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Nuova SBK, via la STK

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    #1

    Nuova SBK, via la STK

    Alura, com'? la storia? La STK non ci sar? pi? dall'anno prossimo, ma la SBK cambia? E come?
    Chi sa, parli!

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    #2
    Originally posted by Torakiky View Post
    Alura, com'? la storia? La STK non ci sar? pi? dall'anno prossimo, ma la SBK cambia? E come?
    Chi sa, parli!
    da motoblog " Il ?capo? della SBK messo dalla Dorna, l?ex pilota spagnolo Gregorio Lavilla non si scompone: ?Non faremo nulla per cambiare?..."

    auguri
    Last edited by ziopaperino; 18-09-18, 08:48.

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      #3
      Al posto della stk dicono ci sar? monomarca suzuki naked.
      la sbk nn cambier? ma ci saranno nuovi team cn yamaha mv a rischio forse uno con suzuki e un altro bmw

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        #4
        Monomarca suzuki naked??e corrono solo con quei bidoni della gsr 1000??
        Sarebbe bello un trofeo open naked..ma non solo suzuki..

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          #5
          onestamente il livello della stock ? imbarazzante praticamente correvano in 6...tanto vale farli andare in sbk e avere una griglia pi? numerosa l?

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            #6
            Ho letto anche io qualche riga delle dichiarazioni di Lavilla...dice che Rea ? un fenomeno ma non un personaggio, ecco perch? la SBK non viene seguita...e poi apunto che non far? nulla per limitare il suo strapotere.
            Per carit?, ovvio che non ? giusto fare un regolamento contro la Kawa, ma nemmeno lasciare le cose cos?. Anche perch? non ? che Kawa vince ma con gare combattute, vince e basta. Rea parte dietro, parte avati, 1000 giri di meno 2000....sempre il vuoto fa...quasi sempre...


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              #7
              Originally posted by FIloGhemEnO View Post
              Ho letto anche io qualche riga delle dichiarazioni di Lavilla...dice che Rea ? un fenomeno ma non un personaggio, ecco perch? la SBK non viene seguita...e poi apunto che non far? nulla per limitare il suo strapotere.
              Per carit?, ovvio che non ? giusto fare un regolamento contro la Kawa, ma nemmeno lasciare le cose cos?. Anche perch? non ? che Kawa vince ma con gare combattute, vince e basta. Rea parte dietro, parte avati, 1000 giri di meno 2000....sempre il vuoto fa...quasi sempre...

              Va b?, sono due problemi diversi per?, seppur entrambi portino a un calo di ascolti.
              Io sono sempre stato favorevole all'avvicinamento della SBK alla serie, dato che soffre parecchio la concorrenza con la MotoGP: dato che sopprimono la STK, vedrei bene la SBK con moto stock, gomme fotoniche e price cap, a ?25000 per?, non ?45000!
              Per questo chiedevo se fossero in vista cambiamenti. Limitazioni di giri et similia per incrementare artificiosamente la competitivit? (tra l'altro inefficacemente) non mi trovano invece d'accordo

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                #8
                Originally posted by FIloGhemEnO View Post
                Ho letto anche io qualche riga delle dichiarazioni di Lavilla...dice che Rea ? un fenomeno ma non un personaggio, ecco perch? la SBK non viene seguita...e poi apunto che non far? nulla per limitare il suo strapotere.
                Per carit?, ovvio che non ? giusto fare un regolamento contro la Kawa, ma nemmeno lasciare le cose cos?. Anche perch? non ? che Kawa vince ma con gare combattute, vince e basta. Rea parte dietro, parte avati, 1000 giri di meno 2000....sempre il vuoto fa...quasi sempre...

                non ? giusto fare regolamento contro kawasaki semplicemente perch? non ? kawa che vince ma Rea....

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                  #9
                  Originally posted by Torakiky View Post

                  Va b?, sono due problemi diversi per?, seppur entrambi portino a un calo di ascolti.
                  Io sono sempre stato favorevole all'avvicinamento della SBK alla serie, dato che soffre parecchio la concorrenza con la MotoGP: dato che sopprimono la STK, vedrei bene la SBK con moto stock, gomme fotoniche e price cap, a ?25000 per?, non ?45000!
                  Per questo chiedevo se fossero in vista cambiamenti. Limitazioni di giri et similia per incrementare artificiosamente la competitivit? (tra l'altro inefficacemente) non mi trovano invece d'accordo
                  Concordo. Sono problematiche su due piani differenti. Nel passato ci sono stati "domini" che, specie a noi italiani, sono andati pi? che a genio. In tempi pi? remoti, ok che periodo e contesto erano diversi, non si ricorda che fossero state prese misure contro Carl Fogarty e Troy Bayliss per il numero di mondiali vinti e si vuole a tutti i costi impedire a Rea di andare oltre a quello che hanno fatto questi due grandissimi piloti che, a ben guardare, nella loro epoca potevano anch'essi disporre di una delle moto migliori (se non la migliore in assoluto) del lotto? A memoria mi viene in mente soltanto l'episodio di Alfredo Binda (ma stiamo parlando di ciclismo), pagato nel 1930 per non correre un Giro d'Italia in cui avrebbe surclassato gli avversari.
                  Ed ancora: si ha notizia di un qualche espediente pensato per tenere Usain Bolt lontano dalle piste di atletica, prima del suo ritiro? E per Tomba, Hirscher, Federer, Michael Jordan e tutti gli altri?
                  Lo spirito sportivo premia il migliore, non lo penalizza per impedire che questo vinca.

