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Dott. Achou: Marquez rischia TUTTO il 2021

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    #1

    Dott. Achou: Marquez rischia TUTTO il 2021

    Nonostante Marquez abbia da poco ripreso gli allenamenti post terzo intervento al braccio destro e successiva terapia antibiotica per debellare l’infezione nella zona operata, una data prevista di rientro in pista del pilota spagnolo ancora non c’è.

    Nell’ambiente Honda tutto tace e nemmeno il tester Bradl può esprimersi su una eventuale ripresa delle attività in pista dell’ex campione MotoGP, fermo dallo scorso luglio per l’infortunio al braccio che gli ha fatto perdere tutta la stagione e la possibilità di lottare con Mir per difendere il titolo.

    Da quel giorno di luglio per Marquez si è aperto un vero e proprio calvario, con ben tre operazioni nella stessa zona per arginare la frattura dell’omero e provare a rimandarlo in pista magari nell’ultima fase della stagione. Una sfortunata serie di eventi coincisa anche con il frettoloso rientro in pista la settimana dopo l’infortunio e la susseguente rottura della placca che ha causato poi l’infezione.

    A tal proposito è intervenuto l’ex osteopata della MotoGP, il Dottor Bernard Achou che in una lunga intervista a Motosan.es ha lanciato un “j’accuse” molto pesante nei confronti degli attuali Dottori della MotoGP Mir e Chartre accusandoli del disastro su Marquez.


    “A Jerez la placca avrebbe potuto rompersi in qualsiasi momento”

    E’ un po’ il mantra che ha ripetuto anche Marquez in una intervista a DAZN Spagna prima di entrare all’ospedale Ruber di Madrid per il consulto ed il successivo terzo intervento al suo braccio destro. Su questo tema si è espresso anche il Dottor Bernard Achou, ex osteopata della Clinica Mobile, che ha detto: “Di nuovo in sella a una moto quattro giorni dopo l'operazione è stata una follia. Soprattutto a Jerez, che è un circuito dove i piloti non hanno mai un momento per respirare. Le sollecitazioni sul braccio destro sono enormi. Con la frattura e l'intervento chirurgico, c'è un'immediata perdita di massa muscolare. Se fosse stato alla clavicola, possiamo bloccarlo con tutto il braccio. Ma un omero ... Inoltre, la piastra potrebbe essersi rotta in qualsiasi momento, è semplicemente lì per mettere le ossa a contatto.”

    Da parte sua, il dottor Charte ha spiegato all'epoca che nei test che hanno effettuato non hanno visto segni che la placca potesse rompersi, perché altrimenti non l'avrebbero mai esposta. “Se avessimo saputo che questa placca poteva rompersi, non avremmo lasciato che Marc provasse a gareggiare a Jerez.”

    Achou ha poi spiegato: “L'osteomielite è molto difficile da trattare. Se il trattamento antibiotico non funziona, sarà sicuramente necessario ri-operare Marc per rimuovere la placca che era stata posizionata, pulire l'osso, accorciarlo e mettere fissatori esterni prima di posizionarlo in una camera iperbarica in modo che possa guarire attivando l'ossigenazione del i tessuti.”


    “Sia Mir che Chartre sono responsabili di questo disastro”

    Achou indica negli attuali medici della MotoGP i responsabili della situazione attuale di Marquez e lancia il suo personalissimo “j’accuse” a loro due. “Spero che non ci sia bisogno di arrivarci perché trovo difficile accettare il fatto che un pilota di questo calibro non possa più competere. Se dovesse essere necessaria una quarta operazione, Marc Marquez non potrà correre nel 2021” – ha spiegato Achou che ha ben chiari i colpevoli di questa situazione – “Colpevole è chi lo ha fatto risalire in moto quattro giorni dopo la prima operazione. Ma il principale colpevole è, ovviamente, il chirurgo che lo ha operato e gli ha dato il via libera. Sia Mir che Charter sono responsabili di questo disastro. Sappiamo tutti che Marc è un alieno, ma restare più di un anno senza correre avrà inevitabilmente delle conseguenze sulla sua prestazione. Tanto più che durante questo periodo i suoi giovani avversari hanno fatto molti progressi.”

    Un Marquez assente anche nel 2021 sarebbe un disastro per Honda. HRC ha inviato i suoi uomini dal Giappone in Europa per condurre delle indagini approfondite sul caso e trovare una soluzione per evitare di perdere soldi considerando il rinnovo quadriennale dello spagnolo a cifre molto alte.
    da motosprint

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    #2
    Ma dai?

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      #3
      Il pediatra (eh...bimbominkia no?) invece che dice?

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        #4
        Insomma corre buon sangue anche tra francesi e spagnoli
        Ma alla fine, sta quarta operazione la deve fa o non la deve fa? E se le deve fa, cosa aspettano? Che cominci il campionato?

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          #5
          Originally posted by monikaf View Post
          Il pediatra (eh...bimbominkia no?) invece che dice?


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            #6
            Non paga l'INPS lo stipendio??

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              #7
              Originally posted by andrea nadiani View Post
              Ma dai?
              Che significherebbe ancora?

              Aspettiamo la settimana prima del Qatar poi approfondiremo ancora.

