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PIRRO al posto di Rabat in Ducati Avintia?
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https://it.motorsport.com/motogp/new...-gara/3172307/
I big della MotoGP sono preoccupati dal debutto di Ponsson in un weekend di gara
I campioni della MotoGP Valentino Rossi e Marc Marquez hanno entrambi ammesso la loro preoccupazione per le circostanze che porteranno al debutto in MotoGP di Christophe Ponsson con la Ducati Avintia nel weekend di Misano.
Il 22enne ? stato ingaggiato dalla squadra satellite della Ducati al posto di Tito Rabat, che si ? fratturato la gamba destra in tre punti in un incidente avvenuto a Silverstone, e correr? con la GP16 che fino alla gara scorsa era di Xavier Simeon.
La gara di Misano segner? la prima uscita di Ponsson in MotoGP e il suo curriculum non ? esattamente invidiabile, perch? ha disputato una stagione parziale nel British Superbike ed una intera nel Mondiale Superbike, chiudendo solamente 22esimo nel 2015.
Sia Marquez che Rossi hanno detto di non aver mai sentito parlare di Ponsson, che attualmente corre nella Superstock 1000 del campionato spagnolo, nella quale occupa il quinto posto, alle spalle dell'ex pilota Avintia Mike Jones. Tra le altre cose, oggi si tratta di una piccola impresa, perch? questo ? stato l'unico argomento su cui sono stati d'accordo il pesarese e lo spagnolo.
"Guidare una MotoGP per la prima volta in un weekend di gara, per me, non ? una grande idea. Conoscere i freni e le gomme, forse non ? molto sicuro" ha detto Valentino.
"Dovremo osservarlo con attenzione. Non lo conosco, forse ? bravo e veloce. Dovremo vedere".
Marquez ha fatto fare una bella risata a tutta la sala stampa quando gli ? stato chiesto di Ponsson, dicendo: "Chiiiii?!". Lo spagnolo della Honda ha posto l'accento sul fatto che probabilmente ci sono delle motivazioni finanziarie dietro al suo esordio.
"Non sapevo che ci fosse un altro pilota al posto di Tito" ha detto. "Non lo conosco, ma credo che per correre in MotoGP dovresti avere dei requisiti minimi di carriera".
"Arrivare in MotoGP tramite i soldi non ? la via giusta, siamo nel miglior campionato del mondo. So che alcune persone devono arrivare in questo modo, ma non ? sicuro. Vedremo come si comporter?".
Le regole della MotoGP stabiliscono che ogni squadra deve fare uno sforzo ragionevole per trovare un pilota alternativo qualificato per ogni gara che si svolge 10 giorni dopo che il titolare ? stato dichiarato unfit.
Aleix Espargaro dell'Aprilia ? tra coloro che credono che il campionato debba avere criteri pi? severi per chi ? autorizzato a scendere in pista.
"La MotoGP ? molto difficile. Non possiamo dare una MotoGP a chiunque" ha detto Aleix.
"Per lui sar? molto difficile riuscire ad essere competitivo in sole tre sessioni e potrebbe creare un disastro, con i freni in carbonio e quasi 100 cavalli di differenza. Forse anche la pista ? nuova per lui".
"Dovremmo avere una licenza speciale o qualcosa del genere. Sar? meglio farlo in futuro, sinceramente".
C'? per? anche chi ? stato pi? aperto alla prospettiva di dividere la pista con Ponsson e questo ? il caso di Cal Crutchlow.
"Penso che sia sempre bello dare alle persone delle opportunit? nella vita, nello sport e in questo paddock. Allora perch? non mettere un pilota nuovo in Moto?".
"Non conosco questo ragazzo, non l'ho mai incontrato, ma spero che possa vivere un fantastico weekend. Sono sicuro che abbia abbastanza talento per guidare una moto ad un buon livello".
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Originally posted by Terribile View Post
No Bruno era una battuta,per dire che non si pu? vedere certe cose nel mondo delle corse.
Ormai per? tutto cambia e ci sar? da abituarsi a questo.
Certo che mi piacerebbe sapere il criterio di scelta da parte di Dorna.
Condivido il tuo pensiero.
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Alla vigilia del Gran Premio di San Marino, parla Christophe Ponsson, il 22enne francese che a Misano far? il debutto assoluto in MotoGP. Il sostituto dell?infortunato Tito Rabat sulla Ducati Avinta parla con la consueta gentilezza e disponibilit?.
Christophe, il tuo arrivo in MotoGP a Misano ha sorpreso molte persone. Puoi spiegare come ? successo?
?Anche per me ? una bella sorpresa, non ci credevo davvero! Attualmente corro nel campionato spagnolo Superbike e ho fatto due wild card nel campionato Superbike di Francia a Magny-Cours e Carole 8 giorni fa. A Carole, ? andata piuttosto bene visto che non conoscevo il circuito e sono stato secondo in gara 1 e terzo nella seconda. Tornando dal weekend di gara, luned? sera, uno dei miei amici che conosce persone nel team di Reale Avintia mi ha chiamato per propormi di guidare su questa moto al prossimo Gran Premio. Il giorno dopo abbiamo avuto un primo incontro e in pochi giorni abbiamo sistemato tutti i dettagli?.