                  Per andare alla categoria, sono ancora una volta d'accordo con Tora: secondo me la Stock sarebbe potuta/avrebbe dovuto continuare, come classe propedeutica alla WSBK, usando moto letteralmente prese dal concessionario, smantellate di quegli orpelli (fari, pedaline passeggero, frecce ecc) che tra i cordoli non servono e via a darsi battaglia. Le Superbike invece dovrebbero avere specifiche a met? tra le attuali e le STK, per realizzare quel contenimento dei costi sempre sbandierato come assolutamente necessario, ma mai attuato (il rolling chassis ? una boiata atomica). In questo ci sta il price cap ridotto da 40 mila a 25 mila ?, anche se il prezzo di acquisto di una moto non ? la voce pi? cospicua nel budget di un team.

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                    #10
                    Originally posted by SUPERALEX View Post

                    non ? giusto fare regolamento contro kawasaki semplicemente perch? non ? kawa che vince ma Rea....
                    Esatto, Ale.
                    Senza Rea, oggi ci si preparerebbe a festeggiare il quarto mondiale consecutivo di Chaz Davies e della Ducati.

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                      #11
                      Originally posted by FIloGhemEnO View Post
                      Per carit?, ovvio che non ? giusto fare un regolamento contro la Kawa,

                      Ma non ? gi? in vigore da un anno il regolamento contro la Kawa?

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                        #12
                        Originally posted by olivier View Post
                        Ma non ? gi? in vigore da un anno il regolamento contro la Kawa?
                        A voja

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                          #13
                          eliminiamo la motogp facendo un unico campionato con derivate di serie,ibride,2awd,tetto massimo di costo moto stradale.
                          inutile cercare problemi quando ? uno solo.motogp e sbk sono concorrenti e dato che i media martellano solo con la motogp che possibilit? ha la sbk di sfondare?

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                            #14
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                            Per andare alla categoria, sono ancora una volta d'accordo con Tora: secondo me la Stock sarebbe potuta/avrebbe dovuto continuare, come classe propedeutica alla WSBK, usando moto letteralmente prese dal concessionario, smantellate di quegli orpelli (fari, pedaline passeggero, frecce ecc) che tra i cordoli non servono e via a darsi battaglia. Le Superbike invece dovrebbero avere specifiche a met? tra le attuali e le STK, per realizzare quel contenimento dei costi sempre sbandierato come assolutamente necessario, ma mai attuato (il rolling chassis ? una boiata atomica). In questo ci sta il price cap ridotto da 40 mila a 25 mila ?, anche se il prezzo di acquisto di una moto non ? la voce pi? cospicua nel budget di un team.

                            Io in realt? dico una cosa un po' diversa: per me, la SBK (moto di serie elaborate) non dovrebbe esistere, visto il livello prestazionale delle moto di serie (che vanno praticamente uguale alle SBK) e la concorrenza con la MotoGP (per cilindrata e specifiche tecniche).
                            Secondo me, la SBK dovrebbe essere la STK con solo gomme slick, scarico aperto e sospensioni ritarate (non sostituite) e senza limite di cilindrata, ma di costo per moto e modifiche: unico vero campionato moto di serie con validit? mondiale!
                            Idem per la SS, che dovrebbe essere con lo stesso regolamento, solo 600cc e limite di costo ancora pi? basso.
                            Il limite di costo non sarebbe tanto per rendere il campionato pi? "economico", ma banalmente per rispettarne lo spirito stock, evitando modifiche da reparto corse della NASA.

                            In questo modo, mi aspetto pi? risorse per la MotoGP (ergo, pi? piloti buoni in griglia) e un campionato SBK spettacolare e pi? vicino a noi peones
                            Inoltre, non vedo perch?, per categorie minori quali la Moto3, Dorna non reintroduca i campionati continantali (Europeo, Asiatico, Americano) con gare da disputarsi in concomitanza col mondiale: meno spese di trasferta, vivai pi? ricchi.

