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Informazioni sui vaccini per il Covid-19

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    #211
    Originally posted by GuidoPiano View Post



    Mah, secondo me ziobill non c'entra e nemmeno la politica o la medicina.
    Ha visto del giallo e non ha capito più niente, tutto lì.
    Il giallo però prima era novax, e poi si siede in fianco a Bill

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      #212


      Coronastampa 13 gennaio 2021



      ...e niente confidiamo ancora nei vaccini quando andrebbe riscritta tutta da capo questa storia...ancora oggi la classificazione dei morti è IL PROBLEMA basandosi su dei tamponi che danno il vino e la frutta come positivi sul quale stanno sviluppando i loro scellerati scenari di vaccinazione mondiale ..

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        #213
        Originally posted by moreno.44 View Post

        ....

        Coronastampa 13 gennaio 2021



        ...e niente confidiamo ancora nei vaccini quando andrebbe riscritta tutta da capo questa storia...ancora oggi la classificazione dei morti è IL PROBLEMA basandosi su dei tamponi che danno il vino e la frutta come positivi sul quale stanno sviluppando i loro scellerati scenari di vaccinazione mondiale ..
        Ma hai ascoltato le serie infinita di fandonie che ha raccontato o posti i video così a caso?

        Più di 60 falsi positivi ad Aosta e la stampa nazionale non ha detto nulla: 14.242 è il numero dei contagi registrati il 12.1.2021, giorno precedente al video.
        60 falsi positivi è pari allo 0,42% dei positivi.
        Che rilevanza ha una notizia del genere per l'intera nazione? Nessuna.

        Chiaramente ad Aosta e solo li (altrimenti l'avrebbe citato per supportare la tesi complottista) c'è stato un errore ed è stato trattato sulla cronaca locale, come è giusto che sia.

        Se sei positivo al covid giustamente finisci nel computo anche se per sfiga ti sei rotto una gamba; due sfighe allo stesso tempo ahimè, ma non che è che se ti viene un accidente sei al riparo da un altro accidente...

        E' falso che uno morto per un politrauma causa incidente stradale venga contato come morto covid.

        I vaccinati diventati positivi una settimana dopo la prima vaccinazione è un caso perfettamente possibile e noto visto che si diventa immuni solo dopo 2 settimane dalla seconda vaccinazione.
        Che cosa dovremmo investigare quando basterebbe leggere le informazioni sul vaccino pubblicamente accessibili?

        Sull'approccio seguito per combattere e capire il virus si è superata... a parte che può parlare a torto come ha fatto dell'Italia, ma non del resto del mondo in cui guarda caso si è agito in modo analogo, ma lei lo ha taciuto altrimenti come potrebbe mettersi in cattedra?

        Per chi come te ha la memoria selettiva in primavera il nostro sistema sanitario nazionale stava collassando ed in Lombardia non si riuscivano neanche a gestire le salme, figuriamoci se si aveva la capacità intesa come personale e tempo per fare l'autopsia a decine di migliaia di persone.

        Si è fatto il possibile incluso qualche errore, ma di certo non si poteva fare quanto dice 'sta qua.
        Last edited by gluca; 14-01-21, 20:05.

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          #214
          Cerca di capirli

          non andare al ristorante o allo stadio può anche essere traumatizzante ... poi sbarellano

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            #215
            Originally posted by Bruno Rabolini View Post
            https://m.ilgiornale.it/news/mondo/v...9-1916225.html

            Se è vero che invece del 95% (tra l'altro ritoccato ad hoc nella lotta fra i due produttori) l'efficacia è un terzo, siamo alla presa per il culo più sfrontata della storia dopo le docce a Birkenau
            Questo è il link all'articolo usato in modo come dire... propagandistico dalla giornalista del giornale, che pare proprio sia la stessa che ha pubblicato l'altra fake news qualche giorno fa.
            https://blogs.bmj.com/bmj/2021/01/04...-the-raw-data/

            In sostanza questo professore alla luce dei dati che ha avuto a disposizione ha fatto dei calcoli, con delle assunzioni da verificare, che darebbero una efficacia del vaccino Pfifer molto più bassa del 95% riscontrato dalla casa farmaceutica.

