Non vuole mettere la mascherina in aereo, sputi e insulti

[Lele-R1-Crash]

Una donna non si è messa la mascherina anti-Covid su un aereo e ha insultato pesantemente i passeggeri che protestavano facendo scoppiare il caos. E' quanto si vede su più video circolati in Rete. Il volo sarebbe un Ryanair in viaggio da Ibiza a Milano. Le riprese sono piuttosto crude con la passeggera che dà in escandescenza, insulta, sputa e tira calci.

Nel video, la donna insulta una passeggera per poi tirarle i capelli. Se la prende poi con uno steward. Stufi, gli altri viaggiatori hanno prima cercato di convincerla, ma poi si sono lasciati andare a loro volta a frasi piuttosto pesanti. In un ulteriore filmato, inoltre, si vede la donna circondata da assistenti di volo e passeggeri che cercano di calmarla. Lei, però, oppone resistenza tirando calci.
da tgcom24

Idiozia allo stato puro .

Non vuoi mettere la mascherina ? Fai come me : non prendere aerei per non doverla tenere X ore continuative .

Se sali su un aereo ci sono regole ferree e chiunque ha il dovere di rispettarle .

Purtroppo la mascherina è la nuova normalità e saràà cosi fino alla fine della nostra vita .

[Andy96]

Il tampone quando sali per certificare la tua negatività, il tampone quando scendi per evitare la quarantena.

Ciao

Per la Svezia non è diagnostico però.

[ACE65]

Per la Svezia non è diagnostico però.

Ogni paese fa più o meno come caxxo gli pare, quello che ti ho scritto è ad esempio è per i voli con gli Stati Uniti.

Ciao

[ACE65]

Comunque mi dispiace solo una cosa che il volo non sorvolava gli USA ci sarebbe stato da divertirsi

Ciao

[moreno.44]

Diteci, Figliuolo verrà punito per quello che ha fatto? O le regole valgono solo per i cittadini?

Ebbene sì, è accaduto realmente: hanno pizzicato il prode #GeneraleFigliuolo mentre prendeva parte a un #buffet al chiuso senza la famigerata #mascherina. "Perugia, buffet al chiuso e mascherina abbassata: Figliuolo dà il cattivo esempio" titola Repubblica. E ancora, Corriere della Sera: "#Figliuolo, polemiche su un buffet in ospedale e al chiuso non si può".


La notizia ha creato un certo scalpore ed è tornata a risuonare nitidamente la vecchia domanda sempre attuale della filosofia politica: chi controllerà i controllori? Chi sorveglierà i sorveglianti? Chi si occuperà di coloro i quali si devono occupare della polis?

E quindi, che accadrà al Generale Figliuolo? Forse che egli verrà multato? Che provvedimenti si prenderanno contro colui che oltre a essere il sacro custode dell'ordine terapeutico dovrebbe dare il buon esempio al gregge italico?

Si tratta di una scena potentemente evocativa, una scena che rivela la verità del noto passaggio de "La fattoria degli animali" di #GeorgeOrwell: tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.

Vedremo quali saranno le conseguenze, intanto segnaliamo questa situazione paradossale: per un verso ci siamo ritrovati direttamente con un generale a gestire l'emergenza epidemiologica, a sottolineare come siamo nel bel mezzo di una riorganizzazione autoritaria, e in secondo luogo ci troviamo al cospetto di un generale che dovrebbe garantire più di ogni altro la tenuta dell'ordine, la disciplina, il rispetto sacro delle norme che invece viene pizzicato mentre viola quelle norme che egli stesso dovrebbe far rispettare.