Il padre di Lorenzo lo accusa per la caduta di Jorge ad Aragon e punta il dito sulle sue scorrettezze. Comunque la si pensi, forse ? arrivato il momento di intervenire su un ?trucco? introdotto dal pilota Honda: lo sconfinamento programmato
Ciao a tutti! Con un certo ritardo sui fatti di Arag?n, il padre di Jorge Lorenzo in un'intervista radio ha usato parole di fuoco nei confronti di M?rquez. Secondo ?Chico?, in quella gara il pilota della Honda ha impostato alla prima curva una traiettoria apparentemente assurda mettendo in difficolt? Jorge, e di fatto determinando la sua caduta nell?high side successivo. Il padre del pilota maiorchino, del resto, ? dell?avviso che Marc sia un pilota scorretto da sempre.
Ma restiamo ai fatti recenti. La dinamica di Arag?n 2018 ? chiara: finito largo e sull?asfalto sporco, Lorenzo ha tentato di recuperare subito ed ? volato via; fin dal primo momento ha accusato M?rquez di avergli tagliato la strada, ma quasi tutti ? noi per primi e anche i nostri lettori nel sondaggio - hanno ritenuto pi? determinante quell?anticipata apertura del gas, l?errore di Jorge insomma, piuttosto che l?interferenza di linea dell?altro. Anche in DopoGP abbiamo ricordato che M?rquez ? incline ad entrare molto cattivo sull?avversario, ma la cosa ? finita l?. Se la riprendo oggi non ? per fare polemica ? che se la vedano i due futuri compagni di squadra - ma per capire come si possa arginare un?abitudine, una maniera di guidare, che oggi ? tipica del fuoriclasse catalano, ma che domani sar? sempre pi? imitata: e cio? lo sfruttamento metodico e intenzionale delle zone in asfalto esterne alla pista. Che ? una cosa nuova, qualche volta sa di furbata, e non ci piace affatto.
M?rquez in quella prima curva di Arag?n ? entrato molto pi? forte degli altri ? si vede bene dalla camera on board di Lorenzo - e senza dover correggere la sua linea, perch? non ha urtato nessuno, ha chiuso la sua traiettoria almeno tre metri fuori dalla pista, sull?asfalto dipinto di verde. Probabilmente non voleva mettere in difficolt? Lorenzo, quello ? stato un accidente, ma la scelta di curvare sfruttando anche il fuoripista asfaltato ? stata consapevole, e molto probabilmente premeditata. Perch? ormai non ci sono pi? dubbi, Marc guida cos?: dove se lo pu? permettere, e dove vede un possibile vantaggio, lui programma di andare oltre il limite della pista. Questa volta oltretutto non rischiava nulla: quando mai ? stata punita un?uscita di pista alla prima curva della gara? La Race Direction ha sempre tollerato le eventuali uscite nella concitazione della prima curva, e poi, dopo tutto, Marc in quel caso ? stato primo per un paio di secondi ed ? finito terzo perch? ha perso un po? di tempo pi? del previsto. Qualcuno naturalmente potrebbe suggerire che il 93 sia semplicemente arrivato lungo, ma sembra poco probabile: M?rquez ? lucidissimo, non sbaglia quasi mai, studia la pista accuratamente, sembra preparare a tavolino ogni attacco come fece clamorosamente con Rossi nel 2013 al Cavatappi di Laguna Seca.
Marc ? un fenomeno, un fuoriclasse, un innovatore della MotoGP, nessun dubbio. Oggi ? pi? forte di Valentino Rossi e di tutti, ? il numero uno del nostro sport. Tanto di cappello, ma che bisogno ha di andare oltre? Credo che sia arrivato il momento di mettere dei paletti e sanzionare ogni ?sconfinamento asfaltato? con un metro diverso. L?asfalto ormai dilaga su quasi tutte le nuove piste, e come ha concluso alla radio Lorenzo senior ?Se nelle qualifiche vai fuori pista di un centimetro ti annullano il giro, se succede tre volte in gara si riceve una sanzione. Qui ? stata questione di metri, e M?rquez ha dato fastidio a un rivale in un momento di massimo pericolo com?? una partenza, dove in una caduta ti possono investire diversi piloti. Non capisco come lo si possa permettere. D?accordo, non era nelle regole - ha concluso ?Chico? Lorenzo - ma ora deve esserlo?.
E noi siamo d?accordo con lui. Certo, non sempre sar? facile distinguere immediatamente le escursioni fuoripista per errore da quelle ?per necessit?? o dalle furbate. Ma ci si pu? provare, e per quella di M?rquez ad Arag?nil mio eventuale voto nella Race Direction sarebbe: ?furbata? e manovra pericolosa, sanzione tot secondi. Anche se la sua responsabilit? sulla caduta di Lorenzo resta oggettivamente parziale e limitata.
