Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Arriva il passaporto vaccinale europeo ma non serve praticamente a niente

Collapse
X
Collapse
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    Arriva il passaporto vaccinale europeo ma non serve praticamente a niente

    Il Certificato Verde Digitale europeo fa un altro passo avanti, anche se con una chiara avvertenza: non sarà un passaporto. Era chiaro sin dall' inizio, ma i governi Ue hanno deciso di scriverlo nero su bianco sul carnet che sarà utilizzato dai cittadini a partire dalla prossima estate: «Questo certificato non è un documento di viaggio».

    L' avvertenza è una delle novità introdotte ieri dagli ambasciatori dei 27, che hanno trovato l' intesa sugli emendamenti al testo proposto dalla Commissione. In sostanza hanno stabilito che il possesso del certificato «non sarà un pre-requisito per esercitare la libertà di movimento».

    Cosa significa? Che non ci saranno discriminazioni, ma anche che i Paesi potranno continuare a imporre limitazioni ai cittadini Ue che intendono entrare sul loro territorio, come test aggiuntivi o quarantena.

    Cambia anche la durata. La Commissione aveva previsto di utilizzarlo fino a quando l' Oms non dichiarerà conclusa la pandemia, i governi hanno invece preferito fissare una scadenza: 12 mesi. I Paesi avranno sei settimane di tempo per adeguarsi dal giorno della sua entrata in vigore, al momento prevista per giugno.

    Ma tutto dipenderà dall' approvazione definitiva: dopo l' intesa tra i 27 al Consiglio Ue, il testo ora dovrà essere negoziato con il Parlamento e non sono esclusi ulteriori emendamenti.

    La struttura comunque non dovrebbe cambiare. Il regolamento dice che i governi dovranno rilasciare il documento in formato cartaceo o digitale (oppure entrambi). Sarà bilingue (in inglese e nella lingua del Paese che lo emette), gratuito (ma in caso di «smarrimento ripetuto» bisognerà pagare), avrà un codice a barre e conterrà i dati anagrafici del possessore.

    Accanto a questi ci sarà la possibilità di inserire le informazioni legate all' immunità o alla non positività: il certificato di vaccinazione, il risultato di un test sierologico per dimostrare la presenza di anticorpi oppure l' esito di un test rapido o molecolare (quelli riconosciuti dall' Ue) eseguiti da un' autorità sanitaria.

    Come detto, questo non garantirà la libertà di circolazione, visto che i singoli Stati potranno decidere di imporre comunque delle limitazioni, obbligando per esempio i viaggiatori all' auto-isolamento per un periodo di tempo. Per questo riporterà la seguente avvertenza: «Questo certificato non è un documento di viaggio. Le prove scientifiche sulla vaccinazione, sui test e sulla guarigione dal Covid19 continuano a evolversi, anche in vista di nuove e preoccupanti varianti del virus. Prima di mettersi in viaggio, verificare le misure di sanità pubblica applicabili e le relative restrizioni in vigore nel punto di destinazione».

    I singoli Paesi dovranno riconoscere le vaccinazioni effettuate con i farmaci autorizzati dall' Ema, ma saranno liberi di scegliere se accettare anche quelle effettuate con vaccini approvati solo da alcuni Paesi, come ad esempio Sputnik V, utilizzato in Ungheria.

    notizia da: Marco Bresolin per "La Stampa"





  • Font Size
    #2
    Il brutto è che ogni tanto dici 'vabbè ma siamo noi italiani coioni... poi... vedi che qua chi ci comanda e dovrebbe COI NOSTRI SOLDI.. tutelarci e lavorare per noi.. capisce un cazz dappertutto

    Comment


    • Font Size
      #3
      Serve eccome, basta leggere attentamente l’articolo, ovvio che la comunità europea non poteva dirti che senza quello te ne starai chiuso in casa, perché se l’avesse scritto ci sarebbe stata una rivoluzione. Ma in pratica sarà il lasciapassare più importante, e cosa ancora più chiara è che gli hanno dato una scadenza, 12 mesi.

      Ciao

      Comment


      • Font Size
        #4
        Originally posted by Semiramide View Post
        Accanto a questi ci sarà la possibilità di inserire le informazioni legate all' immunità o alla non positività: il certificato di vaccinazione, il risultato di un test sierologico per dimostrare la presenza di anticorpi oppure l' esito di un test rapido o molecolare (quelli riconosciuti dall' Ue) eseguiti da un' autorità sanitaria.
        E Olè! Continuo a fare il Dissidente ... ma azzecco sempre le Minkyate che faranno ...
        Ora però rimango basito, dalla Prima cosa Intelligente ... considerare i Guariti / gli Anticorpati persone NON Pericolose ...
        E so' pure contento perchè mi sono portato Avanti ...
        Guarito senza Mai Ammalarmi e con 883 di Anticorpi ... un valore decisamente Alto anche se c'è chi ha molto dippiù, cmq il minimo è 50 !!!

        Consiglio a tutti gli Asintomatici di farsi un Sierologico come ho fatto io ... 32€ ... e lo consiglierei pure a tutti quelli che non hanno mai avuto nulla, ossia probabili Asintomatici Inconsapevoli ... se hanno gli Anticorpi diventano Liberi senza bisogno di Vaccinarsi ...
        Tutto aspettando la Seconda cosa Intelligente ... Guariti e Anticorpati Naturali sono da LIBERARE in toto essendo Portatori di Immunità !!!
        Per i Vaccinati facciano studi per vedere se vale pure per loro ... così dovrebbe se il vaccino vaccina

        Comment


        • Font Size
          #5
          Mr.Mollami pare troppo bello per essere vero. Vediamo come prosegue.

          Comment

          X
          Working...
          X