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Gorbaciov, Marco Rizzo brinda alla sua morte su Twitter

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    #1

    Gorbaciov, Marco Rizzo brinda alla sua morte su Twitter




    "Era dal 26 dicembre 1991 che avevo aspettato di stappare la migliore bottiglia che avevo".

    Marco Rizzo , alla guida del Partito Comunista, ha commentato così la morte dell'ex presidente dell'Urss Mikhail Gorbaciov , con tanto di foto di spumante e fuochi d'artificio. Un tweet che però non è piaciuto affatto agli utenti, che hanno risposto con una pioggia di critiche e insulti






    La data citata nel tweet incriminato, il 26 dicembre 1991, è un chiaro rimando al giorno della fine ufficiale dell'Unione Sovietica , ma al di là del credo politico, la maggior parte dei quasi mille commenti di risposta condannano il gesto in sé di gioire della morte di qualcuno , considerato del tutto inopportuno e di cattivo gusto. "Temo di aver capito che si sta brindando alla morte di un uomo o mi sbaglio?", si legge in uno dei tanti post di risposta al tweet di Rizzo.
    da tgcom24

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    #2

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      #3
      Che omuncolo

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        #4
        Ma furbo. Questa interpretazione la danno gli altri al suo post.
        Non c'è alcun riferimento al morto.

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          #5
          Originally posted by Andy96 View Post
          Ma furbo. Questa interpretazione la danno gli altri al suo post.
          Non c'è alcun riferimento al morto.
          certo, altrimenti diventerebbe un fatto rilevante a livello personale, politico e forse anche penale invece, facendo così, fa capire la cosa senza scrivere parole che potrebbero comprometterlo.

          Sicuramente è anche furbo ... è una vita e mezza che lui parla esclusivamente a uso e consumo dello 0,0000002% degli italiani che lo sostiene e lo vota, gli stessi che, rancorosi e lividi di rabbia, gli permettono sostenendolo e votandolo da una vita e mezza di campare di politica senza lavorare... alla faccia loro, ovviamente che sia per quello invece che stappa la bottiglia?

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            #6
            Che poi un comunista come fa a possedere una bottiglia costosa senza condividerla col popolo ?

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              #7
              Quel che è tuo è mio.
              Quel che è mio, guai a chi me lo tocca!

              Sicuro era del vicino che gestisce un bar...

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                #8
                Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                Che poi un comunista come fa a possedere una bottiglia costosa senza condividerla col popolo ?
                Non dice costosa. Dice la migliore che aveva. Sarà stato Tavernelloski. Comunque è uno schifo d'uomo, ancor più per il fatto di essersi trincerato dietro ad un post formalmente non esplicito ma che invece hanno capito tutti, semplicemente perché non poteva avere un significato diverso

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