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Quando un matto salì sul palco e morse il sedere a Lou Reed

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    Quando un matto salì sul palco e morse il sedere a Lou Reed

    Accadde nel marzo 1973 durante un concerto del 'Transformer Tour' del musicista newyorkese.

    Nel 1970, dopo avere pubblicato tre album con i Velvet Underground, Lou Reed abbandona il gruppo. Il 1971 per il musicista newyorkese è un anno da dimenticare: è preda di un esaurimento nervoso e si prende una pausa dalla musica. Un discografico lo riconduce in sala di registrazione e lo convince ad avviare una carriera solista. Nel 1972, pubblica il primo album, che porta semplicemente il suo nome, "Lou Reed". Un esordio bocciato decisamente dalla critica e dal pubblico. Nonostante il flop del debutto l'etichetta discografica, qualche mese più tardi, decide di dargli una seconda possibilità.

    Mai decisione fu più assennata. Nel novembre 1972 viene pubblicato un capolavoro intitolato "Transformer". A produrre questo album, uno dei più importanti degli interi anni Settanta, sono David Bowie e Mick Ronson. Nel disco sono incluse canzoni senza tempo quali "Vicious", "Perfect Day", "Walk on the Wild Side" e "Satellite of Love". Il 22 dicembre 1972 dalla Music Hall di Cleveland (Ohio), ha inizio il 'Transformer Tour' che si dipanò negli Stati Uniti per una trentina di concerti fino agli inizi del giugno 1973.

    Quarantotto anni fa, durante il concerto del 24 marzo 1973 al Century Theatre di Buffalo (New York), un fan, evidentemente sopra le righe, si guadagnò la via del palco e morse il sedere di Lou Reed. Leggenda vuole che questa dimostrazione di affetto avvenne prima di eseguire il classico dei Velvet Underground, "Waitin’ For The Man".

    Alcuni spettatori dichiararono che l'uomo, prima di procedere con il suo gesto, abbia urlato, "Leather!". Chiaramente il molestatore fu immediatamente bloccato dalla sicurezza e scortato fuori dal teatro, così da permettere al musicista di continuare la sua esibizione. In seguito Reed commentò l'accaduto dicendo che gli Stati Uniti "sembrano allevare veri animali".

    notizia da:Rockol.it
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