Un'altra perla del governo Monti

[giuseppe_d]

LE BANCHE AVVERTONO I BENZINAI: no ai pagamenti bancomat sotto 100 euro - Interni - ilGiornale.it


BASTA!

Questi sono degli emeriti incompetenti

Prima vogliono abolire il contante e poi fanno norme che portano a questi casini

Che se ne vadano!!!

[lucavor]

Beh Monti non c'entra con sta cosa.....nel senso, sono le banche che fanno i capricci perch? perdono un guadagno (come se non ne avessero abbastanza).
Speriamo che l'amico dei banchieri sta volta, almeno sta volta, gli dica di non rompere i coglioni

[giuseppe_d]

occhio

che ? proprio colpa del decreto liberalizzazioni

[Larsen_EE]

adesso ho capito il perche' i carburanti salgono cosi' tanto!

per nostra comodita'! in modo da superare questi blocchi!
che gentili, cosi' quando un pieno di una schifopanda costera' 100€ potremo ringraziarli perche' avremo la comodita' della carta....
sotto i 100€ ovviamente avremo la finanza sul collo, visto che paghiamo in contanti, e pare che l'unico posto dove questo governo vuole il contante e' nelle casse delle banche, e nelle proprie!

[pierry]

ma un kamikaze in giro da quelle parti mai eh?

[cocis]

sulla mia auto 100?di benzina non ci stanno ..

morissero tutti ..

[Virgo]

Non ho capito perch? non si potrebbe pagare col bancomat sotto i 100 euro

[ace]

Non ho capito perch? non si potrebbe pagare col bancomat sotto i 100 euro

perch? prima, per farsi i clienti hanno levato le commissioni sui pagamenti per il carburante....

adesso le vogliono rimettere... quindi cominciano a fare casino...

[Factory]

casomai l'incontrario ace...da quel che mi risulta nel dl fiscale c'era l'abolizione delle commissioni per operazioni inferiore ai 100 euro...da qui la banche hanno fatto le bizze dicendo che sarebbe antieconomico per loro continuare a mantenere i pos per tali importi....perch? - sic - devono pagare i circuiti visa e mastercard per utilizzarli....


poverine....



ma alla fine...PRIMA dicono che devi usare solo moneta elettronica e non pi? il contante con molti qui dentro che gli sono andati dietro...ORA che se vuoi spendere meno di 100 euro NON puoi pi? usare moneta elettronica...

ora mi domando e dico..semmai fosse passata una norma (sciagurata) abolendo del tutto l'uso del contante....e capitava una cosa del genere....


che ***** facevamo??!?

[ace]

casomai l'incontrario ace...da quel che mi risulta nel dl fiscale c'era l'abolizione delle commissioni per operazioni inferiore ai 100 euro...da qui la banche hanno fatto le bizze dicendo che sarebbe antieconomico per loro continuare a mantenere i pos per tali importi....perch? - sic - devono pagare i circuiti visa e mastercard per utilizzarli....


poverine....



ma alla fine...PRIMA dicono che devi usare solo moneta elettronica e non pi? il contante con molti qui dentro che gli sono andati dietro...ORA che se vuoi spendere meno di 100 euro NON puoi pi? usare moneta elettronica...

ora mi domando e dico..semmai fosse passata una norma (sciagurata) abolendo del tutto l'uso del contante....e capitava una cosa del genere....


che ***** facevamo??!?

io sto parlando delle banche...

la maggior parte PRIMA ha levato le commissioni solo per il pagamento carburanti...

adesso le vogliono rimettere.....

[Factory]

appunto...ma nel dl fiscale c'e scritto che non possono....per importi inferiori ai 100 euro - almeno da quanto mi risulta...indi...hanno deciso di togliere i POS e via...

http://www.ilgiornale.it/interni/le_...e=0-comments=1

Le banche ai benzinai: "Niente bancomat al di sotto dei 100 euro"

Gestori in guerra. L’idea degli enti bancari: carte con lo sconto del 20%. Disagi in vista. Dal 10 maggio bloccati i pagamenti elettronici nel 20% degli impianti
di Fabrizio De Feo - 29 aprile 2012, 13:40

Roma - Stop a carte di credito e bancomat per il pagamento della benzina. ? questo uno dei possibili effetti collaterali del decreto liberalizzazioni che impone la gratuit? delle transazioni con moneta elettronica per il pagamento del carburante sotto la soglia dei cento euro.