            Lui chiaramente scrive che per verificare le sue conclusioni ha bisogno di accedere a dati che non sono attualmente a disposizione del pubblico e che verranno messi a disposizione dall'Ema al tempo dovuto. Le case farmaceutiche si sono riservate un periodo più lungo prima di farlo.

            Le sue sono quindi solo supposizioni che devono essere validate.

            Come al solito i complottisti come la giornalista e chi continua a leggerla e quotarla non la dicono tutta.

            L'Ema che secondo il professore sarà l'ente che metterà a disposizione del pubblico questi dati per prima, i dati li ha avuti settimane fa per poterli verificare e decidere se autorizzare o meno l'uso del vaccino.
            All'Ema non lavorano complottisti o cioccolatai ma fior di scienziati pagati dall'agenzia europea per fare l'interesse dei cittadini europei, non delle case farmaceutiche.

            Come è noto l'autorizzazione è stata data e questo implica che lo studio e l'analisi dei dati, che il professore vorrebbe avere, hanno confermato l'efficacia del vaccino oltre che la sua sicurezza (cosa che il professore non si è neanche sognato di mettere in dubbio).

            In soldoni un ente terzo che ha i dati, l'Ema, ha autorizzato l'impiego del vaccino; chi ha dei dubbi sulla sua efficacia chiede legittimamente di porteli vedere per fugarli o validarli.E li avrà.

            Nel frattempo cosa renderebbe l'articolo del professore più corretto o più credibile delle analisi fatte dall'Ema prima di concedere l'autorizzazione all'uso di sto vaccino?


            Dulcis in fundo arriviamo al cuore della fake news pubblicata nella chiusura dell'articolo.

            La giornalista scrive: "molto al di sotto della soglia di efficacia del 50% per l'autorizzazione fissata dalle autorità di regolamentazione”.
            Non c'è alcuna soglia minima di efficacia; l'Ema raccomanda alle case farmaceutiche di produrre vaccini che abbiano un'efficacia di almeno il 50% e la differenza è sostanziale.

            Perchè questo approccio dell'Ema?
            E' dettato dal buon senso e lo potete leggere qui:
            https://www.ema.europa.eu/en/human-r...roval?-section

            Ed aggiunge "Se fossero stati presentati e analizzati questi dati quindi, non ci sarebbe stata l’autorizzazione da parte delle autorità competenti."
            Falso: l'Ema, autorità competente per l'EU, i dati li ha avuti tempo fa ed infatti il professore confida sull'Ema per averli alla svelta.

            Oltre ad averli li ha analizzati prima di autorizzare il vaccino che poi ha autorizzato; questo dovrebbe rassicurare i tanti complottisti di questo Paese.


            Last edited by gluca; 14-01-21, 21:14.

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              #216
              Dopo aver letto l'articolo originale, inserisco alcuni punti di riflessione, perché ora sto rivedendo un aspetto trascurato della vicenda, gli stabilizzanti, ma questa è altra storia.

              Sono parti del blog del professor Peter Doshi, che in campo farmaceutico vanta una conoscenza di spessore.

