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Lorenzo sul 2015: “Ad Assen Marquez ha deciso che Rossi non avrebbe vinto”

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  • filotto
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    Originally posted by Herr Homar View Post
    Il Karma ha fatto il suo dovere anche con Rossi.

    Nel 2015!
    Va detto che anche dopo ci si è accanito parecchio...
    nessun karma per VR dal 2016 in avanti ... semplicemente da quel momento in poi non era il più veloce, per diversi fattori, e qualcun'altro lo è stato più di lui.

    Il karma di MM è che nessuno finora si è dimostrato più veloce di lui, ma MM non vince lo stesso perchè appunto il karma sta "lavorando".
    E ti dirò anche che ci ha messo un pò di tempo a cominciare a lavorare, perchè uno come MM che testa i limiti in prova finchè non va in terra, ma poi si è rialzato sempre quasi incolume per anni, ha avuto solo una cosa dalla sua parte oltre all'immenso talento ... la fortuna.
    Ma la fortuna non dura per sempre... come come la sfiga, o karma che dir si voglia

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  • luciocabrio
    replied
    Originally posted by Heinrich View Post

    Mi sono scaricato le analysis lap by lap della gara di phillip island ed, ovviamente, non vedo alcun aiuto di Marquez a Lorenzo.
    Ad inizio gara Lorenzo scappa via, Marquez ad un certo punto si mette al suo inseguimento con alle spalle Rossi, ebbene Marquez recupera 1 secondo a Lorenzo con una serie di giri veloci e Rossi dietro gli prende la scia e riesce a recuperare 1 secondino e qualcosa a Lorenzo.
    A quel punto Marquez fa un errore, Rossi NON PASSA e gli rimane alle spalle, il giro dopo Marquez fa un 29.5 e Rossi, nonostante la scia non riesce e a seguirlo, poi Marc fa un 29.2 e Rossi rimane lì impalato, a quel punto Marquez passa Lorenzo, fa una serie di 29 alti, mentre iannone passa Rossi, poi Lorenzo passa Marquez, allunga e lo stesso Marc si fa passare sia di iannone che da Rossi.
    Marquez e Rossi passano iannone un sacco di volte nel guidato ma iannone li rallenta ripassandoli in rettilineo. Poi si arriva all'ultimo giro, probabilmente Marc aveva in programma di stare con Lorenzo già da un pò di tempo, ma iannone glielo ha impedito, il ducatista sbaglia alla prima curva, Marc ne approfitta, ha strada libera e con un giro folle ruba 5 punti a Lorenzo.
    Quello che ha ostacolato di più Rossi è stato iannone.
    Io la ricordo così

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  • arabykola
    replied
    Detto poi da 2 punte di diamante

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  • springer
    replied
    Originally posted by NikoR6 View Post

    ma ancora qui sei?????? ma per favore
    Originally posted by Nigel76 View Post



    Penoso e patetico.

    Ma se va bene a Davide...a posto così.
    Ammazza che bordate

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  • Nigel76
    replied
    Originally posted by NikoR6 View Post

    ma ancora qui sei?????? ma per favore


    Penoso e patetico.

    Ma se va bene a Davide...a posto così.

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  • NikoR6
    replied
    Originally posted by gilles1977 View Post

    André (gilles qui sul forum) riteneva, e mi trova d'accordo, Valentino Rossi il pilota piú importante della storia del motociclismo.
    E lo considerava, di fatto, il miglior pilota, pound for pound, che avesse mai appoggiato il proprio fondoschiena sul sellino di un ciclo dotato di motore endotermico.
    Un talento simile fuso a quel fuoco sacro, ad una passione cristallina, e dotato allo stesso tempo di quel processore al posto del cervello, perfetto per le corse, non si era mai visto e non si vedrà mai piú, credo.
    Papà, che li aveva visti praticamente tutti, riteneva Hailwood la cosa piú vicina a Rossi sotto questo profilo.
    ​​​​​​QUando parlava di calcio in famiglia, riferendisi ai grandissimi, diceva na cosa simile:
    'Nasceranno certamente calciatori fortissimi, ma non ci saranno mai piú i presupposti sociali, quel 'romanticismo', gli ideali 'politici' che hanno incastonato Maradona, con quel suo sciamanismo, nel Napoli e nell'Argentina, facendo diventare patrimonio universale: di fatto la stella piú luminosa che il calcio abbia mai partorito. Colui che piú di tutti ha polarizzato l'immaginario collettivo. Con buona pace di Pelé e Di Stefano'.
    ​​​​​​
    ​​Allo stesso modo ritengo che non nasceranno mai piú altri Valentino Rossi. Anche per la parabola che il motociclismo sta prendendo e per molti altri fattori sociali.
    Tutti, a parer mio, per quanto forti, apparirano ad un volume piú basso.
    Con buona pace di Agostini e Marquez, e di tutti gli altri grandissimi che sono già passati o passeranno.
    E credo con questo mio di interpretare i pensieri di André.




