Mandolini Ma Su Che Moto???

[kaciaro]

Ho ritrovato una foto che anni fa' mi incuriosi' molto, ma che moto e' secondo voi una Guzzi???

[rocketman]

Si è Mandolini sulla sua Guzzi 500 "mono" ed è ritratto sul circuito di Sanremo-Ospedaletti, probabilmente nel 1965...

[kaciaro]

Si ? Mandolini sulla sua Guzzi 500 "mono" ed ? ritratto sul circuito di Sanremo-Ospedaletti, probabilmente nel 1965...

Cavolo, sai darmi altre info ??? sei veremanete un grande

[rocketman]

Non c'è molto da dire: Mandolini era un valido pilota privato che ha corso in varie cilindrate a partire dai primi anni '50. La Guzzi che cominciò ad usare nella massima categoria dai primi anni '60 proveniva direttamente dal reparto corse che la casa di Mandello aveva chiuso dopo il ritiro dalle competizioni del '57.
Era una bialbero 500 corsa lunga (84x90) che il reparto corse aveva preparato per la stagione 1958 che a causa del ritiro, già citato, non venne mai disputata.
In un primo tempo la moto venne affidata ad Adelmo Mandolini pilota e padre di Giuseppe che avrebbe utilizzato la moto negli anni successivi.
Giuseppe Mandolini non ha mai ottenuto risultati di grande rilievo ma scorrendo le graduatorie delle gare italiane ed europee lo troviamo piazzato in moltissime occasioni.
Vuoi un esempio?
Nel 1956 lo troviamo al 3° posto del Gran Trofeo Sanremo classe 175cc.
Nel 1964, sempre a Sanremo-Ospedaletti compare al 2° posto della 500cc dietro a Benedicto Caldarella che vinse con la Gilera "quattro". Stranamente la classifica recita"2° Mandolini Giuseppe a 53"8 (da Caldarella...) su Guzzi 350" (mah!).
E qui faccio un inciso.
E' possibile che la foto che hai postato si riferisca proprio a questa gara, Anche se è praticamente impossibile valutare se la moto era una 350 oppure era il 500 che ha usato per svariati anni a seguire.
Rimanendo a Sanremo, nel 1969 lo troviamo 3° nella 125cc con una Villa, dietro a Ralph Bryans (Honda 5 cil.) e Walter Villa.
Nel mondiale ha fatto pochissime apparizioni, nella 125cc con la Villa e nella 500cc con la Guzzi centrando un podio nel '70 a Francorchaps proprio con quest'ultima.
Bene, mi fermo qui, anche perchè per approfondire l'argomento dovrei fare una ricerca più particolareggiata , ma mi manca il tempo anche solo per impostarla...magari potresti farla tu.
Ciao

[Nostradamus]

[kaciaro]

Non c'? molto da dire: Mandolini era un valido pilota privato che ha colrso in varie cilindrate a partire dai primi anni '50. La Guzzi che cominci? ad usare nella massima categoria dai primi anni '60 proveniva direttamente dal reparto corse che la casa di Mandello aveva chiuso dopo il ritiro dalle competizioni del '57.
Era una bialbero 500 corsa lunga (84x90) che il reparto corse aveva preparato per la stagione 1958 che a causa del ritiro, gi? citato, non venne mai disputata.
In un primo tempo la moto venne affidata ad Adelmo Mandolini pilota e padre di Giuseppe che avrebbe utilizzato la moto negli anni successivi.
Giuseppe Mandolini non ha mai ottenuto risultati di grande rilievo ma scorrendo le graduatorie delle gare italiane ed europee lo troviamo piazzato in moltissime occasioni.
Vuoi un esempio?
Nel 1956 lo troviamo al 3? posto del Gran Trofeo Sanremo classe 175cc.
Nel 1965, sempre a Sanremo-Ospedaletti compare al 2? posto della 500cc dietro a Benedicto Caldarella che vinse con la Gilera "quattro". Stranamente la classifica recita"2? Mandolini Giuseppe a 53"8 (da Caldarella...) su Guzzi 350" (mah!).
E qui faccio un inciso.
E' possibile che la foto che hai postato si riferisca proprio a questa gara, Anche se ? praticamente impossibile valutare se la moto era una 350 oppure era il 500 che ha usato per svariati anni a seguire.
Rimanendo a Sanremo, nel 1969 lo troviamo 3? nella 125cc con una Villa, dietro a Ralph Bryans (Honda 5 cil.) e Walter Villa.
Nel mondiale ha fatto pochissime apparizioni, nella 125cc con la Villa e nella 500cc con la Guzzi centrando un podio nel '70 a Francorchaps nel '70 proprio con quest'ultima.
Bene, mi fermo qui, anche perch? per approfondire l'argomento dovrei fare una ricerca pi? particolareggiata , ma mi manca il tempo anche solo per impostarla...magari potresti farla tu.
Ciao

