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Scuola: troppi rom, genitori ritirano figli

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    #16
    Fatto benissimo !!!

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      #17
      Fatto benissimo,

      Inviato dal mio GT-I9100P con Tapatalk 2

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        #18
        Chiss? se qualcuno ricorda che sono esistiti questi cartelli

        Germania:




        Torino:






        Last edited by mandrake13; 11-09-13, 10:35.

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          #19
          Non critico di certo il sacrosanto diritto di un genitore di scegliere il meglio per i loro figli... ma mi chiedo come si comportano questi genitori che quando vedono i loro figli a diventare adolescenti e combinarne di tutti i colori... o forse basta che gli pagano le cose dell'ultima moda e gli passino la paghetta...?!?!??

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            #20
            non saprei che dire, ma comunque quello che fa detto desmoone mi fa incazzare, perch? ok la mensa deve essere divisa per reddito ma dare il diritto anche a chi ? fuori dai canoni non sta bene

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              #21
              Mi sembra che sia stato fatto un po' di minestrone. Non metterei sullo stesso piano immigrati "normali" e rom. Un albanese proviene dall'albania, un rumeno dalla romania, un rom appartiene pi? ad una cultura ed un modo di vivere (che disprezzo).

              Non saprei neanche se ha pi? senso frammentarli (uno per classe) o tutti assieme. La logica direbbe tutti assieme ma conoscendo come funzionano le scuole ed i bambini finisce che si formano le "fazioni" in classe e diventa invivibile.

              Se invece all'interno di ogni classe il rapporto fosse 9 a 1 penso che trovandosi in minoranza si adeguerebbero (leggi: integrazione).

              Originally posted by desmoone View Post
              Che casino per noi genitori!
              Io ho evitato alcuni asili del centro storico del mio paese perch? pieno di rumeni!
              La figlia di un mio amico....dopo qualche giorno di elementare ? tornata a casa e diceva "papaj e mamaj" o una cosa del genere...pap? e mamma in rumeno!

              Alcune classi tipo su 20 bambini ne avevano 13 rumeni o stranieri!

              Nella classe di mia figlia di sono bambini rumeni che pagano 0.5? al giorno per la mensa.....io ne pago 3?!
              Sono queste le cose che odio *****! Non hai i soldi....raus! Tornatene da dove ***** sei venuto.
              Chiaramente non ? n? xenofobo n? razzista n? indice di chiusura mentale inorridire al fatto che un bambino impari una seconda lingua dai compagni di classe.

              O che, come sicuramente intendi, con la sacrosanta intenzione di evitare che i tuoi figli entrino in contatto con i figli di gentaglia, anzich? chiamarla "gentaglia" li chiami generalizzando "rumeni". Ovviamente no.

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                #22
                Allora....io vivo in un paesino della bergamasca a guida ahime leghista....ma non posso che essere d'accordo con quei genitori.....

                noi abbiamo un tasso di stranieri di circa il 20/30%....equamente distribuito in tutte le classi.....abbiamo rumeni, pakistani, marocchini, ghanesi, zingari e chi piu' ne ha piu' ne metta....

                e' vero....non sono tutti uguali......alcuni si impegnano...altri no....ma in percentuale maggiore dei nostri non sono molto seguiti nei compiti dai genitori per ovvi motivi.

                Questo provoca un marcato e netto rallentamento del programma..che per quanto si sforzino di insabbiare e' palese al punto che i compiti delle vacanze li devo passare insieme ai figli perche' zeppi di cose mai viste per mancanza di tempo.

                Allora non e' razzismo pretendere una scuola pubblica che formi i miei figli al meglio...visto che pago un sacco di tasse zioporco!!!

                non e' razzismo pretendere che diano a mio figlio le stesse possibilita' di chiunque altro....senza rallentare il suo apprendimento e sviluppo....

                (questo perche' facendo i "buoni" con gli stranieri...di fatto autorizzi i bambini italiani a fare di meno.....)

                non e' razzismo pretendere che i bambini crescano nella meritocrazia.....e invece.....se sei scuro...puoi non studiare.....cosi ho meno beghe.....(ragionamento da insegnante/dirigente scolastico)....

                lasciamo perdere il discorso rom.....l'anno scorso durante una retata in un campo nomadi hanno scoperto dei minori in eta' scolare...costringendo uno di questi a frequentare la scuola di mia figlia....

                a parte le condizioni in cui si presentava a scuola (lasciamo perdere).....sara' venuto nella medesima forse 15 gg in un anno....ma a fare che??

                per cui ritengo che bisognerebbe affrontare la questione "integrazione" cara la mia MINISTRA, non come carit? nei confronti dei piu' deboli...perche' cosi il razzismo lo fate voi....prendendo sempre delle scuse per scusare il comportamento di gente che "usa" solo lo stato sociale italiano......

                poi per carita' esistono anche eccezioni....persone rispettabilissime che pagano le tasse e sono per me italiani a tutti gli effetti...

                ma ripeto..sono eccezioni....
                Last edited by hal1969it; 11-09-13, 11:51.