Correrai contro i migliori piloti del mondo: cosa stai provando?
?? incredibile! Non ho ancora capito neanch?io perch? sta succedendo, sono stato a correre nel campionato francese otto giorni fa e adesso mi trovo in sella ad una MotoGP. All?inizio non l?ho preso sul serio, pensavo fosse uno scherzo. Ma ? tutto vero, adesso sar? in grado di realizzare il mio sogno di poter guidare una MotoGP con il mio idolo Valentino Rossi. Non avrei mai immaginato che un giorno sarebbe successo. Penso che ci saranno molte emozioni, ma dovremo mettere da parte tutto questo per poter fare il mio lavoro nel miglior modo possibile, prendendo sicurezza a poco a poco, sessione dopo sessione, per migliorare i miei tempi.?
Immaginiamo che non ti sia posto obiettivi particolari, se non quello di scoprire il mondo dei GP?
?No, non ho fissato un obiettivo specifico. Voglio solo guidare in scioltezza e adattarmi pi? presto possibile sulla moto, senza perdere troppo tempo per adeguarmi alla potenza, ai freni in carbonio, all?elettronica e alle gomme Michelin. Ci sar? molto da scoprire subito. La cosa positiva ? che conosco gi? il circuito di Misano. Ho gi? guidato l? qualche anno fa (in Superstock, ndt). Non ho un?esperienza incredibile, ma non dovr? impararlo in aggiunta a tutto il resto?.
La tua partecipazione a Misano ? un ?one shot? o parliamo di pi? gare?
?Ho firmato un contratto per quattro gare, quindi Misano, Aragon, Thailandia e Giappone. Dopo, vedremo come sta Tito Rabat, in quel momento prenderemo una decisione?.
Con la sicurezza di correre quattro GP non dovrai rischiare il tutto per tutto fin dalla prima sessione?
?S?. Anche se sono convinto che queste quattro gare passeranno molto rapidamente, prendere in mano la MotoGP non per un solo week end mi d? pi? sicurezza. Ho un p? di tempo per conoscere la moto, le gomme, la squadra e il mondo della MotoGP. Dovr? impare un sacco di cose tutte in una volta e penso che sar? una situazione difficile da gestire. Ma intanto mi godo il momento: solo due anni fa ero un principiante in Superbike ed ora eccomi in MotoGP. Adesso devo solo guidare come mi riesce.?
fonte: http://www.corsedimoto.com/in-pista/...-il-mio-sogno/
ma davvero, ci rendiamo conto di dove sta arrivando la motogp??
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Assurdo veramente...con tanti piloti di spessore che avrebbero potuto correre...
Che poi Ducati ha fior fior di piloti a libro paga.
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Originally posted by Bulun View PostDopo tutti i soldi che avr? portato , se non lo fanno correre per aver superato il 107% , ci sar? da ridere...
come minimo ti fai la stock europea...
quindi....avr? tutti sti soldi...?
Boh
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Mah, gli auguro di fare bene e che possa ridurre il gap dall'ultimo, cmq Dorna dovrebbe prevedere dei requisiti minimi per poter gareggiare, posto un articolodi Gpone
Sette secondi e mezzo. Questo ? quanto prende la wildcard Ponsson da Andrea Dovizioso. Se vi sembra moltissimo, allora bisogna aggiungere che il ragazzo, al debutto assoluto su una MotoGP, di secondi ne prende 4,5 dall?ultimo qualificato, Syahrin.
Sono una enormit?, anche se bisogna ricordare che non ha mai guidato una MotoGP, non conosce le gomme Michelin e probabilmente non ha mai utilizzato n? i freni in carbonio n? saggiato i limiti della sofisticata elettronica di queste moto.
Per il momento non sarebbe qualificato, visto che per rientrare come da regolamento nel limite del 107% dovrebbe fare perlomeno un 1.39?090. Un tempo in fondo non irraggiungibile.
Il punto per? non ? questo, se Ponsson cio? rientrer? o meno e sar? per lui possibile allinearsi alla partenza del Gran Premio di San Marino.
Del suo caso si occuper? infatti stasera la riunione dei piloti, e si parler? di sicurezza, perch? quei sette secondi e mezzo di distacco significano che il pilota del team Avintia si prende pi? o meno quattro, cinque decimi a curva. Che ? un?era geologica pensando al limite degli attuali piloti della MotoGP.
Ponsson potrebbe creare pi? di un problema in curva, qualora si trovasse a precedere due piloti uno in scia all?altro. Spesso infatti chi segue si fida ciecamente di chi precede, ma se questo si spostasse rapidamente trovandosi un pilota cos? lento davanti, il terzo potrebbe trovarglisi improvvisamente addosso con rischio di collisione.
E? gi? successo.
Per questo FIM e Dorna dovrebbero istituire una sorta di superlicenza ed almeno un test obbligatorio prima del Gran Premio.
E? una questione di sicurezza.
Poi Ponsson probabilmente ? anche un buon pilota. Ma non si pu? gettarlo in pasto ai leoni.
Invece di preoccuparsi dell?abbigliamento e delle calzature di chi ? in pitlane - c?? stato un comunicato che riguardava le infradito! - sarebbe meglio che i padroni del vapore pensassero un po' meno al marketing ed un po' pi? alle corse. Quelle vere.
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