    ma ancora qui sei?????? ma per favore

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  • Herr Homar
    replied
    Ora diranno che sei un terrapiattista...

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  • Heinrich
    replied
    Originally posted by Andy96 View Post

    È molto più furbo di noi.
    "Eh ma ha superato Lorenzo e e gli ha tolto 5 punti".
    Verissimo, ma VR in Australia aveva un passo superiore a JLo e gli è arrivato dietro. Quello è un tocco di classe.

    Prova a riguardarla quando vuoi.

    Mi sono scaricato le analysis lap by lap della gara di phillip island ed, ovviamente, non vedo alcun aiuto di Marquez a Lorenzo.
    Ad inizio gara Lorenzo scappa via, Marquez ad un certo punto si mette al suo inseguimento con alle spalle Rossi, ebbene Marquez recupera 1 secondo a Lorenzo con una serie di giri veloci e Rossi dietro gli prende la scia e riesce a recuperare 1 secondino e qualcosa a Lorenzo.
    A quel punto Marquez fa un errore, Rossi NON PASSA e gli rimane alle spalle, il giro dopo Marquez fa un 29.5 e Rossi, nonostante la scia non riesce e a seguirlo, poi Marc fa un 29.2 e Rossi rimane lì impalato, a quel punto Marquez passa Lorenzo, fa una serie di 29 alti, mentre iannone passa Rossi, poi Lorenzo passa Marquez, allunga e lo stesso Marc si fa passare sia di iannone che da Rossi.
    Marquez e Rossi passano iannone un sacco di volte nel guidato ma iannone li rallenta ripassandoli in rettilineo. Poi si arriva all'ultimo giro, probabilmente Marc aveva in programma di stare con Lorenzo già da un pò di tempo, ma iannone glielo ha impedito, il ducatista sbaglia alla prima curva, Marc ne approfitta, ha strada libera e con un giro folle ruba 5 punti a Lorenzo.
    Quello che ha ostacolato di più Rossi è stato iannone.

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  • MAX_rr
    replied
    Originally posted by gilles1977 View Post

    André (gilles qui sul forum) riteneva, e mi trova d'accordo, Valentino Rossi il pilota piú importante della storia del motociclismo.
    E lo considerava, di fatto, il miglior pilota, pound for pound, che avesse mai appoggiato il proprio fondoschiena sul sellino di un ciclo dotato di motore endotermico.
    Un talento simile fuso a quel fuoco sacro, ad una passione cristallina, e dotato allo stesso tempo di quel processore al posto del cervello, perfetto per le corse, non si era mai visto e non si vedrà mai piú, credo.
    Papà, che li aveva visti praticamente tutti, riteneva Hailwood la cosa piú vicina a Rossi sotto questo profilo.
    ​​​​​​QUando parlava di calcio in famiglia, riferendisi ai grandissimi, diceva na cosa simile:
    'Nasceranno certamente calciatori fortissimi, ma non ci saranno mai piú i presupposti sociali, quel 'romanticismo', gli ideali 'politici' che hanno incastonato Maradona, con quel suo sciamanismo, nel Napoli e nell'Argentina, facendo diventare patrimonio universale: di fatto la stella piú luminosa che il calcio abbia mai partorito. Colui che piú di tutti ha polarizzato l'immaginario collettivo. Con buona pace di Pelé e Di Stefano'.
    ​​​​​​
    ​​Allo stesso modo ritengo che non nasceranno mai piú altri Valentino Rossi. Anche per la parabola che il motociclismo sta prendendo e per molti altri fattori sociali.
    Tutti, a parer mio, per quanto forti, apparirano ad un volume piú basso.
    Con buona pace di Agostini e Marquez, e di tutti gli altri grandissimi che sono già passati o passeranno.
    E credo con questo mio di interpretare i pensieri di André.
    Che bello constatare ancora una volta che i proverbi sono la saggezza dei popoli.