              Suspected covid-19”
              All attention has focused on the dramatic efficacy results: Pfizer reported 170 PCR confirmed covid-19 cases, split 8 to 162 between vaccine and placebo groups. But these numbers were dwarfed by a category of disease called “suspected covid-19”—those with symptomatic covid-19 that were not PCR confirmed. According to FDA’s report on Pfizer’s vaccine, there were “3410 total cases of suspected, but unconfirmed covid-19 in the overall study population, 1594 occurred in the vaccine group vs. 1816 in the placebo group.”
              With 20 times more suspected than confirmed cases, this category of disease cannot be ignored simply because there was no positive PCR test result. Indeed this makes it all the more urgent to understand. A rough estimate of vaccine efficacy against developing covid-19 symptoms, with or without a positive PCR test result, would be a relative risk reduction of 19% (see footnote)—far below the 50% effectiveness threshold for authorization set by regulators. Even after removing cases occurring within 7 days of vaccination (409 on Pfizer’s vaccine vs. 287 on placebo), which should include the majority of symptoms due to short-term vaccine reactogenicity, vaccine efficacy remains low: 29% (see footnote).
              If many or most of these suspected cases were in people who had a false negative PCR test result, this would dramatically decrease vaccine efficacy. But considering that influenza-like illnesses have always had myriad causes—rhinoviruses, influenza viruses, other coronaviruses, adenoviruses, respiratory syncytial virus, etc.—some or many of the suspected covid-19 cases may be due to a different causative agent.
              But why should etiology matter? If those experiencing “suspected covid-19” had essentially the same clinical course as confirmed covid-19, then “suspected plus confirmed covid-19” may be a more clinically meaningful endpoint than just confirmed covid-19.
              However, if confirmed covid-19 is on average more severe than suspected covid-19, we must still keep in mind that at the end of the day, it is not average clinical severity that matters, it’s the incidence of severe disease that affects hospital admissions. With 20 times more suspected covid-19 than confirmed covid-19, and trials not designed to assess whether the vaccines can interrupt viral transmission, an analysis of severe disease irrespective of etiologic agent—namely, rates of hospitalizations, ICU cases, and deaths amongst trial participants—seems warranted, and is the only way to assess the vaccines’ real ability to take the edge off the pandemic.
              There is a clear need for data to answer these questions, but Pfizer’s 92-page report didn’t mention the 3410 “suspected covid-19” cases. Nor did its publication in the New England Journal of Medicine. Nor did any of the reports on Moderna’s vaccine. The only source that appears to have reported it is FDA’s review of Pfizer’s vaccine.
              The 371 individuals excluded from Pfizer vaccine efficacy analysis
              Another reason we need more data is to analyse an unexplained detail found in a table of FDA’s review of Pfizer’s vaccine: 371 individuals excluded from the efficacy analysis for “important protocol deviations on or prior to 7 days after Dose 2.”  What is concerning is the imbalance between randomized groups in the number of these excluded individuals: 311 from the vaccine group vs 60 on placebo. (In contrast, in Moderna’s trial, there were just 36 participants excluded from the efficacy analysis for “major protocol deviation”—12 vaccine group vs 24 placebo group.)
              What were these protocol deviations in Pfizer’s study, and why were there five times more participants excluded in the vaccine group?  The FDA report doesn’t say, and these exclusions are difficult to even spot in Pfizer’s report and journal publication.

              Si può notare che qualcosa non quadra, tra i volontari arruolati ci sono pazienti dichiarati affetti da covid e non certificati da pcr, e 371 volontari che vengono dimessi. Sarebbe sufficiente capirne il motivo, o l'obbiettività scientifica viene a mancare.

              Fever and pain medications, unblinding, and primary event adjudication committees
              Last month I expressed concern about the potential confounding role of pain and fever medications to treat symptoms. I posited that such drugs could mask symptoms, leading to underdetection of covid-19 cases, possibly in greater numbers in people who received the vaccine in an effort to prevent or treat adverse events. However, it seems their potential to confound results was fairly limited: although the results indicate that these medicines were taken around 3–4 times more often in vaccine versus placebo recipients (at least for Pfizer’s vaccine—Moderna did not report as clearly), their use was presumably concentrated in the first week after vaccine use, taken to relieve post-injection local and systemic adverse events. But the cumulative incidence curves suggest a fairly constant rate of confirmed covid-19 cases over time, with symptom onset dates extending well beyond a week after dosing.

              Questa parte è, quantomeno, grottesca. Confermo, un mio collega vaccinato mercoledì è stato ricoverato ieri con febbre a 40°, mi auguro sia un evento casuale.
              Tra l'altro in questa maniera il doppio cieco è saltato, chiunque riceveva fans sapeva di essere stato vaccinato.

              We need the raw data
              Addressing the many open questions about these trials requires access to the raw trial data. But no company seems to have shared data with any third party at this point.
              Pfizer says it is making data available “upon request, and subject to review.” This stops far short of making data publicly available, but at least leaves the door open. How open is unclear, since the study protocol says Pfizer will only start making data available 24 months after study completion.

              Il finale deludente è che i dati "nudi e crudi" verranno dati in pasto al volgo 2 anni dopo il completamento degli studi.

