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Ma è sempre meglio partecipare no?
Dirà che ha sempre desiderato correre in Aprilia, fin da bambino.
Che sono state fatte tante chiacchere e che sui social gli avevano rubato il profilo e l'ia aveva messo delle foto dove lui sembrava facesse tutto il cazzo che voleva a parte quello per cui è pagato.
Il 2024 campione del mondo tornerà in azione questo fine settimana a Brno quasi 100 giorni dopo il suo infortunio in Qatar il 13 aprile. Sul ruolo, Jorge Martin si sta riprendendo fisicamente dalle gravi ferite subite in quella caduta e successivamente colpita da Fabio Di Giannantonio, l’italiano del VR46 che non ha potuto schivare lo spagnolo, e che ha causato uno pneumotonex e la frattura di 11 costole.
Durante questi quasi cento giorni di congedo, dolore, solitudine, disperazione, riabilitazione e, infine, ritorno al lavoro, Martin non era solo una novità a causa della sua assenza nelle gare, ma è stato a causa della sua decisione di lasciare Aprilia alla fine dell’anno, approfittando di una clausola del suo contratto che gli ha permesso, ma che Aprilia, quando ferita, ha considerato invalido, ricevendo il sostegno di Carmelo Ezpeleta e, quindi, il campionato.
Questa ferma posizione del campionato ha portato Honda a ritirare l'offerta che aveva presentato a Martin per i successivi tre anni, e il pilota deve rassegnarsi a continuare nella sua squadra attuale fino alla fine del 2026.
Ora tocca al pilota, fare un grande lavoro psicologico e mentale cercare di ricostruire le sue emozioni e sentimenti dimenticare tutto questo tremendo cazzo e concentrarsi sull'essere di nuovo competitivo e dimostrare le qualità che lo hanno portato a essere campione nel 2024.
Da parte di Aprilia, dicono, nulla è cambiato e raddoppieranno i loro sforzi per far sentire a proprio agio lo spagnolo, poiché a casa e non solo finiscono il suo contratto, ma continuano con loro oltre il 2026.
Per dare tutte le spiegazioni e rispondere alle tante domande che, sicuramente, sono state poste al pilota, è stata presa la decisione che giovedì, oltre alla consueta conferenza stampa ufficiale del GP della Repubblica Ceca, Jorge ha un’apparizione da sola davanti ai media.
Martedì, il dipartimento di comunicazione del team di Noale ha distribuito la consueta dichiarazione pre-weekend con alcune parole "standard" di entrambi i piloti.
"Non vedo l'ora di tornare sulla moto; sono molto felice che questa volta sia finalmente arrivata", spiega il corridore in quel testo.
Insieme ad Aprilia abbiamo molto lavoro davanti a noi, ma abbiamo un grande potenziale per fare bene. Ora è il momento di iniziare a prepararsi e aspirare a un solido finale di stagione", il corridore è impostato come obiettivo.
Martin si presenta con una seconda parte della stagione molto intensa, complicata e decisa. Da un lato bisogna ritrovare la forma, il ritmo e la velocità in competizione e fare pre-stagione allo stesso tempo, con un periodo necessario di adattamento alla RSGP 2025.
D’altra parte, deve competere con un compagno di squadra, Marco Bezzecchi, che è diventato una delle rivelazioni della stagione e che non solo ha ottenuto la vittoria a Silverstone, ma è in grado di lottare regolarmente per i podi.
Inoltre, e una cosa porta all’altra, Martin deve raggiungere risultati e dimostrare che è ancora un pilota veloce e vincente se vuole, alla fine dell’anno, quando il mercato si apre, per poter scegliere dove vuole correre nel 2027.
da es.motorsport
Tuttavia, il boss di Aprilia Massimo Rivola ha alcune aspettative per il suo pilota. Parlando con Sky Italia, dice che ci vorranno fino a tre gare per Martin per “mettere insieme il suo atto”, poi vuole vederlo competere con Bezzecchi.
“Confermo che tornerà a Brno. Quando ci sono due piloti che spingono davanti, penso che le nostre prestazioni miglioreranno, e Marco è ancora di più, se possibile”.
“Penso che Marco abbia la moto davvero tra le mani oggi, ma non ha un punto di riferimento davanti a cui attingere. Con Jorge, dovremmo essere bravi a trattenerlo un po’ nelle prime gare.
Piagnucolerà delle scuse e dirà che cambia manager? O che dirà?
Per me niente di tutto ciò, ormai la frittata è fatta e lui per comportarsi come si è comportato ha di certo la faccia come il cuXo quindi continuerà come se niente posse successo, semplicemente facendo quello che rientra da un infortunio
l'unico a cui gioverebbe cambiar manager, considerando che è giovanissimo e non ha la necessità di rovinarsi l'immagine, è Acosta, ma siamo OT.
Per me niente di tutto ciò, ormai la frittata è fatta e lui per comportarsi come si è comportato ha di certo la faccia come il cuXo quindi continuerà come se niente posse successo, semplicemente facendo quello che rientra da un infortunio
l'unico a cui gioverebbe cambiar manager, considerando che è giovanissimo e non ha la necessità di rovinarsi l'immagine, è Acosta, ma siamo OT.
Tuttavia, il boss di Aprilia Massimo Rivola ha alcune aspettative per il suo pilota. Parlando con Sky Italia, dice che ci vorranno fino a tre gare per Martin per “mettere insieme il suo atto”, poi vuole vederlo competere con Bezzecchi.
“Confermo che tornerà a Brno. Quando ci sono due piloti che spingono davanti, penso che le nostre prestazioni miglioreranno, e Marco è ancora di più, se possibile”.
“Penso che Marco abbia la moto davvero tra le mani oggi, ma non ha un punto di riferimento davanti a cui attingere. Con Jorge, dovremmo essere bravi a trattenerlo un po’ nelle prime gare.
Vabbè vediamo se dopodomani gli danno il FIT innanzitutto
Fossi in Martin farei un bel bagno di umiltà nei confronti di aprilia,dichiarerei di aver sbagliato e facendo ammenda pubbica spianerei i rapporti per poter ricominciare con il piede giusto.
È giovane,ha sbagliato anche perché male consigliato,va' perdonato.
A prescindere dalla brutta telenovela estiva io sono contento del rientro del campione del mondo! E su un’Aprilia che in mano al Bez si sta dimostrando una gran bella moto! Speriamo che anche Martin riesca a far del suo meglio senza più cadute ed infortuni! In bocca al lupo campione (se poi vuoi davvero venire in Honda beh, vieni! )
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