Premetto che son sempre stato contrario al monogomma perche alla fine se vuoi sviluppare il prodotto devi seguire le indicazioni di qualcuno scontentando gli altri almeno che non ti accontenti di girare a 3 secondi dal record della pista.
Comunque ieri durante le prove Meda e Reggiani parlavano di gomme e ribadivano il concetto delle presenza di sole 2 mescole, poi mi ? venuto in mente questo articolo e mi sto chiedendo se sono scemo io o c'? veramente qualcosa che preferiscono non dirci.
Comunque ieri durante le prove Meda e Reggiani parlavano di gomme e ribadivano il concetto delle presenza di sole 2 mescole, poi mi ? venuto in mente questo articolo e mi sto chiedendo se sono scemo io o c'? veramente qualcosa che preferiscono non dirci.
Il fornitore ufficiale del Campionato del Mondo MotoGP ha spiegato i nuovi metodi di distribuzione 2010 per voce di Thomas Scholz
L'organizzazione e il duro lavoro basilari per assicurare ai piloti della classe regina un'assistenza completa e sicura in tutti i GP della stagione MotoGP sono uno dei punti di forza del fornitore unico Bridgestone. Nel 2010 il marchio ? entrato nella seconda annata in questo ruolo di monopolio e il coordinatore capo del progetto MotoGP Bridgestone Thomas Scholz ha spiegato il processo di distribuzione di quest'anno a motogp.com.
?Utilizzando i nostri dati del 2009 abbiamo deciso che 6 gomme posteriori per ogni mescola erano troppe, quindi abbiamo proposto ai piloti di ridurle a cinque e loro hanno accettato. Ora abbiamo cinque specifiche A e cinque B,? ha detto Scholz.
?Parlando delle gomme anteriori (i piloti) non erano molto soddisfatti per un paio di gare sul numero totale di pneumatici a disposizione, specialmente quando una mescola tendeva ad essere molto pi? performante dell'altra e la distribuzione era di 4 e 4. Per questo motivo la nostra proposta ? stata di fornire all'inizio di ogni GP fornire ai piloti tre gomme per ogni mescola. Dopo le FP1 i team e i piloti avranno due ore per informarci su quale mescola vogliano avere in pi??.
Non solo novit? in termini di distribuzione per il 2010 con Sholtz che ha continuato parlando di mescole: ?Gli pneumatici 2010 a mescola morbida e media sono diversi da quelli 2009. Forniremo gomme morbide, medie e dure a mescola omogenea e medie, dure ed extra dure con mescola asimmetrica. Per l'anteriore non utilizziamo mescole asimmetriche per permettere al pilota di avere una fiducia totale nell'anteriore.
MotoGp.com?
L'organizzazione e il duro lavoro basilari per assicurare ai piloti della classe regina un'assistenza completa e sicura in tutti i GP della stagione MotoGP sono uno dei punti di forza del fornitore unico Bridgestone. Nel 2010 il marchio ? entrato nella seconda annata in questo ruolo di monopolio e il coordinatore capo del progetto MotoGP Bridgestone Thomas Scholz ha spiegato il processo di distribuzione di quest'anno a motogp.com.
?Utilizzando i nostri dati del 2009 abbiamo deciso che 6 gomme posteriori per ogni mescola erano troppe, quindi abbiamo proposto ai piloti di ridurle a cinque e loro hanno accettato. Ora abbiamo cinque specifiche A e cinque B,? ha detto Scholz.
?Parlando delle gomme anteriori (i piloti) non erano molto soddisfatti per un paio di gare sul numero totale di pneumatici a disposizione, specialmente quando una mescola tendeva ad essere molto pi? performante dell'altra e la distribuzione era di 4 e 4. Per questo motivo la nostra proposta ? stata di fornire all'inizio di ogni GP fornire ai piloti tre gomme per ogni mescola. Dopo le FP1 i team e i piloti avranno due ore per informarci su quale mescola vogliano avere in pi??.
Non solo novit? in termini di distribuzione per il 2010 con Sholtz che ha continuato parlando di mescole: ?Gli pneumatici 2010 a mescola morbida e media sono diversi da quelli 2009. Forniremo gomme morbide, medie e dure a mescola omogenea e medie, dure ed extra dure con mescola asimmetrica. Per l'anteriore non utilizziamo mescole asimmetriche per permettere al pilota di avere una fiducia totale nell'anteriore.
MotoGp.com?