Fonte moto.it
Rinchiudetelo dentro 'na stanza co' le pareti imbottite e insonorizzata e legatelo al letto come se fa co' li matti.
Ciao a tutti! Con un certo ritardo sui fatti di Arag?n, il padre di Jorge Lorenzo in un'intervista radio ha usato parole di fuoco nei confronti di M?rquez. Secondo ?Chico?, in quella gara il pilota della Honda ha impostato alla prima curva una traiettoria apparentemente assurda mettendo in difficolt? Jorge, e di fatto determinando la sua caduta nell?high side successivo. Il padre del pilota maiorchino, del resto, ? dell?avviso che Marc sia un pilota scorretto da sempre.
Ma restiamo ai fatti recenti. La dinamica di Arag?n 2018 ? chiara: finito largo e sull?asfalto sporco, Lorenzo ha tentato di recuperare subito ed ? volato via; fin dal primo momento ha accusato M?rquez di avergli tagliato la strada, ma quasi tutti ? noi per primi e anche i nostri lettori nel sondaggio - hanno ritenuto pi? determinante quell?anticipata apertura del gas, l?errore di Jorge insomma, piuttosto che l?interferenza di linea dell?altro. Anche in DopoGP abbiamo ricordato che M?rquez ? incline ad entrare molto cattivo sull?avversario, ma la cosa ? finita l?. Se la riprendo oggi non ? per fare polemica ? che se la vedano i due futuri compagni di squadra - ma per capire come si possa arginare un?abitudine, una maniera di guidare, che oggi ? tipica del fuoriclasse catalano, ma che domani sar? sempre pi? imitata: e cio? lo sfruttamento metodico e intenzionale delle zone in asfalto esterne alla pista. Che ? una cosa nuova, qualche volta sa di furbata, e non ci piace affatto.
M?rquez in quella prima curva di Arag?n ? entrato molto pi? forte degli altri ? si vede bene dalla camera on board di Lorenzo - e senza dover correggere la sua linea, perch? non ha urtato nessuno, ha chiuso la sua traiettoria almeno tre metri fuori dalla pista, sull?asfalto dipinto di verde. Probabilmente non voleva mettere in difficolt? Lorenzo, quello ? stato un accidente, ma la scelta di curvare sfruttando anche il fuoripista asfaltato ? stata consapevole, e molto probabilmente premeditata. Perch? ormai non ci sono pi? dubbi, Marc guida cos?: dove se lo pu? permettere, e dove vede un possibile vantaggio, lui programma di andare oltre il limite della pista. Questa volta oltretutto non rischiava nulla: quando mai ? stata punita un?uscita di pista alla prima curva della gara? La Race Direction ha sempre tollerato le eventuali uscite nella concitazione della prima curva, e poi, dopo tutto, Marc in quel caso ? stato primo per un paio di secondi ed ? finito terzo perch? ha perso un po? di tempo pi? del previsto. Qualcuno naturalmente potrebbe suggerire che il 93 sia semplicemente arrivato lungo, ma sembra poco probabile: M?rquez ? lucidissimo, non sbaglia quasi mai, studia la pista accuratamente, sembra preparare a tavolino ogni attacco come fece clamorosamente con Rossi nel 2013 al Cavatappi di Laguna Seca.
Marc ? un fenomeno, un fuoriclasse, un innovatore della MotoGP, nessun dubbio. Oggi ? pi? forte di Valentino Rossi e di tutti, ? il numero uno del nostro sport. Tanto di cappello, ma che bisogno ha di andare oltre? Credo che sia arrivato il momento di mettere dei paletti e sanzionare ogni ?sconfinamento asfaltato? con un metro diverso. L?asfalto ormai dilaga su quasi tutte le nuove piste, e come ha concluso alla radio Lorenzo senior ?Se nelle qualifiche vai fuori pista di un centimetro ti annullano il giro, se succede tre volte in gara si riceve una sanzione. Qui ? stata questione di metri, e M?rquez ha dato fastidio a un rivale in un momento di massimo pericolo com?? una partenza, dove in una caduta ti possono investire diversi piloti. Non capisco come lo si possa permettere. D?accordo, non era nelle regole - ha concluso ?Chico? Lorenzo - ma ora deve esserlo?.
E noi siamo d?accordo con lui. Certo, non sempre sar? facile distinguere immediatamente le escursioni fuoripista per errore da quelle ?per necessit?? o dalle furbate. Ma ci si pu? provare, e per quella di M?rquez ad Arag?nil mio eventuale voto nella Race Direction sarebbe: ?furbata? e manovra pericolosa, sanzione tot secondi. Anche se la sua responsabilit? sulla caduta di Lorenzo resta oggettivamente parziale e limitata.
Fonte moto.it
Rinchiudetelo dentro 'na stanza co' le pareti imbottite e insonorizzata e legatelo al letto come se fa co' li matti.
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