    "Una mela non cade mai lontano dall'albero"

    Leggendo la stesura del testo mi sembrava di leggere il grande Gilles.

    Buona serata, grazie per il Flash Back

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  • mike1964
    replied
    Originally posted by gilles1977 View Post

    André (gilles qui sul forum) riteneva, e mi trova d'accordo, Valentino Rossi il pilota piú importante della storia del motociclismo.
    E lo considerava, di fatto, il miglior pilota, pound for pound, che avesse mai appoggiato il proprio fondoschiena sul sellino di un ciclo dotato di motore endotermico.
    Un talento simile fuso a quel fuoco sacro, ad una passione cristallina, e dotato allo stesso tempo di quel processore al posto del cervello, perfetto per le corse, non si era mai visto e non si vedrà mai piú, credo.
    Papà, che li aveva visti praticamente tutti, riteneva Hailwood la cosa piú vicina a Rossi sotto questo profilo.
    ​​​​​​QUando parlava di calcio in famiglia, riferendisi ai grandissimi, diceva na cosa simile:
    'Nasceranno certamente calciatori fortissimi, ma non ci saranno mai piú i presupposti sociali, quel 'romanticismo', gli ideali 'politici' che hanno incastonato Maradona, con quel suo sciamanismo, nel Napoli e nell'Argentina, facendo diventare patrimonio universale: di fatto la stella piú luminosa che il calcio abbia mai partorito. Colui che piú di tutti ha polarizzato l'immaginario collettivo. Con buona pace di Pelé e Di Stefano'.
    ​​​​​​
    ​​Allo stesso modo ritengo che non nasceranno mai piú altri Valentino Rossi. Anche per la parabola che il motociclismo sta prendendo e per molti altri fattori sociali.
    Tutti, a parer mio, per quanto forti, apparirano ad un volume piú basso.
    Con buona pace di Agostini e Marquez, e di tutti gli altri grandissimi che sono già passati o passeranno.
    E credo con questo mio di interpretare i pensieri di André.




    Accidenti, quando ho visto l'avatar di Gilles mi stava venendo un colpo... Tuo padre e io non la pensavamo in maniera tanto diversa... Quando vengo sul forum un pensiero per lui ce l'ho sempre. E riguardo a Maradona... ci ho pure cantato una canzone... Se ti va, ascoltala (PS: chiedo scusa per l'OT):

    Last edited by mike1964; 27-11-21, 15:00.

