Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
Nulla ? impossibile!!!
Non ti costerebbe pi? di ESA ohlins, ma devi pensare che per noi questa attivit? ? svolta solo, per passione e per divertimento, lo facciamo a tempo perso.
La SMS si occupa di assistenza a macchine utensili e automazione.
Queste esperienze le pratichiamo in "cantina" nel dopo lavoro.
ma ? proprio dalle cantine del dopo lavoro e dalla tanta passione che escono le cose migliori
bravi
Nulla ? impossibile!!!
Non ti costerebbe pi? di ESA ohlins, ma devi pensare che per noi questa attivit? ? svolta solo, per passione e per divertimento, lo facciamo a tempo perso.
La SMS si occupa di assistenza a macchine utensili e automazione.
Queste esperienze le pratichiamo in "cantina" nel dopo lavoro.
B? nn male direi
Ti capisco, oltre a lavorar alle macchine ut pure io, mi diverto anche in cantina
Se realizzo una plusvalenza di quella portata ti contatto in privato
Grazie per i complimenti!!!! siete troppo buoni, ma in effetti un po ce li meritiamo.
Un mono showa modificato x Kawa z600 ce lo in casa se ti gira ....... faccelo sapere.
Avevo letto gli articoli su Fuoristrada, mi avevano colpito anche se uno dei primi pensieri che mi son venuti in mente (oltre agli obbligatori complimenti) ? che la vostra strada ? un po' in salita, lottare contro qualche colosso non deve essere facile
Per non parlare di cosa chiedono quando si rompe un ESA
Avevo letto gli articoli su Fuoristrada, mi avevano colpito anche se uno dei primi pensieri che mi son venuti in mente (oltre agli obbligatori complimenti) ? che la vostra strada ? un po' in salita, lottare contro qualche colosso non deve essere facile
Per non parlare di cosa chiedono quando si rompe un ESA
Complimenti per la passione
Noi non lottiamo con nessuno, sappiamo bene che i colossi sul mercato sono pi? forti e non c'? proprio nulla che possiamo fare per competere con loro.
Quello che abbiamo creato, ? nato spontaneamente chiacchierando tra noi di come sarebbe bello .............trasformare i nostri vecchi ammortizzatori in sofisticati mono elettronici e cos? mettendo insieme le nostre personali competenze ed esperienze ? uscito questo KIT prototipo che ha funzionato fin da subito migliorando le prestazioni del nostro mono gi? nell'anno 2003.
Risolti i primi problemi di affidabilit?, migliorata la scelta dei materiali e miniaturizzata la parte elettronica, abbiamo ottenuto oggi ci? che volevamo.
Non ci interessa fare soldi, la nostra attivit? principale non ? questa, il tempo non ci permetterebbe di occuparci del prodotto che sappiamo essere di nicchia e non sufficientemente redditizio.
Siamo sicuri che le case produttrici hanno prodotti alternativi nel cassetto pronti per essere immessi sul mercato (col contagocce vista la contingenza economica) nel momento pi? opportuno.
I miei dubbi sono sulla velocit? di reazione del sistema di feedback.
Per regolare un sistema ammortizzante in tempo reale ci vogliono elementi meccanici precisi e reattivi, quindi molto costosi, nonch? un'elettronica Real Time, e non la fai con un processore PIC da mille lire.
Immaginatevi di prendere una buca: ancora prima che la buca sia finita il sistema deve leggere la buca, fare una comparazione dei dati in arrivo con quelli presenti su una tabella di un database, e poi inviare la risposta cos? elaborata al servocomando di una elettrovalvola, che si deve modificare (quindi spostare) in un tempo inferiore rispetto a quello di fine-fenomeno.
Se ci fosse un ritardo significativo, ci ritrova con la sospensione che si auto-regola quando la buca ? gi? passata, mentre se il ritardo ? minimo, ma c'?, in caso di fenomeni in rapida successione (una serie veloce di buche) si arriva al paradosso che le sospensioni, quando si arriva alle ultime buche, si portano dietro il ritado, sommandolo al successivo, e si induriscono invece che ammorbidirsi e ci fanno saltare la dentiera!
Vedremo se arriver? su strada a costi sostenibili e, sopratutto, effettivamente funzionante!
non so se ti ? gi? stato detto, ma nel video si dice che non lavora con elettrovalvole, ma "l'olio" reagisce al campo elettromagnetico variando la viscosit?, quindi penso che sia una cosa quasi istantanea.
non so se ti ? gi? stato detto, ma nel video si dice che non lavora con elettrovalvole, ma "l'olio" reagisce al campo elettromagnetico variando la viscosit?, quindi penso che sia una cosa quasi istantanea.
Si certo sono due sistemi che portano comunque ad un unico risultato.
Nella sospensione magneto-reologica dove l'olio reagisce ad un campo magnetico l'idraulica varia col variare della densit? dell'olio che modifica le proprie caratteristiche in base all'intensit? del campo elettromagnetico creato variando l'intensit? della corrente elettrica che lo genera.
Similmente nelle sospensioni governate da valvole proporzionali, il variare dell'intensit? della corrente fa aprire una valvola comandata da un solenoide in modo proporzionale (sempre attraverso un campo elettromagnetico).
Gli algoritmi che governano i due sistemi quindi sono molto simili.
La velocit? di risposta quindi dipende dalla intelligenza con cui sono stati elaborati gli algoritmi.
Sicuramente la parte meccanica della reologica ? pi? semplice e occupa meno spazio.
I costi di produzione sono per? molto elevati e di difficile applicazione in campo motociclistico.
Anche ohlins con i nuovi sistemi semiattivi ESA TTX x BMW venduti da Andreani group utilizza valvole proporzionali.
Comment