Dopo l’erroraccio finale del Montmelò, c’è grande attesa su Aleix Espargarò che, almeno sulla carta, potrebbe essere uno dei grandi favoriti per la vittoria al Sachsenring: “La Germania è sempre stata una buona pista per noi. L’anno scorso ero stato competitivo nelle qualifiche e nella prima metà della corsa. Con la moto di quest’anno siamo consapevoli di fare un ottimo week-end. L’obiettivo è lottare per il podio. Credo che questo doubleheader tra Germania ed Assen potrebbero decidere tante cose in vista della pausa estiva. Le prime 10 gare dell’anno sono state un sogno per me”.
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Gran Premio di Germania al Sachsenring - MotoGP - FP1
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Gran Premio di Germania al Sachsenring - MotoGP - FP1
Dopo l’erroraccio finale del Montmelò, c’è grande attesa su Aleix Espargarò che, almeno sulla carta, potrebbe essere uno dei grandi favoriti per la vittoria al Sachsenring: “La Germania è sempre stata una buona pista per noi. L’anno scorso ero stato competitivo nelle qualifiche e nella prima metà della corsa. Con la moto di quest’anno siamo consapevoli di fare un ottimo week-end. L’obiettivo è lottare per il podio. Credo che questo doubleheader tra Germania ed Assen potrebbero decidere tante cose in vista della pausa estiva. Le prime 10 gare dell’anno sono state un sogno per me”. -
Francesco Bagnaia, invece, va a caccia di rivincite dopo la caduta del Montmelò: “Voglio pensare che Barcellona sia il passato. Anche i test del giorno successivo mi hanno aiutato a rimettermi nella giusta modalità e, da domani, voglio tornare in sella pensando solo al futuro e non a quello che è successo. Sicuramente questo tracciato è difficile per la nostra moto, come si è visto anche un anno fa, però tutto sommato sono anche riuscito a guidare bene fino a cogliere un quinto posto. Sarà interessante, anche perchè penso anche Assen sarà più difficile”.
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Dopo l’erroraccio finale del Montmelò, c’è grande attesa su Aleix Espargarò che, almeno sulla carta, potrebbe essere uno dei grandi favoriti per la vittoria al Sachsenring: “La Germania è sempre stata una buona pista per noi. L’anno scorso ero stato competitivo nelle qualifiche e nella prima metà della corsa. Con la moto di quest’anno siamo consapevoli di fare un ottimo week-end. L’obiettivo è lottare per il podio. Credo che questo doubleheader tra Germania ed Assen potrebbero decidere tante cose in vista della pausa estiva. Le prime 10 gare dell’anno sono state un sogno per me”.
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A caccia di riscossa anche Enea Bastianini. Il romagnolo, dopo la caduta catalana, vuole tornare a brillare su una pista che, almeno sulla carta, non dovrebbe favorire la sua GP21. Per il momento, tutto l’interesse è sul suo futuro, ma il portacolori del team Gresini taglia corto: “Non ci sarà alcun annuncio nel weekend, è ancora troppo presto per me e la Ducati“
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Chi, invece, ha già annunciato il suo futuro è Jack Miller che nella conferenza stampa di ieri ha spiegato: “Sono molto felice del mio accordo con KTM, sono molto soddisfatto, l’opportunità è davvero grande, anche per cambiare un po’ ambiente, sono in Ducati da tanti anni e l’esperienza è stata eccezionale. Sono grato di quello che mi hanno insegnato, ho avuto alti e bassi. Adesso ho sposato un progetto con assoluta dignità, con tanta gente che ha voglia di vincere“
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La particolare conformazione della pista teutonica, con un solo vero rettilineo (quello del traguardo) e una infinita serie di curve raccordate tra di loro, potrebbe esaltare Yamaha e Aprilia, ma occhio anche a Suzuki e KTM. Le Ducati, invece, dovranno trovare il giusto assetto per sfruttare al meglio la potenza di GP21 e GP22.
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Il meteo attuale parla di una situazione variabile con temperature di 21.1° per quanto riguarda l’atmosfera e 31.1° sull’asfalto. Da domani il caldo dominerà la scena con la gara che dovrebbe viversi tra i 35° ed i 37°, davvero una situazione rarissima a queste latitudini.
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Bagnaia si porta al comando in 1:23.758 con 5 millesimi su Zarco, ma ora è Aleix Espargarò a salire in vetta in 1:23.682
Joan Mir in 1:24.867 ma subito Morbidelli lo scalza in 1:24.350, secondo Binder in 1:24.670
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