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Casa in classe A, B, come capire i parametri

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    #1

    Casa in classe A, B, come capire i parametri

    ciao a tutti,
    chiedo qui, magari qualcuno sa rispondermi.

    Spero di riuscire a comprare casa ed in questo momento sto cercando di capire alcuni dettagli sulla certificazione energetica.

    Al di l? che non la trovo troppo "professionale" (nel senso che da molti non ? frutto di una misura di una grandezza, ma ? frutto di un insieme di dati prestabiliti che va a comporre quello che poi ? il risultato ma senza verificare la bont? della costruzione) vorrei capire come posso verificare se una casa NUOVA rientra o meno in una determinata classe.

    Poi, vorrei capire che specifiche vi sono per rientrare in classe A, A+ addirittura in alcuni casi e se il famoso "buco" sulla cucina per evacuare eventuali gas dei fornelli di cottura fa decadere o meno la certificazione da A a B e via a scalare.

    ciao

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    #2
    Seguo anche io.. anche se appunto per avere la certificazione la dovr? fare (pagato) qualcuno del settore....

    Cagate insomma.. all'italiana.

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      #3
      sicuramente ? pi? facile dare una categoria ad una casa nuova che datata...ovvero in fase di costruzione tramite impresa (che poi sono loro che certificano) sanno benissimo i materiali, spessori ect...ect...

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        #4
        Originally posted by Laino View Post
        sicuramente ? pi? facile dare una categoria ad una casa nuova che datata...ovvero in fase di costruzione tramite impresa (che poi sono loro che certificano) sanno benissimo i materiali, spessori ect...ect...
        OK, ma tutto sta nella scelta dei materiali, non in un'effettiva misura.
        Poi, che abbia posato tutto a regola d'arte questa ? un'altra storia...

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          #5
          i materiali utilizzati in edilizia sono certificati dal costruttore con l'indicazione della trasmittanza.
          Nei software solitamente utilizzati per la certificazione questi dati sono contenuti nell'archivio del programma, ma possono anche essere implementati manualmente, ovviamente conoscendone i dati.
          Il software provvede quindi al calcolo del consumo di energia e, di conseguenza, della classe energetica. Il calcolo viene effettuato al netto dell'eventuale produzione di energia dell'edificio data ad esempio dall'installazione di pannelli fotovoltaici ecc.
          E' ovvio che maggiori dati di dettaglio vengono inseriti maggiore ? la precisione del risultato.
          Altri dati che incidono sono l'esposizione, la presenza di ombreggiature, il piano ecc.
          Compito del certificatore ? quello di rilevare ed inserire i dati corretti.
          Se vuoi sapere quanto consuma la tua casa ti devi rivolgere ad un tecnico abilitato che utilizzi un software di dettaglio, ne esistono diversi a pagamento mentre quelli gratuiti tipo DOCET danno risultati approssimati (per l'impossibilit? di personalizzare i materiali utilizzati e di conseguenza la trasmittanza)

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            #6
            Originally posted by iraz View Post
            Al di l? che non la trovo troppo "professionale" (nel senso che da molti non ? frutto di una misura di una grandezza, ma ? frutto di un insieme di dati prestabiliti che va a comporre quello che poi ? il risultato ma senza verificare la bont? della costruzione) vorrei capire come posso verificare se una casa NUOVA rientra o meno in una determinata classe.

            Poi, vorrei capire che specifiche vi sono per rientrare in classe A, A+ addirittura in alcuni casi e se il famoso "buco" sulla cucina per evacuare eventuali gas dei fornelli di cottura fa decadere o meno la certificazione da A a B e via a scalare.

            ciao
            sulle case vecchie, x fare un APE, si usano dei dati di trasmittanza di archivio (es, finestre legno vetro singolo k=4,9, muro da 30 cm k=1,1, etc...), mentre x quelle recenti si usano i dati della legge 10, che sono, come ha scritto ataddei, dichiarati dal costruttore. ultimamente i serramenti hanno un k=1,5 e i muri isolati 0,4.
            poi ? chiaro che i consumi reali saranno diversi da quelli indicati nell'APE, che ? cmq un risultato di un calcolo e non una misurazione effettiva.
            Non ho mai visionato case in classe A, ma per rientrarci bisogna che ci siano isolamenti sopra la media (tetto, pavimenti, muri, serramenti), caldaie ad alta efficienza (almeno a condensazione, se non pompe di calore), ricircolo dell'acqua calda, pannelli solari, ventilazione meccanica.
            capire cos? ad occhio se una casa ? in A o B, o C non ? facile, si pu? fare una stima "spannometrica", ma senza certezze.
            il buco in cucina non fa decadere o peggiorare l'APE, ? un dettaglio trascurabile.

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              #7
              E' proprio questo ? il punto.

              Si tratta di calcoli software, ma non di vere misurazioni.
              Chiaro che il software si avviciner? sempre pi? al dato reale a seconda della bont? delle informazioni che inserisco, ma si tratta sempre di un metodo un po' "a sentimento" non da dati oggettivi.
              Quello che dico ? che un costruttore pu? utilizzare anche i materiali pi? avanzati, ma se li installa male la certificazione sar? comunque "A" ma all'atto pratico non sar? cos?.

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                #8
                lamentati con le regioni, loro hanno imposto questo metodo di calcolo
                e poi non vedo come possano essere installati male un pannello isolante (alla fine sono fogli di polistirolo/polistirene), o una caldaia, o un serramento...

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                  #9
                  Originally posted by LoreXS View Post
                  lamentati con le regioni, loro hanno imposto questo metodo di calcolo
                  e poi non vedo come possano essere installati male un pannello isolante (alla fine sono fogli di polistirolo/polistirene), o una caldaia, o un serramento...
                  Non ? questione di lamentarsi, ? questione di capire cosa significhino le certificazioni.
                  Sull'installare male ce ne sono da dire molte cose, altroch?!!

                  Per esempio, dove vivo ora, il cappotto (che altro non ? che un semplice pannello di polistirolo) non arrivo fino all'altezza max da coprire, ma si ferma poco prima per la presenza di un trave (da dove li poi sporge il tetto). in quel punto io ho un bel ponte termico e tutto l'inverno devo togliere muffe...

                  Per esempio, i serramenti possono essere al top, ma se dopo non ci passi bene il silicone attorno non isoli un piffero!

                  Per cui, conta molto la qualit? della posa...

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                    #10
                    non ho mai costruito case in classe A, ma nei cantieri che ho fatto, abbiamo usato il Normablok per i sottotetti:
                    NORMABLOK - I MATTONI ISOLANTI
                    in modo da evitare le situazioni come quella di casa tua.

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                      #11
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                      Io non credevo ottenesse una classe del genere ma l'ing. termotecnico mi ha mostrato che, grazie ad una lacuna legislativa, la sola sostituzione della caldaia (con tutte le certificazioni di ente terzo abilitato) pu? aumentare l'efficenza energetica (teorica) dell'edificio fino a rientrare nelle specifiche della classe A

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                        #12
                        cmq il sw x il calcolo cambia da regione a regione. non in lombardia, ma da qualche parte mi pare che si possa addirittura fare un'autocertificazione dichiarando che la propria casa ? in classe G...

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                          #13
                          Originally posted by LoreXS View Post
                          cmq il sw x il calcolo cambia da regione a regione. non in lombardia, ma da qualche parte mi pare che si possa addirittura fare un'autocertificazione dichiarando che la propria casa ? in classe G...
                          Se non sbaglio qui nel Lazio ? cos?

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