai messo insieme un fardellone di luoghi comuni da urlo...cos'? successo ti hanno promesso il posto da dirigente in coop
...il candidato leghista da noi ? un farmacista...il segretario un imprenditore coi fiocchi e la lista elettorale non ? niente male...se invece mi parli di elettorato allora cominciamo a capirci meglio ma non pensare che gli stinki di santo siano tutti a sinistra...quelli si che se possono te lo riempiono il sederotto di karne relativamente fresca
Se non sei leghista basta non votarli o dire che non ti piacciono ma infarcire il tutto di luoghi comuni ? un pochino come insultare...poi passi dalla parte del torto come me

[macicca]

Ah ci sar? da ridere
direi che ? una cosa di una gravit? inaudita

si, ? inaudito che di maio manco capisca quello che scrive

[arabykola]

Luigi Di Maio, a chi tocca adesso ridere per la ?manina?


Evidentemente la coazione a ripetere non affligge solo i percorsi individuali, ma altrettanto spesso le dinamiche di gruppo di rappresentanti del potere: nella fattispecie italiana quello politico-mediatico, saldato inestricabilmente e concentrato negli ultimi quattro mesi a picconare il governo giallo-verde, con ovvia predilezione per i 5 Stelle e cio? i componenti pi? ingenui e/o sprovveduti, e soprattutto non compromessi con il passato.

Il metodo della ?grande?, media e piccola e informazione unificata e delle odierne sedicenti opposizioni ? sempre quello consolidato di spacciare con enfasi per vere cose totalmente o parzialmente false e di nascondere o non dare conto dei fatti e dei tempi che li hanno determinati. Cos? ? avvenuto con l?enfatizzazione parossistica della ?manina? per mettere in ridicolo Luigi Di Maio reo di voler sventare il pericolo concreto e attuale di un megacondono che contravveniva platealmente gli accordi a non introdurre scudi fiscali n? condoni penali e che viceversa includeva persino un condono tombale per riciclaggio e autoriciclaggio.


Manovra, Di Maio: "Lega amici ritrovati. Felice per il no al condono"

La narrazione pressoch? univoca che ha accomunato le testate virtualmente pi? lontane, gli oppositori di ?sinistra-sinistra? e la performance leopoldina dell?ex rottamatore neoconduttore di se stesso ? oscillata tra ?il gioco delle parti? concordato tra il ?gatto e la volpe?, ?la sceneggiata del finto tonto? e, nella migliore delle ipotesi, ?i dilettanti allo sbaraglio? anche poco svegli che non capiscono quello che leggono.

Naturalmente la mega operazione di discredito e dileggio a prescindere di ?Giggino? ? soprattutto alla vigilia dell?appuntamento quanto mai impegnativo al Circo Massimo per il M5s di governo ? doveva occultare un fatto rilevante sottostante alla eclatante denuncia del vicepresidente del Consiglio: la bocciatura da parte dell?ufficio tecnico del Quirinale di una bozza dove l?articolo 9 nella sua formulazione tecnico-giuridica era stato stravolto e capovolto rispetto all?accordo politico raggiunto poco prima, senza essere stato formalizzato, durante la lunga discussione nel Consiglio dei ministri.

Ed ? grazie a questo stop provvidenziale che il vicepresidente Di Maio ? in buona fede fino a prova contraria e colpevole tutt?al pi? di non essere stato in grado di verificare immediatamente il contenuto di un articolo all?interno di un provvedimento corposo come il Documento di programmazione economica, atteso a Bruxelles in tempi brevissimi ? ha potuto scongiurare un maxi regalo agli evasori. Una norma di depenalizzazione che in applicazione del principio del favor rei una volta pubblicata sulla gazzetta ufficiale avrebbe dispiegato la sua efficacia retroattiva in quanto ?legge pi? favorevole?.

Naturalmente la vulgata mediatica della ?manina? per irridere nel migliore dei casi l?ingenuit? politica ? ma pi? spesso per insinuare la doppiezza machiavellica di quelli che Berlusconi voleva assumere per ?pulire i cessi? ? non ? che l?ultimo esempio della descrizione caricaturale o tout court infamante che viene data delle iniziative legislative o dei progetti di riforma targati M5s.

Non importa che per l?abolizionedell?ordine dei giornalisti il M5s avesse raccolto le firme fin dal secondo V-Day(25 aprile del 2008): se lo ripropone dieci anni dopo quando ? al governo si tratta di una odiosa ?riforma ritorsiva? contro la ?libera informazione? i cui rappresentanti pi? agguerriti che si concentrerebbero tra La Repubblica e Il Foglio non disdegnano, senza la minima vergogna, di rappresentarsi quali Khashoggi nostrani.


Leopolda, Renzi: "Colpa mia carattere? Quando erano ministri andava bene". E sul governo: "M5s e Lega finiranno al patibolo"

L?altra?riforma ritorsiva? (per reazione all?elezione di Ermini alla vicepresidenza) che inquieta parimenti Martina e leopoldini, pronti a combattere con i comitati civici ?il governo di cialtroni? e ?i giacobini che finiranno al patibolo?, ? quella annunciata dal ministro Bonafede: un nuovo sistema elettorale per il Csm, auspicato fino a ieri da tutti e gi? contemplato nel contratto di governo.

Se l?informazione ?libera? e ?le opposizioni? (ho tralasciato l?allarme democratico di B.) continuano cos? nemmeno il combinato disposto di ?manone?, spread e procedure di infrazione potranno scalfire il consenso, in buona parte per demenziali demeriti e insopportabile arroganza altrui, che gli italiani continuano inevitabilmente ad accordare a questo improbabile governo.




per? noi abbiamo illustri commentatori che erano indignati da questo condono, attaccavano e giudicavano ... sommariamente verrebbe da dire... a essere buoni ... molto buoni

[MiKiFF]

Sintetizzo la vicenda, partoriscono una pila di merd@ alta 3 metri, glielo fanno notare, ne tolgono mezzo metro dalla cima, IL POPOLO applaude.