Quest'anno Harley-Davidson si è fatta attendere più del previsto: nessun lancio a fine agosto, come da tradizione, e nessuno stanco rinnovo della gamma custom-cruiser. La Casa di Milwaukee, dopo aver vissuto una fase molto travagliata della sua vita (con il cambio di amministratore delegato e una nuova strategia aziendale), adesso pare pronta a entrare in una nuova era. Dove il peso dell'heritage culturale si farà ancora sentire, certo. Ma dove troveranno sempre più spazio altri segmenti di mercato (magari più azzeccati delle piccole 750 Street). Per dare il via a quel rinnovo e ringiovanimento della clientela che per Harley-Davidson rappresentano oggettivamente un punto dolente.
LA SCOMMESSA PAN AMERICA
In questo quadro, il lancio dellaPan America 1250la prima moto adventure nella storia della Casa americana, per il quale è anche stato ingaggiato il popolare attore Jason Momoa - previsto il 19 gennaio (assieme ad altre novità, ovvero i model year 2021 di Road King, Low Rider, Fat Bob e Sportser 1200) rappresenta qualcosa di più di una scommessa per Harley-Davidson.
Riteniamo che tale moto non farà mai breccia nel cuore degli harleysti vecchio stile. E allo stesso modo immaginiamo che non sia nemmeno quello il pubblico di riferimento immaginato dal management dell'azienda. Rappresenta invece un passo in avanti alla ricerca di una clientela che il marchio del Bar and Shield, in passato, non ha mai voluto intercettare né cercato di coinvolgere nel suo processo di sviluppo.
notizia da: dueruote.it
LA SCOMMESSA PAN AMERICA
In questo quadro, il lancio dellaPan America 1250la prima moto adventure nella storia della Casa americana, per il quale è anche stato ingaggiato il popolare attore Jason Momoa - previsto il 19 gennaio (assieme ad altre novità, ovvero i model year 2021 di Road King, Low Rider, Fat Bob e Sportser 1200) rappresenta qualcosa di più di una scommessa per Harley-Davidson.
Riteniamo che tale moto non farà mai breccia nel cuore degli harleysti vecchio stile. E allo stesso modo immaginiamo che non sia nemmeno quello il pubblico di riferimento immaginato dal management dell'azienda. Rappresenta invece un passo in avanti alla ricerca di una clientela che il marchio del Bar and Shield, in passato, non ha mai voluto intercettare né cercato di coinvolgere nel suo processo di sviluppo.
notizia da: dueruote.it