64? Macau Gp 2017

[smanettone75]

Anche se la federazione dovesse abolire le road race sono convinto che si creerebbe un qualcosa di simile alla fmi oramai,primo perch? come dici tu ? anche business e secondo perch? c'? gente che vuole veramente questo tipo di gare che hanno un sapore diverso da quelle in pista, primi i piloti (e ripeter? fino alla fine),coscienti di cosa possono andare incontro e secondo gli ebeti(ndr) come me che purtroppo hai ragione seguendone le vicende ne alimentano l'interesse mediatico ed economico.
Credo che oramai sia diventato un circolo vizioso,sparirebbe solo se non ci fosse pi? nessuno disposto a correci.
Per? poi non lamentatevi se tra xxx anni tolte le road race faranno gli stessi discorsi quando poi un pilota da gp fa un incidente grave...o peggio.

[ricgsx]

E' moto un pilota rincorrendo un sogno.
Il problema ? che ? morto uno su cui qualcuno specula fregandosene altamente di far correre rischi oltre ogni ragionevole calcolo.
Perch? se tu rincorri un sogno fai quello che vuoi ok, ma se qualcuno ci fa i soldi e ne approfitta della tua fame, dei tuoi sogni o della tua voglia di farti notare allora la cosa ? da fermare.
Le gare su strada secondo me non dovrebbero essere approvate da nessuna federazione. Stop.
La comunit? sportiva deve intervenire quando il rischio va oltre l'oggettiva pericolosit? del gesto.
Non basta dire che ognuno ? libero di fare ci? che vuole e di correre i rischi che crede. Basta se lo fa lui, ma se lo organizzi tu e ci campi non ? accettabile.
Mi piacciono gli sport estremi e li capisco. Per? ste RR non sono neanche pi? sport estremi, sono un pari e dispari. E negli sport estremi non esiste il pari o dispari.
Esiste sempre un rischio altissimo, enorme, ma calcolato almeno nelle intenzioni.
Nel pari o dispari no.

Mi dispiace deluderti ma a parte per quel che riguarda le gare internazionali pi? famose la stragrande maggioranza delle road races a malapena arriva in pari e sopravvive grazie al volontariato e agli aiuti di imprenditori e attivit? commerciali locali.
Inoltre dubito che le road races siano pi? pericolose di altre attivit? estreme.
Posso assicurarti che sulla sola catena montuosa delle alpi muoiono pi? alpinisti e freerider in un anno che in tutte le gare stradali del mondo nel medesimo periodo.
E' evidente che la tua conoscenza di questo mondo ? grossolana e parziale quindi sarebbe carino se tu non cercassi di porre limiti alla altrui libert? personale di rischiare di ammazzarsi come gli pare e piace.

[joe998]

Mi dispiace deluderti ma a parte per quel che riguarda le gare internazionali pi? famose la stragrande maggioranza delle road races a malapena arriva in pari e sopravvive grazie al volontariato e agli aiuti di imprenditori e attivit? commerciali locali.
Inoltre dubito che le road races siano pi? pericolose di altre attivit? estreme.
Posso assicurarti che sulla sola catena montuosa delle alpi muoiono pi? alpinisti e freerider in un anno che in tutte le gare stradali del mondo nel medesimo periodo.
E' evidente che la tua conoscenza di questo mondo ? grossolana e parziale quindi sarebbe carino se tu non cercassi di porre limiti alla altrui libert? personale di rischiare di ammazzarsi come gli pare e piace.

Ma figurati, lungi da me dal porre limiti. Ci mancherebbe altro.
Che facciano ci? che vogliono. Io ho espresso solo la mia idea dall'alto della mia grossolana conoscenza di questo mondo come giustamente hai voluto rimarcare.

[ricgsx]

Purtroppo anche a me nel mio piccolo piace correre su strada e occasionalmente corro qualche gara in salita e soprattutto rallye stradali e dovervi rinunciare mi peserebbe parecchio per cui quando qualcuno cerca di spiegarmi che non dovrei fare quello che mi piace fare mi infervoro un po'.

[Simona199]

Cara Mery

ti andr? a dare alcuni elementi per capire che hai scritto alcune enormi stronzate

le road races e le gare in circuiti permanenti in passato, diciamo fino gli anni 90 erano abbastanza simili

difatti chi andava forte in una specialit? andava forte anche nell'altra, un esempio su tutti Carl Fogarty che vinceva nelle RR con la moto migliore (e non sempre) e vinceva in circuito con la moto migliore

oggi sono due specialit? diverse

per capirlo far? alcuni esempi estrapolati da livelli diversi di manico

io corro ormai da anni solo in RR a livello amatoriale, nel 2012 un ragazzo amico che scriveva anche qui Dario Barzaghi, venne a fare alcune gare del civs. Il civs ? il campionato italiano velocit? salita, di fatto l'unico esempio di gare stradali italiano.
Lui era giovane e aitante, correva con una R6 ultimo modello del team Ronzoni con un minimo di supporto, io ero gi? vecchio con figli, grasso e con una R6 del 2000 , quindi vecchia di 12 anni, senza il minimo supporto, eppure in circa 8 gare fatte insieme, considerato che ogni tappa ha due gare, mi ? stato davanti qualche decimo 2 volte, le altre dietro qualche decimo

