GSX-R 750 K6 - Un anno e mezzo e tante soddisfazioni!!!

[Sraddino]

8 Marzo 2006: la festa delle donne dell'anno scorso? Non solo , anzi, per me ? SOLTANTO la data di acquisto della mia splendida Suzuki GSX-R 750 K6!

Esattamente 10 anni dopo la mia ex (Suzuki GSX-R 750 SRAD del '96) la Suzuki si presenta sul mercato (e nel negozio vicino casa mia) con una riedizione spettacolare del mostro di Hamamatsu!

Le linee taglienti, e gli effetti di una rigidissima cura dimagrante si fanno immediatamente apprezzare, specialmente da me che venivo da 2 anni di motard, il che significa una moto da 130 kg .... Le sensazioni trasmesse da subito sono l'estrema facilit? di guida e l'impressionante propensione a "scendere" da sola in curva!!!

Pensavo che scendendo da una moto agile e repentina nei cambi di direzione come la KTM 660 SMC, studiata per le strette piste da motard, avrei trovato non poche difficolt? e temevo che la stradale GSX-R mi avrebbe fatto faticare nelle curve, e invece.... ho imparato a non "tirarla" per farla piegare, pena il trovarmi per terra a raschiare le pedane

In due (poverina la mia dolce met? con lo zaino sulle spalle) ci siamo fatti oltre 900 km in due giorni e c'? da dire che non ? una moto nata per i viaggi ma organizzandosi con borsa da serbatoio e riducendo il bagaglio al minimo indispensabile non ci si spezzano schiena e polsi!

In pista .... senza parole!!! Ovviamente molto dipende da chi guida e, nel mio caso, non mi reputo un pilota ma uno che va in pista per divertirsi, e ... la pista ? il suo habitat naturale, non ? una moto che offre compromessi ma molto estrema!!! Il motore deve salire un po' per dare il massimo ma il mio stile di guida le si adatta molto bene!

Sono stato 2 volte a Vallelunga ( 2 turni sono stati gentilmente offerti da mamma Suzuki durante il Suzuki Motor Party ) e mi sono divertito tantissimo.
Una volta capito il comportamento della belva non rimane che dare gas ( con prudenza ) e scoprire i limiti ... ma non i suoi bens? i nostri!!!

Cos'altro aggiungere se non Buon divertimento!

[giuliano@]

concordo in pieno con te.
io l'ho avuta,e mai ne parlerò male,proprio per le sensazioni trasmesse da questa stupenda moto.
ancora oggi la consiglio vivamente a molti amici miei,che una volta provata se ne innamorano.
secondo me il 750 è il giusto compromesso,la moto per un uso a 360°.

[Sraddino]

Io invece la sconsiglio soltanto a un tipo di motociclisti: cio? quelli che .... "? vuota sotto"

[giuliano@]

Io invece la sconsiglio soltanto a un tipo di motociclisti: cio? quelli che .... "? vuota sotto"

beh,se pensi che dalle mie parti c'? gente che prende il 600,dopo pochissimo pensa al mille,ma nn nomina nemmeno il 750 purtroppo per ignoranza,poich? 750 ? sinonimo di "mezza"moto,il duro da "bar" per antonomasia sceglie il 1000
poi quando su strada li passano col 750 rimangono male
purtroppo sul 750 molti hanno le idee ed i concetti confusi dalle celeberrime discussioni da bar,dove le piccole cilindrate appunto sono "vuote sotto"mentre le grosse cilindrate ti fanno camminare appunto forte.
molte volte nn si rendono conto che alcuni vanno avanti aiutati proprio dalla cilindrata,e poi alle prime curve restano inesorabilmente indietro.
Purtroppo questi "baristi"molte volte nn sanno che nn necessariamente serve la potenza assoluta,specie su strada

[Sraddino]

Infatti (per dirla alla Lucchinelli), pu? capitare che parti subito forte (col 1000) ti metti paura e molli la moto oppure puoi iniziare piano, salendo per gradi ed evitare, tra l'altro, di sparare "bombe" da bar

[monoblocco]

Io invece la sconsiglio soltanto a un tipo di motociclisti: cio? quelli che .... "? vuota sotto"

Questi fanno parte della categoria "mi piace vincere facile", basandosi solo sul motore non coglieranno mai le gioie e il gusto di guidare impegnandosi ad usare i riferimenti della lancetta del conta giri e la ricerca delle traiettorie redditizie.
con tutto il rispetto di chi possiede le moto "potenti", dove la scelta della cilindrata maggiore ? frutto della necessit? di asplorare nuovi limiti, ma a volte molti motociclisti confondono l'essere con l'avere.

[Lo zingaro]

Questi fanno parte della categoria "mi piace vincere facile", basandosi solo sul motore non coglieranno mai le gioie e il gusto di guidare impegnandosi ad usare i riferimenti della lancetta del conta giri e la ricerca delle traiettorie redditizie.
con tutto il rispetto di chi possiede le moto "potenti", dove la scelta della cilindrata maggiore ? frutto della necessit? di asplorare nuovi limiti, ma a volte molti motociclisti confondono l'essere con l'avere.

grande, ti straquoto, pura filosofia...........grande.

[Sraddino]

grande, ti straquoto, pura filosofia...........grande.

Straquoto anch'io!
Ovviamente ognuno ? libero di vivere la moto come meglio crede: c'? a chi
piace viverla a 300kmh all'ora sul dritto e a chi, come me, piace assaporare
le curve, preferibilmente in pista....!!!