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Prestito di Stato trappola: se la banca ti nega i 25k scatta la segnalazione al Crif

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    #1

    Prestito di Stato trappola: se la banca ti nega i 25k scatta la segnalazione al Crif

    Cosa c' ? peggio di uno Stato che ti costringe a chiudere il negozio senza risarcirti? Uno Stato che sapendoti con le tasche vuote ti spinge tra le braccia delle banche promettendoti una garanzia.

    Che in realt? ? una trappola. Gi?, perch? tra le cose non dette sul famigerato prestito garantito al 100% dallo Stato agli imprenditori (25mila euro, poi diventati 30mila euro) c' ? il fatto che, se la banca non te lo concede, scatta la segnalazione alla Crif. E addio, per almeno 6 mesi a fidi, castelletti, richieste di altri finanziamenti e mutui, carte di credito e nuovi conti correnti.

    ? cos? che un imprenditore di La Spezia, specializzato da vent' anni peraltro nel recupero crediti, ha deciso di far causa alla presidenza del Consiglio. ?In solido chiameremo la banca spiega il suo avvocato Claudio Defilippi - Naturalmente il rifiuto di un finanziamento ad un imprenditore o ad un professionista da parte di un istituto di credito fa scattare in automatico la segnalazione, senza peraltro che venga fornita spiegazione del motivo del rigetto.

    Ma qui parliamo di una cosa ben diversa: ? il governo, che non ha previsto veri indennizzi per far fronte alla crisi, ad indurre gli imprenditori a chiedere il finanziamento a causa dell' emergenza economica dovuta al coronavirus. Tuttavia ? paradossale che, gi? devastati dal lockdown, gli stessi imprenditori che si sono fidati finiscano affossati dalla segnalazione?.

    Gi?, perch? se c' ? la garanzia dello Stato, perch? la banca non dovrebbe concedere il prestito? Quando ad aprile il governo aveva annunciato questa forma di sostegno gi? si era capito che
    c' era qualcosa sotto.
    Per averne diritto bisognava compilare un' odissea di carte e adempimenti: 19 documenti diversi, tra cui autocertificazioni da veggenti tipo le spese fino a dicembre, dettagliate per materie prime, sussidiarie e di consumo, servizi. Persino una previsione a lungo termine sul fatturato dell' azienda.

    Tutte previsioni per le quali, se autocertificate in maniera sbagliata, tra cui quella di essere stato ?danneggiato dall' emergenza Covid 19? c' ? il rischio di una mazzata in caso di mancato rientro.

    E in effetti, all' inizio l' operazione aveva fatto flop. Ma, come certificato dall' ultimo bollettino Bce, a luglio e ad agosto c' ? stata una grande richiesta di questa forma di prestito. ? in questa fase che l' imprenditore di La Spezia ha provato a ripartire, facendo domanda ad agosto.

    Lui e altri imprenditori ignoravano le nefaste conseguenze. Quando mai si ? visto una sorta di aiuto di Stato che si trasforma in una trappola? ?Il legislatore deve immediatamente porre rimedio, cancellando la segnalazione automatica alla Crif. Sono moltissimi i lavoratori autonomi che si sono trovati nella condizione del mio assistito prosegue Defilippi - Un' altra, titolare di un' impresa di pulizie, non ha voluto andare avanti. Il mio cliente invece ha deciso di chiedere non solo i 30mila euro al governo e alla banca, ma anche 58mila euro di danni d' immagine al merito creditizio.

    Da agosto infatti rischia la revoca dei fidi e la richiesta di rientri dei finanziamenti gi? in corso. Ci? che sta accadendo ? aberrante. Soprattutto vogliamo sapere perch? l' istituto di credito non abbia concesso un prestito garantito al 100% dallo Stato. La questione da comprendere ? infatti se le banche stiano prestando soldi solo alle aziende che sono in grado di rientrare indipendentemente dalla garanzia statale?.

    notizia da:ilgiornale.it

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    #2
    ma nessuno fa/dice nulla se non sto poro cristo???

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      #3
      Siamo in Italia .

      Occorre davvero tanto coraggio per andare contro la macchina inesorabile dello stato .
      Lo stato Italiano ? come una schiaccasassi guidata da un'assassino ... chiunque incontra sulla sua strada viene spazzato via senza piet? .

      E siccome sono pochi gli Italiani pi? potenti dello stato ... lo stato impera .

      Oggi mi tocca dare ragione ai giovinotti di oggi che , essendo giovani, hanno gi? capito che fare impresa in Italia non ? cosa furba .

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        #4
        lo Stato fa da garante per prestiti ad aziende CHE HANNO I REQUISITI PER POTERLI RICEVERE.
        E' tutto qui.

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          #5
          Beh chiaro ... prestiti a chi non ne ha bisogno e un "ranges" a coloro che ne hanno bisogno .

          E' cosi da sempre .

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            #6
            poi quelli che ti controllano il rating sono i primi con le pezze al culo.Chi riesce va avanti coi propri flussi di cassa il resto morir? o sta gi? morendo,senza dimenticare la boiata che entrer? in vigore il prossimo anno,dove pure la merdosissima a.e ti potr? negare la dilazione .
            Last edited by omarsmanetto; 06-10-20, 17:40.

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