Con la pista molto pi? fresca del giorno precedente (23?C aria, 28?C asfalto) Jonathan Rea ha sparato un tempo formidabile in apertura della seconda sessione Superbike. Il campione del Mondo ha firmato un mirabolante 1?40?450, meglio del giro pi? veloce nella gara MotoGP 2019, ottenuto da Marc Marquez in 1?40?507. L?otto volte iridato vinse quella corsa per distacco. I primati ufficiali MotoGP del Montmel? appartiene a Jorge Lorenzo, che nella MotoGP 2018 con la Ducati in gara fece 1?40?021 e in qualifica 1?38?680.
Le Superbike volano
Sul rettilineo da 1046 metri le derivate dalla serie accusano 20/30 km/h di differenza in velocit? massima. Jonathan Rea ? transitato a 316,7 km/h, mentre le MotoGP nella gara 2019 avevano raggiunto i 345,7 km/h registrati dalla Suzuki GSX-RR di Alex Rins. Nella stessa occasione la Honda di Marc Marquez aveva raggiunto 342,2 km/h. ?Sul dritto la differenza ? consistente, quasi ci si annoia con la Superbike, nel misto sensazioni e prestazioni sono molto simili? ha confermato Alvaro Bautista, che al Montmel? ha gareggiato nove volte in top class con quattro moto diverse: Suzuki, Honda, Aprilia e Ducati. Fra l?altro Jonathan Rea ha siglato il tempone con gomma da gara, di tipo soffice. Il campione del Mondo, dopo un?ora di test sulle otto previste per oggi, ? gi? sceso pi? volte sotto il muro di 1?41. Scott Redding, il pi? veloce mercoledi, ? secondo con 1?40?606. Quindi anche la Ducati sta volando, almeno con il pilota britannico.
MotoGP vs Superbike, le differenze tecniche
La prestazione si Jonathan Rea, cinque volte consecutive campione del Mondo e vincitore di 89 gare Superbike, si spiega anche per le particolari condizioni della pista. La temperatura questa mattina ? perfetta e anche il livello di grip, dopo mesi di chiusura dell?impianto per lockdown, ? insolitamente alto. Ma, in ogni caso, le prestazioni fanno impressione. Ricordiamo che, per regolamento, le Superbike sono la versione da corsa di modelli omologati per la circolazione stradali, prodotti in almeno 500 esemplari. Sono pi? pesanti delle MotoGP, non hanno i freni in carbonio (vietati) e il r?gime di rotazione massimo del motore ? stabilito d?ufficio, in modo da bilanciare le prestazioni fra un Costruttore e l?altro. Inoltre i rapporti interni del cambio non si possono cambiare, sono fissi per tutto l?arco del Mondiale a prescindere dalle caratteristiche del circuito. A differenza della MotoGP, dove centralina e software di controllo sono identici per tutti, in Superbike l?elettronica ? libera, anche se sottoposta ad un price cap imposto.
da corsedimoto
Le Superbike volano
Sul rettilineo da 1046 metri le derivate dalla serie accusano 20/30 km/h di differenza in velocit? massima. Jonathan Rea ? transitato a 316,7 km/h, mentre le MotoGP nella gara 2019 avevano raggiunto i 345,7 km/h registrati dalla Suzuki GSX-RR di Alex Rins. Nella stessa occasione la Honda di Marc Marquez aveva raggiunto 342,2 km/h. ?Sul dritto la differenza ? consistente, quasi ci si annoia con la Superbike, nel misto sensazioni e prestazioni sono molto simili? ha confermato Alvaro Bautista, che al Montmel? ha gareggiato nove volte in top class con quattro moto diverse: Suzuki, Honda, Aprilia e Ducati. Fra l?altro Jonathan Rea ha siglato il tempone con gomma da gara, di tipo soffice. Il campione del Mondo, dopo un?ora di test sulle otto previste per oggi, ? gi? sceso pi? volte sotto il muro di 1?41. Scott Redding, il pi? veloce mercoledi, ? secondo con 1?40?606. Quindi anche la Ducati sta volando, almeno con il pilota britannico.
MotoGP vs Superbike, le differenze tecniche
La prestazione si Jonathan Rea, cinque volte consecutive campione del Mondo e vincitore di 89 gare Superbike, si spiega anche per le particolari condizioni della pista. La temperatura questa mattina ? perfetta e anche il livello di grip, dopo mesi di chiusura dell?impianto per lockdown, ? insolitamente alto. Ma, in ogni caso, le prestazioni fanno impressione. Ricordiamo che, per regolamento, le Superbike sono la versione da corsa di modelli omologati per la circolazione stradali, prodotti in almeno 500 esemplari. Sono pi? pesanti delle MotoGP, non hanno i freni in carbonio (vietati) e il r?gime di rotazione massimo del motore ? stabilito d?ufficio, in modo da bilanciare le prestazioni fra un Costruttore e l?altro. Inoltre i rapporti interni del cambio non si possono cambiare, sono fissi per tutto l?arco del Mondiale a prescindere dalle caratteristiche del circuito. A differenza della MotoGP, dove centralina e software di controllo sono identici per tutti, in Superbike l?elettronica ? libera, anche se sottoposta ad un price cap imposto.
da corsedimoto
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