              Inoltre una considerazione personale: ho controllato insieme ad un amico carissimo ricercatore neurogenetista al San Raffaele il protocollo di biontech, ma non è emerso nulla riguardo la titolazione anticorpale post seconda somministrazione.
              Anche se ci è venuto incontro Moderna, ammettendo che solo 34 dei 120 volontari della fase 1 avevano anticorpi anticovid in circolazione.

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                #217
                I dati sono già stati dati all’Ema per ottenere l’autorizzazione e l’Ema li pubblicherà a tempo debito, come scrive lo stesso professore, non tra due anni.
                Last edited by gluca; 14-01-21, 22:02.

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                  #218
                  How open is unclear, since the study protocol says Pfizer will only start making data available 24 months after study completion.

                  Misunderstunding?

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                    #219
                    Ultimo paragrafo dell’articolo del professore (https://blogs.bmj.com/bmj/2021/01/04...-the-raw-data/)

                    We need the raw data

                    Addressing the many open questions about these trials requires access to the raw trial data. But no company seems to have shared data with any third party at this point.

                    Pfizer says it is making data available “upon request, and subject to review.” This stops far short of making data publicly available, but at least leaves the door open. How open is unclear, since the study protocol says Pfizer will only start making data available 24 months after study completion.

                    Moderna’s data sharing statement states data “may be available upon request once the trial is complete.” This translates to sometime in mid-to-late 2022, as follow-up is planned for 2 years.

                    Things may be no different for the Oxford/AstraZeneca vaccinewhich has pledged patient-level data “when the trial is complete.” And the ClinicalTrials.gov entry for the Russian Sputnik V vaccine says there are no plans to share individual participant data.

                    The European Medicines Agency and Health Canada, however, may share data for any authorized vaccines much earlier. EMA has already pledged to publish the data submitted by Pfizer on its website “in due course,” as has Health Canada.

                    Peter Doshi, associate editor, The BMJ”

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                      #220
                      Questo è il link al profilo LinkedIn della giornalista autrice degli articoli al centro dei nostri ultimi post in questa discussione: https://it.linkedin.com/in/roberta-damiata-57a92710

                      Spiega tante cose...

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                        #221
                        Superato il milione di vaccini in Italia!
                        Primi in Europa!
                        Peccato solo che Pfizer, la prossima settimana, ridurrà il numero di vaccini che ci consegneranno.

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                          #222
                          Moderna

                          Video che viene segato da qualsiasi social.

                          https://lbry.tv/9---Il-Vaccino-Killer:d

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                            #223
                            https://m.theepochtimes.com/55-peopl...g-2021-01-16-3

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                              #224
                              Ricordo il sito consultabile in rete

                              https://wonder.cdc.gov/vaers.html

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                                #225
                                Per saper come e quanto saranno utili i vaccini (in questo caso Pfizer) per lasciarci definitivamente alle spalle la pandemia dobbiamo guardare Israele.
                                Israele, a seguito di un accordo con Pfizier, è una sorta di laboratorio per avere una grande mole di dati sulle vaccinazioni di massa. Fino ad oggi è stata vaccinata circa il 25% della popolazione e si conta di arrivare quasi al 100% per fine Marzo.
                                I dati che arrivano dai primi 200.000 vaccinati ci dicono che già al 13° giorno dalla prima dose si è registrato un calo dei contagi di circa il 33% rispetto ai non vaccinati, percentuale che ha continuato ad oscillare tra il 20 e il 50% fino al 20° giorno. Per il momento i dati sembrano confermare quelli delle prime sperimentazioni di Pfizer, ovviamente bisogna aspettare ancora e vedere i dati che arriveranno dopo le seconde dosi, dati che arriveranno nelle prossime settimane.
                                Qualcuno esultava già il 15/01 quando i nuovi contagi nazionali sono scesi a 5.200 contro gli 8/9.000 dei giorni precedenti. Sembra poco realistico pensare di vedere già un netto calo della curva dei contagi con solo 1/4 della popolazione vaccinata per giunta solo con la prima dose. Anche in questo caso sono curioso di vedere i dati Israeliani nelle prossime settimane.
                                Vedremo...
                                Last edited by olivier; 17-01-21, 07:37.

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