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                  #23
                  Spesso avere in classe bambini stranieri (e non intendo inglesi o francesi...) vuol dire rallentare l'apprendimento anche dei bambini "indigeni".
                  E non lo trovo giusto.

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                    #24
                    Angoscioso problema anche dalle mie parti.....ne so qualcosa con tre figlie in et? scolare!
                    Si lotta, ogni settimana, per riuscire a fargli seguire il programma scolastico.

                    Io, subito farei classi separate se non addirittura scuole.
                    Poi toglierei l'obbligo di frequenza agli immigrati ed organizzerei una linea A/R 24h 7/7 per l'africa/medio-oriente per rimandare indietro chi non vuole integrarsi/evolversi.

                    All'nizio potrebbe sembrare una spesa ma alla lunga avremmo solo da guadagnarci!

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                      #25
                      mandrake, scusa, ma non c'entrano una ceppa...

                      i nostri emigranti non sono mai andati ad imporre la propria "cultura"... arrivavano e si adeguavano... chi coltivava i pomodori nella vasca da bagno, chi si portava dietro casse di pasta e salumi.

                      qui arrivano, via i crocefissi (di cui non mi frega nulla, ma in aula l'ho sempre avuto, e non sono mai morto, pur essendo ateo fa parte della cultura italiana), via le vacanze di natale (perche' il natale e' solo cristiano, diventano "vacanze" a caso..), via "portamelo firmato da tua madre domani" (vuoi perche' se punisci oggi ti trovi i genitori che ti aspettano fuori dalla scuola domani, vuoi perche' devi dire "genitore 1 o 2").

                      via l'ora di religione cattolica, dentro l'ora di preghiera in cortile?

                      i nostri emigranti li hanno integrati a forza di mazzate, e adesso gli italoamericani sono americani con origini italiane, idem gli "italocrucchi" e via dicendo...

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                        #26
                        Originally posted by Larsen_EE View Post
                        mandrake, scusa, ma non c'entrano una ceppa...

                        i nostri emigranti non sono mai andati ad imporre la propria "cultura"... arrivavano e si adeguavano... chi coltivava i pomodori nella vasca da bagno, chi si portava dietro casse di pasta e salumi.

                        qui arrivano, via i crocefissi (di cui non mi frega nulla, ma in aula l'ho sempre avuto, e non sono mai morto, pur essendo ateo fa parte della cultura italiana), via le vacanze di natale (perche' il natale e' solo cristiano, diventano "vacanze" a caso..), via "portamelo firmato da tua madre domani" (vuoi perche' se punisci oggi ti trovi i genitori che ti aspettano fuori dalla scuola domani, vuoi perche' devi dire "genitore 1 o 2").

                        via l'ora di religione cattolica, dentro l'ora di preghiera in cortile?

                        i nostri emigranti li hanno integrati a forza di mazzate, e adesso gli italoamericani sono americani con origini italiane, idem gli "italocrucchi" e via dicendo...
                        AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHA la parola MAFIA ti dice niente?

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                          #27
                          non trovo giusto fare polpettoni di classi

                          ne hanno tutti da perdere...sia chi si deve integrare, sia chi invece non deve farlo perch? autoctono...

                          dovrebbero fare classi propedeutiche dove mettere in condizione chi vuole fare di mettersi in pari, cos? da non costringere gli autoctoni a dover stare indietro (perch? ? un problema reale, stronzate razziste a parte...)

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                            #28
                            Aprirsi alle culture che ci infest...vengono a trovare nel NOSTRO paese, ci sta.
                            Farsi inculare e dargli anche la sabbia mi sembra un p? troppo...

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                              #29
                              Originally posted by hal1969it View Post
                              Allora non e' razzismo pretendere una scuola pubblica che formi i miei figli al meglio...visto che pago un sacco di tasse zioporco!!!