Lui era uno forte in pista, parliamo di 42 a Vallelunga con un 600 (e parliamo di oltre 10 anni fa) quindi un tempo che all'epoca il 99,9 % di tutto il forum poteva solo sognare, al punto il buon Dario ha corso anche nel civ, massima espressione italiana di gare in pista

io a valle meglio di 47 non ho mai fatto, se vado a fare il civ faccio ridere

Polita ? stato Campione del mondo stock 1000 in pista, battendo piloti che hanno corso poi nella sbk, oggi mi pare che a Macao sia 18 esimo..... Nel TT pur guidando un 'ottima BMW di un ottimo team ha preso distacchi abissali, sia dai migliori che dal nostro Bonetti, che di certo non corre con gli stessi mezzi
Ho fatto un calcolo che il suo enorme distacco dai migliori era all'incirca equiparabile al mio alla nw 200

Alessio Corradi nell'anno in cui stravinse la gara al mugello del civ su aprilia fece anche una gara di civs, dove battagli? con Bonetti, vincendo e perdendo, eppure Bonetti in pista non vince manco na rehm

Roberto Rolfo all'epoca del mondiale 250 gp fece prestazioni egregie con una moto privata .... quest'anno ha vinto la tappa di mondiale 600 SS in australia.
a settembre ha fatto una gara di civs, con la moto pluricampione di categoria (la street triple di Manici)
risultato in una manche dietro a gente che va pi? o meno come me, una l'ha vinta ma con tempi scarsi, tempi che il proprietario della moto avrebbe fatto sicuramente meglio

per capirsi ? come cercare di capire se mena pi? forte mayweather o mcgregor
se li metti su un ring di box il risultato ? scontato e serve solo a fare cassa, ma se li metti in una gabbia di MMA........non ? certo che vinca mayweather.....

per capire le road races posso fare un esempio
camminare su una fune quindi fare il funambolo ad 1mt di altezza da terra richiede bene o male la stessa tecnica di camminare su un filo a 400 mt di altezza, ma non ? lo stesso

quindi se ? certo che Dunlop in MotoGP farebbe poco e niente, non ? affatto scontato che MM 93 al TT faccia meglio di lui.......affatto scontato.......

quello che ho imparato in questi anni di gare in pista e su strada, sempre a livello amatoriale ? che su strada si porta rispetto anche all'amatore, anzi ho avuto l'onore di ricevere i complimenti da gente come Mc Guinnes solo per essermi qualificato per aver fatto 3 giorni di viaggio, aver messo in gioco tutto a mie spese, solo per fare straesimo e cercare di qualificarmi
la stessa cosa non succede in pista

quindi continua a seguire tranquillamente la MotoGP, le RR sono un mondo a parte, per? in virt? di tutto quanto esposto, evita di dare del fallito a gente, piloti, che non conosci e che fanno una disciplina che non capisci, fosse solo per rispetto, parola sconosciuta in MotoGP ma fondamentale nelle RR

scusa se mi sono dilungato ma ho cercato di essere pi? esaustivo possibile al fine che anche le menti pi? semplici possano capire

Grande Livelegend

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[Simona199]

Dopo aver letto in questa discussione alcuni commenti molto belli ma purtroppo anche assurdit? ignobili che i moderatori a mio avviso dovrebbero cancellare mi sento solo di commentare... Rip pilota... big respect. [emoji17]

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[joe998]

Purtroppo anche a me nel mio piccolo piace correre su strada e occasionalmente corro qualche gara in salita e soprattutto rallye stradali e dovervi rinunciare mi peserebbe parecchio per cui quando qualcuno cerca di spiegarmi che non dovrei fare quello che mi piace fare mi infervoro un po'.

Ma ti capisco perfettamente non preoccuparti

[livelegend]

E' moto un pilota rincorrendo un sogno.
Il problema ? che ? morto uno su cui qualcuno specula fregandosene altamente di far correre rischi oltre ogni ragionevole calcolo.
Perch? se tu rincorri un sogno fai quello che vuoi ok, ma se qualcuno ci fa i soldi e ne approfitta della tua fame, dei tuoi sogni o della tua voglia di farti notare allora la cosa ? da fermare.
Le gare su strada secondo me non dovrebbero essere approvate da nessuna federazione. Stop.
La comunit? sportiva deve intervenire quando il rischio va oltre l'oggettiva pericolosit? del gesto.
Non basta dire che ognuno ? libero di fare ci? che vuole e di correre i rischi che crede. Basta se lo fa lui, ma se lo organizzi tu e ci campi non ? accettabile.
Mi piacciono gli sport estremi e li capisco. Per? ste RR non sono neanche pi? sport estremi, sono un pari e dispari. E negli sport estremi non esiste il pari o dispari.
Esiste sempre un rischio altissimo, enorme, ma calcolato almeno nelle intenzioni.
Nel pari o dispari no.

io penso che un pilota di rr non pensi di essere uno speculato....

? uno sport ? una passione e ci sono posti dove tutto questo si pu? praticare
nessuno ? obbligato

l'organizzatore ha delle spese, spesso molto ingenti e a questo mondo nessuno lavora e supporta delle spese per la gloria

pari e dispari...........bah, conta quanti piloti sono iscritti alle rr in tutto il mondo conta quanti ne muoiono e poi vedrai che stiamo lontanissimi dal paro e dispari

gi? che ci sei conta pure quanti ne muoiono in pista anche sono nei turni liberi e/o in trofei minori

tutti a gratis non retribuiti