Cavolo, grazie delle preziose info, quindi praticamente il Mandolini correva con uan moto vecchia di 7-8 anni???a parte che prima era normale, poi mi e' saltata fuori un altra foto quasi nello stesso punto gurda che bella, altro spessore di pilota, altra super moto per l'epoca il TOP

[rocketman]

Cavolo, grazie delle preziose info, quindi praticamente il Mandolini correva con uan moto vecchia di 7-8 anni???a parte che prima era normale, poi mi e' saltata fuori un altra foto quasi nello stesso punto gurda che bella, altro spessore di pilota, altra super moto per l'epoca il TOP

Infatti io ho riconosciuto immediatamente il circuito di Sanremo proprio perchè conosco molto bene questa famosissima foto che mostra il grande Mike mentre sta disputando la gara della 500cc nel 1965 vinta da Agostini, anche lui su MV.
All'epoca questa immagine è stata una copertina di Motociclismo e molto tempo dopo un calendario di Motociclismo d'Epoca....

[virgilio]

Corrtetto quel che dice rocketman su Giuseppe Mandolini ed il padre Adelmo , mi pare concessionari Guzzi .
Per quanto riguarda la pista e ' senza dubbio Ospedaletti anno 1964 dove giunse secondo dietro a Bededicto Caldarella gilera 4 cil.
http://www.marinadiospedaletti.it/?page_id=2046
La classifica lo segnal con la Guzzi 350 cc . La Guzzi era la bialbero ex ufficiale di 350 cc
In quell' anno Mandolini arrivo' 2° anche a Cesenatico nella 350 cc dietro a Redman e davanti a Milani e Bryans. Eccolo impegnato sul famoso salto di Cesenatico( Foto motociclismo 6/1964)

[rocketman]

Corrtetto quel che dice rocketman su Giuseppe Mandolini ed il padre Adelmo , mi pare concessionari Guzzi .
Per quanto riguarda la pista e ' senza dubbio Ospedaletti anno 1964 dove giunse secondo dietro a Bededicto Caldarella gilera 4 cil.
http://www.marinadiospedaletti.it/?page_id=2046
La classifica lo segnal con la Guzzi 350 cc . La Guzzi era la bialbero ex ufficiale di 350 cc
In quell' anno Mandolini arrivo' 2? anche a Cesenatico nella 350 cc dietro a Redman e davanti a Milani e Bryans. Eccolo impegnato sul famoso salto di Cesenatico( Foto motociclismo 6/1964)

Veramente interessante Virgilio. Non ricordavo che Mandolini avesse avuto a disposizione anche la 350 bialbero. Purtoppo la mia collezione di Motociclismo dell'epoca ? andata perduta a causa di un'alluvione quindi non riesco ad entrare nel particolare come hai fatto tu e a memoria non riesco a ricordare tutto, accipicchia...
Per completare il quadro per? posso dire che la 350 bialbero era del 1956 ed erogava 38 CV a 7400 giri/min.

In effetti la moto che "vola" al salto di Via dei Mille sta gareggiando nella 350cc, lo si capisce dalla tabella portanumero che nella foto ? grigio chiaro ossia lo sfondo azzurro tradotto in bianco/nero.
L'eroe di giornata di quell'edizione del Circuito Citt? di Cesenatico fu Remo Venturi che con la sua Bianchi nella 350 prima di ritirarsi diede parecchi fastidi a Jim Redman e alla sua Honda 4, mentre nella 500 riserv? lo stesso trattamento a Mike Hailwood che al via scatt? in testa seguito come un'ombra da Venturi, mentre i due ufficiali Gilera, Caldarella e Alfredo Milani restavano staccati immediatamente.

Alla fine il buon Remo doveva cedere allo strapotere del binomio Hailwood-MV, ma riusciva comunque a tenere dietro con la sua bicilindrica le due 4 cilindri della Casa di Arcore (3? Caldarella e 4? Milani).
Per finire vorrei ritornare alla Guzzi 350.

Per la stagione 1957 l'ing Carcano decise che per fronteggiare le potenti Gilera quattro avrebbe dovuto diversificare le difese, cos? la Guzzi mise in campo una monocilindrica monoalbero (alesaggio e corsa 75x79) derivata dalla Gambalunghino alleggerita all'osso, con i carter in elektron e il cilindro in lega leggera cromato. Anche la ciclistica viene dimagrita, le ruote munite di peneumatici stretti molto simili a quelli impiegati dalle 125, cosi si arriv? ad avere un peso a vuoto di 98 Kg (!!). Questa moto ? il diretto sviluppo della bialbero con cui ha corso Mandolini e che venne usata in varie occasioni anche nel '57.