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                #8
                Intanto Honda vuol vederci chiaro
                Non so se era già stato postato, cmq ecco qua che dicono


                Honda a caccia della verità: indagine sull'infortunio di Marquez

                Il giornalista spagnolo Manuel Pecino è convinto che i giapponesi vogliano capire se davvero la placca si è rotta aprendo una finestra, e che ci saranno cambiamenti nel management: “Non so in che tempi, ma succederà”

                Honda starebbe investigando sulla nota vicenda riguardante la rottura della placca sull'omero di Marc Marquez, perché ci sarebbe il dubbio che l'incidente non sia avvenuto aprendo una finestra: lo dice Manuel Pecino, giornalista spagnolo accreditato, che già aveva anticipato i colleghi in occasione della notizia in merito alla terza operazione al braccio per il campione di Cervera.

                I conti non tornano?
                Nel corso di un paio di puntate della trasmissione PaddockTV di Franco Bobbiese, Pecino ha parlato delle informazioni in suo possesso: “Posso dire con certezza che Honda vuole capire cosa è successo con quella finestra, vuole sapere la verità. Vogliono verificare se davvero è andata così. Per quello che posso dire io, la cosa è successa in una maniera diversa”. In precedenza il reporter spagnolo aveva anche detto che – per le informazioni in proprio possesso- Marc in quel momento era in compagnia di un altro pilota di MotoGP (suo fratello? Chi altro?) lasciando intendere che non erano intenti ad aprire finestre ma a fare altro.

                Manager discordanti
                Invitato alla trasmissione, Livio Suppo ha detto la sua: “Io non credo che sia una bufala quella della finestra, credo che la placca si sia rotta perché il braccio era stato sollecitato andando in moto a Jerez”. L'ex “capo” di Marquez ha anche dato la propria opinione sul rientro anticipato al gp di Andalucia. “Io mi ricordo di avere detto a suo tempo: spero che non lo faccia. Era una pazzia, e se fossi stato il team principal della Honda, come lo sono stato anni prima, mi sarei opposto, avrei fatto tutto il possibile. Temo invece che solo Alzamora abbia espresso un'opinione contraria, questo è stato l'errore vero. Bisognava preservare il fenomeno, mondiale o non mondiale”.
                Pecino ha anche detto che, sempre a suo dire, in Honda sarebbero in corso ragionamenti sul suo management e che qualcosa cambierà. “Non so in che tempi, ma succederà” ha chiosato, e il pensiero in questo senso non può che andare ad Alberto Puig, team manager di Repsol Honda.

                Si lavora oppure no?
                Nel corso della trasmissione Bobbiese ha anche fatto vedere un video di Marquez che si allena, utilizzando il braccio destro, sollevando un peso. La conversazione quindi è andata sulle possibili date del ritorno del 93: “Vedere quel video è stato una luce nel buio: sono immagini in linea con la possibilità di vedere Marquez in pista a fine marzo, inizio aprile”. Il video però era dell'anno precedente, ed effettivamente le ultime foto "ufficiali" di Marc lo immortalano ancora con il tutore al braccio. A ogni modo mancano ancora due mesi all'inizio della stagione e non è da escludere che, se non in Qatar, per l'inizio della stagione europea il talento di Cervera ci possa essere, o almeno provare.


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                  #9
                  Originally posted by MAX_rr View Post
                  fantastico Max Bennato un grandissimo ahime mi sa un po sottovalutato!

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                    #10
                    bo, questa storia puzza sempre di bruciato; nelle varie interviste del dott Mir dopo l'operazione parlava dei un rientro forse a Brno.... perchè poì tutti hanno cambiato idea?

                    non è che qualcuno voleva provare o far provare ed ha rischiato lo stesso?
                    mi sembra logico visto i soldi in ballo che honda voglia indagare perchè se ha sbagliato il medico pensiate che non lo vada a prendere? la storia la sanno solo Marc, i dottori e pochi altri.

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                      #11
                      Originally posted by Black999 View Post
                      la storia la sanno solo Marc, i dottori e pochi altri.
                      Quei pochi altri stanno tutti qui....a scrive vere verità su ddg.

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                        #12
                        Originally posted by monikaf View Post

                        Quei pochi altri stanno tutti qui....a scrive vere verità su ddg.
                        Spero che "GLI ALTRI" dall'alto delle loro conoscenze mi diano i numeri del superenalotto

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                          #13
                          L'ho già scritto e lo ripeto. Il problema non è quando tornerà, il problema sarà la prossima volta che volerà in terra. Lui è uno che cade spesso nelle prove e in gara è sempre al 110 percento...se si sdraia e si rompe ancora nello stesso punto, appende la tuta al chiodo.

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                            #14
                            Originally posted by MAX_rr View Post
                            Di certo io NON sono M.M , ma a suo tempo un ortopedico mi aveva consigliato , visto i risultati della RM ecc . di camminare con la stampella visto il danno alla mia caviglia sx : ora con i vari step , mi faccio 8/10 km di jogging settimanalmente .
                            Quindi vediamo subito prima dell'inizio del mondiale cosa ne esce . Certo che dop0 pochi gg dal primo intervento è stato un azzardo ritornare in pista e dimostrare talune cose !!
                            E. BENNATO trasmette deli pensieri che condividooooo

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                              #15
                              Originally posted by Madda View Post
                              L'ho già scritto e lo ripeto. Il problema non è quando tornerà, il problema sarà la prossima volta che volerà in terra. Lui è uno che cade spesso nelle prove e in gara è sempre al 110 percento...se si sdraia e si rompe ancora nello stesso punto, appende la tuta al chiodo.
                              Speriamo che Marc , faccia un periodo di rodaggio , dopo il troppo tempo rimasto fermo !!!!!!! e come dici tu se si dovesse rompere ancora .........................................

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