                              non e' razzismo pretendere che diano a mio figlio le stesse possibilita' di chiunque altro....senza rallentare il suo apprendimento e sviluppo....

                              (questo perche' facendo i "buoni" con gli stranieri...di fatto autorizzi i bambini italiani a fare di meno.....)

                              non e' razzismo pretendere che i bambini crescano nella meritocrazia.....e invece.....se sei scuro...puoi non studiare.....cosi ho meno beghe.....(ragionamento da insegnante/dirigente scolastico)....

                              lasciamo perdere il discorso rom.....l'anno scorso durante una retata in un campo nomadi hanno scoperto dei minori in eta' scolare...costringendo uno di questi a frequentare la scuola di mia figlia....

                              a parte le condizioni in cui si presentava a scuola (lasciamo perdere).....sara' venuto nella medesima forse 15 gg in un anno....ma a fare che??

                              per cui ritengo che bisognerebbe affrontare la questione "integrazione" cara la mia MINISTRA, non come carit? nei confronti dei piu' deboli...perche' cosi il razzismo lo fate voi....prendendo sempre delle scuse per scusare il comportamento di gente che "usa" solo lo stato sociale italiano......

                              poi per carita' esistono anche eccezioni....persone rispettabilissime che pagano le tasse e sono per me italiani a tutti gli effetti...

                              ma ripeto..sono eccezioni....
                              Infatti il problema esiste e visto sotto l'ottica di garantire l'istruzione migliore non ha certamente niente a che vedere col razzismo. Potrebbero essere anche nobili inglesi straricchi che non spiccicano una parola di italiano e causerebbero lo stesso rallentamento.

                              Un genitore ha tutto il diritto di mandare suo figlio dove meglio crede senza venire tacciato di razzismo, a meno che non faccia dichiarazioni in questo senso.

                              Diverso ? fare di tutta l'erba un fascio e generalizzare per razza e/o nazionalit?.

                              Anche perch? se la mettiamo sotto il punto dello stato sociale, degli aiuti alle famiglie ecc... quelli che odio di pi? sono i miei concittadini dei bassifondi senza un'istruzione, senza una fedina penale pulita, senza niente che fanno figli su figli e poi vanno a piangere in televisione e chiedere soldi che "il comune non ci aiuta, ho 10 figli non so cosa dargli da mangiare". Kekkazzo ne hai fatti 10 allora???


                              Originally posted by elpaso1 View Post
                              Io, subito farei classi separate se non addirittura scuole. Poi toglierei l'obbligo di frequenza agli immigrati ed organizzerei una linea A/R 24h 7/7 per l'africa/medio-oriente per rimandare indietro chi non vuole integrarsi/evolversi.

                              All'nizio potrebbe sembrare una spesa ma alla lunga avremmo solo da guadagnarci!
                              Mi sembra un'ottima idea, storicamente i ghetti sono stati sempre un successo e non hanno mai avuto conseguenze negative!

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                                #30
                                Originally posted by Larsen_EE View Post
                                mandrake, scusa, ma non c'entrano una ceppa...

                                i nostri emigranti non sono mai andati ad imporre la propria "cultura"... arrivavano e si adeguavano... chi coltivava i pomodori nella vasca da bagno, chi si portava dietro casse di pasta e salumi
                                .

                                qui arrivano, via i crocefissi (di cui non mi frega nulla, ma in aula l'ho sempre avuto, e non sono mai morto, pur essendo ateo fa parte della cultura italiana), via le vacanze di natale (perche' il natale e' solo cristiano, diventano "vacanze" a caso..), via "portamelo firmato da tua madre domani" (vuoi perche' se punisci oggi ti trovi i genitori che ti aspettano fuori dalla scuola domani, vuoi perche' devi dire "genitore 1 o 2").

                                via l'ora di religione cattolica, dentro l'ora di preghiera in cortile?

                                i nostri emigranti li hanno integrati a forza di mazzate, e adesso gli italoamericani sono americani con origini italiane, idem gli "italocrucchi" e via dicendo...
                                Permettimi di dissentire ma non ? affatto cos?...tu poi stai confondendo immigrazione con integrazione che sono due cose ben diverse.....
                                Noi italiani poi...ad esempio in America, abbiamo rotto le palle non poco.....
                                Ora non andiamo a inventarci che gli italiani all'estrero son tutti santi e martiri e gli altri tutti stronzi
                                Last edited by mandrake13; 11-09-13, 12:45.

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