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Nelle ultime quattro stagioni la WSBK ha avuto un padrone assoluto: Jonathan Rea. Il 31enne pilota dell?Irlanda del Nord non ha lasciato che le briciole ai suoi avversari, conquistando titoli in sequenza e frantumando praticamente ogni record. Per provare ad arginare il suo domino la Superbike ha deciso di stravolgere il format del fine settimana, passando a tre gare invece che le canoniche due, con l?aggiunta di una Sprint Race di 10 giri.
L?obiettivo ? quello di aumentare lo spettacolo e rendere pi? incerto il campionato, ma l?idea non ha trovato molti pareri favorevoli e tra i primi critici c?? proprio il campione in carica: ?Ad essere onesti, penso che la Sprint Race sia un?idea catastrofica ? ha spiegato Rea al sito Speedweek ? a mio modo di vedere la Superbike ? fatta di due gare. Cambiare questa lunga tradizione mi sembra strano?. Di certo per? il pilota britannico non ? il tipo che si tira indietro di fronte ad una sfida: ?A me piace competere e non voglio fare altro che gareggiare, quindi da questo punto di vista tre gare non sono male. Anche se ? una gara pi? breve, magari possiamo usarla come allenamento aggiuntivo per la seconda gara ?classica??.
L?alfiere della Kawasaki ha per? voluto fare notare anche i rischi che questo nuovo tipo di formato pu? portare: ?Per i fans la terza gara ? sicuramente una bella cosa, ma nelle Gare Sprint le battaglie diventeranno sempre pi? aggressive e frenetiche. Che faccio se cado e distruggo la moto? Avremo necessariamente bisogno di due moto pronte all?uso?.
da formulapassion
L?obiettivo ? quello di aumentare lo spettacolo e rendere pi? incerto il campionato, ma l?idea non ha trovato molti pareri favorevoli e tra i primi critici c?? proprio il campione in carica: ?Ad essere onesti, penso che la Sprint Race sia un?idea catastrofica ? ha spiegato Rea al sito Speedweek ? a mio modo di vedere la Superbike ? fatta di due gare. Cambiare questa lunga tradizione mi sembra strano?. Di certo per? il pilota britannico non ? il tipo che si tira indietro di fronte ad una sfida: ?A me piace competere e non voglio fare altro che gareggiare, quindi da questo punto di vista tre gare non sono male. Anche se ? una gara pi? breve, magari possiamo usarla come allenamento aggiuntivo per la seconda gara ?classica??.
L?alfiere della Kawasaki ha per? voluto fare notare anche i rischi che questo nuovo tipo di formato pu? portare: ?Per i fans la terza gara ? sicuramente una bella cosa, ma nelle Gare Sprint le battaglie diventeranno sempre pi? aggressive e frenetiche. Che faccio se cado e distruggo la moto? Avremo necessariamente bisogno di due moto pronte all?uso?.
da formulapassion
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