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  • gilles1977
    replied
    Originally posted by mike1964 View Post
    Il Karma non c'entra un ghezzo. E' che come al solito molti non vogliono capire che i titoli in pista non si vincono solo se sei veloce. Gente come Agostini, Rossi e Marquez hanno qualcosa di più rispetto agli altri. E per me è infantile sputargli addosso cercando di sminuirli come piloti. Sono i mligiori di sempre, c'è poco da dire e poco da fare. Che poi qualcuno di loro, come lo spagnolo, sia anche un enorme e viscido antisportivo non cambia che come pilota sia tra i migliori di tutti i tempi. Per il momento, ancora un gradino sotto l'italiano che odia. Ma la carriera ancora non è finita. Vedremo alla fine.
    André (gilles qui sul forum) riteneva, e mi trova d'accordo, Valentino Rossi il pilota piú importante della storia del motociclismo.
    E lo considerava, di fatto, il miglior pilota, pound for pound, che avesse mai appoggiato il proprio fondoschiena sul sellino di un ciclo dotato di motore endotermico.
    Un talento simile fuso a quel fuoco sacro, ad una passione cristallina, e dotato allo stesso tempo di quel processore al posto del cervello, perfetto per le corse, non si era mai visto e non si vedrà mai piú, credo.
    Papà, che li aveva visti praticamente tutti, riteneva Hailwood la cosa piú vicina a Rossi sotto questo profilo.
    ​​​​​​QUando parlava di calcio in famiglia, riferendisi ai grandissimi, diceva na cosa simile:
    'Nasceranno certamente calciatori fortissimi, ma non ci saranno mai piú i presupposti sociali, quel 'romanticismo', gli ideali 'politici' che hanno incastonato Maradona, con quel suo sciamanismo, nel Napoli e nell'Argentina, facendo diventare patrimonio universale: di fatto la stella piú luminosa che il calcio abbia mai partorito. Colui che piú di tutti ha polarizzato l'immaginario collettivo. Con buona pace di Pelé e Di Stefano'.
    ​​​​​​
    ​​Allo stesso modo ritengo che non nasceranno mai piú altri Valentino Rossi. Anche per la parabola che il motociclismo sta prendendo e per molti altri fattori sociali.
    Tutti, a parer mio, per quanto forti, apparirano ad un volume piú basso.
    Con buona pace di Agostini e Marquez, e di tutti gli altri grandissimi che sono già passati o passeranno.
    E credo con questo mio di interpretare i pensieri di André.





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  • Beppoz
    replied
    verosimile e se Rossi si fosse lamentato a posteriori avrebbe fatto la figura di uno che non accetta la sconfitta

    Originally posted by Andy96 View Post

    Beh, più o meno ha fatto uguale a Sepang. Va lungo lasciando sfilare JLo, e poi fa quel mega battaglione, che avrebbe potuto anche rendere moooolto meno scenografico.
    Rossi ne aveva meno, sarebbe bastato stargli a culo tutto la gara e dargli fastidio con qualche entratina e poi comunque arrivargli davanti al traguardo.
    A Valencia poi VR non è mai stato forte, e jlo sì. Quindi mi sa che sarebbe cambiato poco.

    Ma a Philip Island appunto, dove ne aveva di più, è riuscito a farlo arrivare dietro.

    Queste cose puoi fare quando sei un vero mago e oltre al controllo della tua gara, hai anche quello sugli avversari.

    Nel 2003, sempre in Australia, col ritmo che aveva vr, avrebbe potuto anche lui fare quello che voleva con gli altri piloti.😅

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  • Pheel
    replied
    Originally posted by mike1964 View Post
    Il Karma non c'entra un ghezzo. E' che come al solito molti non vogliono capire che i titoli in pista non si vincono solo se sei veloce. Gente come Agostini, Rossi e Marquez hanno qualcosa di più rispetto agli altri. E per me è infantile sputargli addosso cercando di sminuirli come piloti. Sono i mligiori di sempre, c'è poco da dire e poco da fare. Che poi qualcuno di loro, come lo spagnolo, sia anche un enorme e viscido antisportivo non cambia che come pilota sia tra i migliori di tutti i tempi. Per il momento, ancora un gradino sotto l'italiano che odia. Ma la carriera ancora non è finita. Vedremo alla fine.
    Marc sarà un gran viscido, ma anche Rossi ha fatto le sue belle porcate

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  • mike1964
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    Il Karma non c'entra un ghezzo. E' che come al solito molti non vogliono capire che i titoli in pista non si vincono solo se sei veloce. Gente come Agostini, Rossi e Marquez hanno qualcosa di più rispetto agli altri. E per me è infantile sputargli addosso cercando di sminuirli come piloti. Sono i mligiori di sempre, c'è poco da dire e poco da fare. Che poi qualcuno di loro, come lo spagnolo, sia anche un enorme e viscido antisportivo non cambia che come pilota sia tra i migliori di tutti i tempi. Per il momento, ancora un gradino sotto l'italiano che odia. Ma la carriera ancora non è finita. Vedremo alla fine.

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  • Herr Homar
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    Il Karma ha fatto il suo dovere anche con Rossi.

    Nel 2015!
    Va detto che anche dopo ci si è accanito parecchio...

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