Una misura controversa che sta facendo salire di livello il braccio di ferro tra banche e distributori di benzina che non vogliono accollarsi il costo delle commissioni.

La prima mossa ? stata fatta dagli istituti di credito. La Setefi societ? del Gruppo Intesa Sanpaolo che gestisce i servizi di accettazione in pagamento delle carte anche negli impianti di distribuzione carburante, ha spedito una raccomandata il 10 aprile scorso comunicando l’interruzione del servizio e il recesso dal contratto per sopraggiunta maggiore onerosit? con decorrenza ?dal trentesimo giorno successivo alla ricezione della comunicazione?. In pratica, dal prossimo 10 maggio i distributori associati con Setefi - che detiene un abbondante 20% del mercato - non potranno accettare pagamenti elettronici. Ma sulle stesse posizioni si starebbero attestando anche gli altri soggetti che gestiscono i terminali bancomat.

?Non abbiamo l’intenzione di sbattere la porta e non ascoltare le esigenze di esercenti e consumatori? spiega l’amministratore delegato di Setefi, Maurizio Manzotti. ?Ma alle condizioni attuali non possiamo continuare ad accettare i pagamenti. Con gli attuali accordi non solo non riusciamo a remunerare l’attivit? ma neppure a coprire i costi vivi previsti dai circuiti di pagamento visto che Visa e Mastercard addebitano comunque gli oneri a nostro carico.


Non possiamo fornire questo servizio a titolo completamente gratuito, come abbiamo fatto dal primo al 23 gennaio e dal 26 marzo a oggi. Non ? pensabile, per noi significherebbe un costo di milioni di euro. Purtroppo la norma ? anomala visto che entra nel rapporto tra due privati?.

Banche e distributori sono impegnate in una corsa contro il tempo per individuare una possibile mediazione. Un primo incontro tra Abi, Confcommercio e associazioni dei consumatori si ? tenuto lo scorso 16 aprile. E un’altra riunione ? fissata per mercoled?. La soluzione potrebbe essere quella di un accordo tra banche e principali associazioni di rappresentanza dei distributori di carburante sulla base di uno sconto - si parla del 20% - rispetto ai canoni mensili in vigore lo scorso anno. La sigla che rappresenta i distributori autonomi non ?, per?, disponibile al dialogo e minaccia scioperi mentre le altre, anche in presenza di un accordo, non escludono di rivalersi poi nelle sedi competenti.

La vicenda, insomma, nonostante la buona volont? delle parti resta intricata. E il rischio che il caos delle commissioni sui Pos possa essere scaricato sui consumatori ? concreto. Sulla vicenda, peraltro, Mario Baccini, presidente dei Cristiano Popolari del Pdl, ha sollecitato con una lettera un intervento dell’Antitrust. ?Sono stato informato della decisione di bloccare l’utilizzo delle carte da parte di un titolare di un distributore e ho subito inviato una lettera al presidente dell’Autorit? garante della concorrenza? racconta Baccini. ?Il servizio con carta, diurno o notturno, ? per i cittadini un dato acquisito in termini di sviluppo, sicurezza e civilt?.

La sospensione potrebbe determinare disparit?, disagi e concorrenza sleale. Senza contare poi che in tutta Europa ? possibile usufruire di tale servizio anche per cifre basse. Siamo in un momento difficile, complicare la vita degli utenti mi sembra una inutile cattiveria. Per questo mi appresto a prendere iniziare ad hoc in Commissione Bilancio.

Le banche in questi anni hanno guadagnato tanto, spero che su questo fronte facciano un passo indietro e assicurino la sopravvivenza di una libert? minima?.

[omarsmanetto]

sulla mia auto 100?di benzina non ci stanno ..

altri 6 mesi e vedrai che ci staranno comodi pure sulla tua ...