La Guzzi per? non si era limitata questo. L'ing. Carcano aveva disegnato anche un 4 cilindri e un 8 cilindri 350: il primo era in pratica la bancata anteriore del secondo. Del 4 cilindri ? stato sicuramente realizzato un prototipo ma non si sa sa se sia mai andato al banco. Invece l'8 ? stato realizzato e montato su un telaio. Infatti Alano Montanari lo us? nelle prove ufficiali del circuito di Marina di Romea (RA) ma la gara la disput? col monocilindrico.

La seconda e ultima apparizione l'8 cilindri 350cc la fece nel corso delle prove al GP di Monza (siamo sempre nel '57). Dale e Colnago ebbero il compito di testarlo. Dopodich? scomparve definitivamente.
Ecco ora il quadro ? abbastanza completo...

[virgilio]

Perfetti i tuoi ricordi , io ho ancora qualche rivista ma ben poche e rileggendo gli articoli molte volte si stanno demolendo. Purtroppo le memorie storiche di quegli anni sono ridotte , io ricordo che in quel tempo seguivo le gare di Mandolini propio peche gareggiava contro fior di campioni con una moto ormai datata ma ancora valida e discretamente competitiva.
Cosi' come Remo Venturi che ancora disponeva della Bicilindrica Bianchi e andava ad infastidire le 4 cilindri MV e Gilera

[kaciaro]

CAVOLO io non sapevo che oltre alla 8 cilindri 500, fosse stata costruita anche una 8 cilindri 350

[jacknipper]

dell'8 350 e anche del 4 non avevo mai sentito parlare: l'8 500 ebbi la fortuna di vederlo qualche anno fa; lo schema era lo stesso con una riduzione della cilindrata o fu adottato qualcosa di nuovo e diverso?
grazie per le preziose informazioni

[rocketman]

dell'8 350 e anche del 4 non avevo mai sentito parlare: l'8 500 ebbi la fortuna di vederlo qualche anno fa; lo schema era lo stesso con una riduzione della cilindrata o fu adottato qualcosa di nuovo e diverso?
grazie per le preziose informazioni

Purtroppo nemmeno io ho tante notizie in merito.
Posso solo aggiungere che il "4" aveva un alesaggio di 49 mm per una corsa di 46.3 mm, con una cilindrata unitaria di 87.309 cm3 e una totale di 349.239 cm3.
L' "8" aveva un alesaggio di 39 mm e una corsa 36.6 mm per una cilindrata unitaria di 43.722 cm3 e una totale di 349.776 cm3.
Quindi entrambi i motori erano dei "superquadri".
Per il momento non riesco a dirti altro.

[rocketman]

A titolo di curiosità estraggo dal libro "La storia del circuito di Ospedaletti" in riferimento alla gara delle 500 del 1964:
"Ancora più entusiasmante la corsa di Giuseppe Mandolini. Partito nuovamente in ultima posizione come già successo nella gara delle 125 (2° con la Mondial dietro a Taveri su Honda. ndr), Mandolini è protagonista di una scatenata rimonta che lo porta fino al secondo posto; è da notare che corre con una Moto Guzzi 350 bialbero maggiorata a 380, ben preparata ma indiscutibilmente datata e molto meno potente dei mezzi di Caldarella e Venturi."
Quindi nella stessa giornata "il nostro" fa due volte 2° partendo ultimo, non male davvero.
Rimango invece dubbioso (ma per il momento non ho dati sicuri) sulla "350 maggiorata a 380". Secondo me la cilindrata dela 350 non è mai stata cambiata trovandosi in questo modo avvantaggiata rispetto alle più pesanti 500. Questo potrebbe anche spiegare la grande rimonta fatta da Mandolini sul tortuoso circuito sanremese

[kaciaro]

A titolo di curiosit? estraggo dal libro "La storia del circuito di Ospedaletti" in riferimento alla gara delle 500 del 1964:
"Ancora pi? entusiasmante la corsa di Giuseppe Mandolini. Partito nuovamente in ultima posizione come gi? successo nella gara delle 125 (2? con la Mondial dietro a Taveri su Honda. ndr), Mandolini ? protagonista di una scatenata rimonta che lo porta fino al secondo posto; ? da notare che corre con una Moto Guzzi 350 bialbero maggiorata a 380, ben preparata ma indiscutibilmente datata e molto meno potente dei mezzi di Caldarella e Venturi."
Quindi nella stessa giornata "il nostro" fa due volte 2? partendo ultimo, non male davvero.
Rimango invece dubbioso (ma per il momento non ho dati sicuri) sulla "350 maggiorata a 380". Secondo me la cilindrata dela 350 non ? mai stata cambiata trovandosi in questo modo avvantaggiata rispetto alle pi? pesanti 500. Questo potrebbe anche spiegare la grande rimonta fatta da Mandolini sul tortuoso circuito sanremese

Grande Rocket, come si chiama il libro che hai citato???
per quanto riguarda ospedaletti proprio l'altro giorno stavo ammirrando queste stupende foto guardate qua

http://www.blogcatalog.com/blog/mdo-ospedaletti-circuit