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                              #15
                              ?Paolo,fossi tu il patron del mondiale SBK, cosa faresti per farlo tornare al top?? Il lettore Ciro Irollo ha lasciato questa domanda sul mio profilo Facebook, fornendomi l?opportunit? di chiarire qualche concetto. Premessa necessaria: per alcuni aspetti, l?organizzazione del WSBK non ? mai stata di cos? alto livello. Io, che c?ero alla prima gara (1988), ve lo posso assicurare. Nei famosi ?anni d?oro? la Superbike ha corso fra gli alberi di Mosport (Canada), il tracciato pi? pericoloso che abbia ma visto dopo il Tourist Trophy. I box di Mansfeild (Nuova Zelanda) erano usati anche per l?attiguo l?ippodromo, cos? i meccanici prima di aprire le casse dovevano togliere il letame. Adesso ? tutto algido, ordinato. Perfetto. I piloti corrono, qualche Casa ancora investe, il pubblico in circuito resiste (dove pi?, dove meno) e ogni volta in TV ci sono pi? di un milione di persone che guardano. Aspetto non secondario, il promoter Dorna ci guadagna pure. Quindi bisogna intendersi: la Superbike non ? in ?crisi?, piuttosto le manca un?anima, che ? ben diverso. ?Riportare il Mondiale al top? significherebbe ridarle ?carattere?, cio? un?attrattiva tutta sua. Ma, in questa epoca, ? una missione impossibile. Sottolineo: impossibile. Ecco perch?.






                              REA UNTORE ? I media di oggi, che non conoscono il passato, sono convinti che il problema sia il dominio di Jonathan Rea. Una cazzata madornale. Peccato ci creda anche Dorna. ?Rea ? il migliore, ma non ? un pilota carismatico? ha chiosato il direttore sportivo del Mondiale, Gregorio Lavilla, al microfono di Eurosport UK. E? un grandissimo equivoco. Se Jonathan Rea fosse nato vent?anni prima, sarebbe diventato un personaggio come Carl Fogarty, l?idolo che portava 125 mila spettatori a Brands Hatch. Il problema vero ? molto pi? semplice. Si chiama ?conflitto d?interesse?.

                              VECCHI TEMPI ? La Superbike prosperava sulla concorrenza con la 500-MotoGP. Il precedente padrone, Maurizio Flammini, partendo da zero, l?ha fatta diventare un fenomeno sportivo, presentandola per 25 anni come alternativa e antitesi alla top class. Di l? avevano i piloti pi? veloci e famosi? Di qua erano pi? ?veri?, gente che non esitava a prendersi a carenate all?ultima curva per risolvere gare che quasi sempre erano mucchi selvaggi pazzeschi. Ricordate quante leggende circolavano? In 500 c?erano le ?fighette?, di qua ?piloti senza paura?. Il promoter spingeva sulla diversit? e anche i difetti diventavano attrattiva. Un esempio? Nel 1993 il Mondiale si sarebbe dovuto decidere a Citt? del Messico, con titolo in ballo fra Scott Russell e Carl Fogarty. I piloti trovarono una situazione disastrosa: cani e palloni in pista, ambulanze che entravano contromano. Decisero di non correre e il Mondiale venne assegnato a tavolino. Eppure quella trasferta, sui social, ? ancora evocata dagli appassionati come una figata pazzesca. Fra reperti video che sembrano pioviuti dall?epoca dei Lumi?re e l?evocazione di mirabolanti notti a tutto gas con le bellezze locali, a quei tempi i disastri diventavano storie d?avventura.






                              DORNA ? Adesso che ? tutto perfetto, l?anima ? sparita. Facile capire perch?. Il promoter spagnolo non pu? presentare la Superbike come antitesi alla top class, anzi tende ad omologarla, e a farne una copia, che logicamente risulta sbiadita perch? investimenti, livello di moto, team e piloti sono ben distanti dalla MotoGP. Dorna nasce come produttore di eventi sportivi per la TV, e gli spagnoli sono maestri nel vendere i GP che si promuovono da soli. Il lavoro che Dorna ha sempre fatto ? vendere i diritti TV e la pubblicit?. Non ha mai fatto investito in promozione, non ne ha avuto bisogno. Flammini, invece era maestro nel creare pathos, carattere, personaggi: per lui, che doveva lanciare un campionato nato dal nulla, era una necessit?. L?organizzatore romano, uomo di grande visione, sapeva come creare e cavalcare il trend. Investendoci milioni.

                              AFFARI ? Oggi la Superbike sfrutta ancora il ?carattere? dei vecchi tempi, ma ? evidente che il pubblico di allora, i famosi appassionati duri e puri come il lettore Ciro, non si riconoscano pi?. Dorna per oltre vent?anni ha dovuto osteggiare la Superbike, ritenendola a ragione un concorrente sempre pi? temibile. Adesso che ? un ramo aziendale, la deve gestire in modo che non crei turbolenze all?asset pi? redditizio, la MotoGP. Mediaset ha pagato i diritti TV 1,5 milioni e adesso vorrebbe rinnovare gratis, quelli della MotoGP costano 22 milioni. La stessa forbice vale per il fee dei circuiti, le sponsorizzazioni e decine di altre voci commerciali. Se Rea portasse 125 mila spettatori in circuito come il mitico Foggy, sarebbe un grande guaio per gli affari MotoGP. Ecco perch? la Superbike, oggi, va benissimo cos?. Quindi, caro Ciro, per farla tornare al top non servo io. Basterebbe un po? di sana concorrenza?

                              da: corsedimoto.com
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                              Non mi pare un'analisi sbagliata, anzi...

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