Donatori di organi, anche se dubito che sia rimasto qualcosa del tipo del video... se Vi va di vedere cosa sono capaci di fare cercate sul tubo "bridge to nowhere" ? un documentario dedicato ad alcuni base jumper russi che sono morti... Molto "didattico" non metto il link per non turbare nessuno, il video ? molto crudo... Ma fa capire dove arriva sta povera gente cresciuta senza niente nella terra della wodka... Ed ? ancora oggi cos?! Uno degli ultimi episodi in Italia, in una nota exit, dove li ha visti protagonisti: 8 russi, base jumper allievi, seguiti da uno pseudo istruttore che li ha fatti saltare con condizioni meteo proibitive, su 8, neanche uno arrivato alla landing zone, tutti sugli alberi, sulle rocce, alcuni di questi hanno dovuto tirarli gi? dalla parete con l'elicottero, diversi fratturati,e uno ? morto... Non hanno cognizione, e la maggior parte son tutti sulla falsa riga di questi....
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Vertigini ed immagini che fanno venire il magone: ne soffrite?
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Originally posted by freefly View PostDonatori di organi, anche se dubito che sia rimasto qualcosa del tipo del video... se Vi va di vedere cosa sono capaci di fare cercate sul tubo "bridge to nowhere" ? un documentario dedicato ad alcuni base jumper russi che sono morti... Molto "didattico" non metto il link per non turbare nessuno, il video ? molto crudo... Ma fa capire dove arriva sta povera gente cresciuta senza niente nella terra della wodka... Ed ? ancora oggi cos?! Uno degli ultimi episodi in Italia, in una nota exit, dove li ha visti protagonisti: 8 russi, base jumper allievi, seguiti da uno pseudo istruttore che li ha fatti saltare con condizioni meteo proibitive, su 8, neanche uno arrivato alla landing zone, tutti sugli alberi, sulle rocce, alcuni di questi hanno dovuto tirarli gi? dalla parete con l'elicottero, diversi fratturati,e uno ? morto... Non hanno cognizione, e la maggior parte son tutti sulla falsa riga di questi....
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Originally posted by desmoone View Postaccidenti. guardando il video...mi sono imbattuto in una serie di altri video...uno...che fa capire l'idiozia e l'impreparazione ...che botto....Base Jumper's 'Death' Plunge after Parachute Fails to Open
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Ola Mito,
Da climber (ancora praticante) posso dirti che stare seduto sullo spigolo di qualche zona anche molto esposta non e' un problema (in piedi e' gia' fisiologicamente piu' impegnativo). Generalmente chi arriva a sedersi in quei luoghi o a starci in piedi lo fa con molta cautela e sa quello che sta facendo. In teoria, poi la disgrazia se non si presta piu' che massima attenzione purtroppo puo' accadere.
Quelli che rischiano la vita con cose assurde che continuino a rischiarla almeno i geni della deficienza prima o poi si estingueranno.
La faccenda interessante e' la cosiddetta "vertigine". Molti son convinti di non poter superare questo shock fisiologico ed invece e' solo questione di volonta' e allenamento.
Ma cos'e' la vertigine? Un errore di calcolo. Solo questo. Il resto lo aggiungiamo noi con psicologismi aggiuntivi.
Quando stiamo in posizione eretta per rimanere in equilibrio fisiologicamente effettuiamo una triangolazione nella quale partecipano i sensi della pianta del piede, l'orecchio e la vista. Se uno di questi 3 ciocca addio equilibrio. Non a caso a variazioni di pressioni puo' girare la testa e nel caso specifico della vertigine avviene un errore di triangolazione predittiva. Ovvero la pianta del piede manda un'informazione che e' a contatto ed in pressione, mentre l'occhio comunica una distanza incongruente alla sensazione dei piedi. Quando si effettua un passo diciamo che la distanza osservata dal nostro occhio prima di poggiare il piede e' di un paio di metri , ecco non centinaia come in questi casi di estrema esposizione.
Detto questo la vertigine si puo' affrontare osservando "lentamente" il progredire dell'altezza prendendo in riferimento punti fissi progressivamente piu' lontani.
Ai principianti che arrampicano si dice sempre di non voltarsi di botto, specialmente in vie alpinistiche
Per chi arrampica la paura di cascare ha piu' a che fare con il battere sulla roccia e quindi di fracassarsi qualcosa piu' che per la mera caduta nel vuoto. L'attrezzatura e' fatta per resistere a voli importanti.
Certo un saltino del genere che ti lascia cadere a 9,8m/s non e' proprio male
Al 7:14 minuto tutti i friends si staccano per fermarsi al chiodo...credo.
https://www.youtube.com/watch?v=z2cXB_t9fck
Ah anche questo tizio e' morto (e' stato citato gia' nei primi post). Nonostante avesse calcolato con 3 ingegneri i salti. Hanno mancato di calcolare che la corda attorcigliandosi avrebbe potuto far frizione tale da quocersi e spaccarsi al momento dello strappo...brutta storia ma interessante.
Comunque gran belle pareti quelle dei primi post !
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