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SBK, Foti: “Basta piangere, la velocità della Ducati V4 non può essere un problema”

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    #1

    SBK, Foti: “Basta piangere, la velocità della Ducati V4 non può essere un problema”

    L’INTERVISTA - “Rea ha dominato dal 2015 al 2020, ma Ducati mai ha criticato o chiesto di penalizzare la Kawasaki, ci siamo rimboccati le maniche. Chi pensa che Bautista vinca solo per la velocità della Panigale dimostra di capire ben poco di moto”


    La Superbike è pronta ad affrontare il terzultimo appuntamento stagionale e nella serata di ieri il team Aruba è partito alla volta dell’Argentina, dove nel weekend le derivate saranno impegnate sul tracciato di San Juan.

    Poco prima del decollo, siamo riusciti a intercettare Serafino Foti, quale ha voluto fare il punto della situazione e al tempo stesso togliersi alcuni sassolini delle scarpe in merito ad alcune parole mosse dalla concorrenza nei confronti di Bautista e delle prestazioni offerte dalla Panigale V4.

    Parole chiare e trasparenti quelle pronunciate dal team manager Aruba nella settimana in cui la Superbike riparte dopo il Portogallo.

    “Arriviamo a questo appuntamento con fiducia e voglia di confermare le prestazioni delle ultime gare – ha esordito – il Campionato è ancora aperto, dato che ci sono ancora in palio più di 180 punti e quindi tutto può succedere. Tra l’altro il tracciato del Villicum è come sempre una grossa incognita, perché le condizioni della pista le scopriremo soltanto venerdì e quindi sarà un interrogativo per tutti”.

    Bautista sembra però essere lanciato verso questo titolo.
    “Alvaro ha fatto un grandissimo lavoro, massimizzando i risultati in pista e sfruttando il potenziale della nostra Panigale V4. Al tempo stesso anche tutti i nostri ragazzi sono stati impeccabili, ma a quanto pare questa cosa non va bene”.

    Ti riferisci alle critiche mosse verso la Ducati da parte della concorrenza?
    “Ho avuto modo di leggere diverse dichiarazioni dopo le ultime gare e sono rimasto abbastanza sorpreso. Sento dire dai piloti che bisogna castrare la Ducati, cercare di penalizzarla perché è troppo veloce in rettilineo. Solitamente io sono dell’idea che chi lavora bene va premiato e non penalizzato”.

    Qual è il tuo punto di vista a riguardo?
    “Il mio messaggio è il seguente: basta piangere e lamentarsi! Se la Ducati V4 è competitiva non è un difetto o un qualcosa che va contro il regolamento. Sinceramente non capisco queste continue lamentele verso la Panigale V4 e il fatto che Bautista sia solo veloce in rettilineo”.

    Cosa ti dà fastidio?
    “Innanzitutto, chi dice che Bautista vince solo per la velocità della Ducati V4 in rettilineo, dimostra di capire ben poco di moto a mio avviso e si dimostra irrispettoso nei suoi confronti. Alvaro vince con la Ducati perché insieme abbiamo costruito un pacchetto competitivo, capace di fare la differenza. Inoltre lui è bravissimo a fare il pick up senza rimanere troppo piegato con la Ducati V4. Questo è certamente un aspetto determinante della sua guida, considerando poi lo stato di forma. In merito a questo argomento voglio poi aggiungere una cosa”.

    Certo!
    “Dal 2015 al 2020 Rea ha vinto e dominato con la Kawasaki, conquistando titoli mondiali con oltre 100 punti di vantaggio in alcuni casi. Non mi pare che la Ducati abbia mai criticato la Kawasaki o chiesto di penalizzarla. Semplicemente ci siamo rimboccati le maniche, ripartendo e sfoggiando una moto competitiva come la Panigale V4. Mi chiedo perché anche le altre squadre non fanno lo stesso come Ducati? Tra l’altro mi colpisce un’altra cosa”.

    Quale sarebbe?
    “In MotoGP stiamo vedendo Quartararo faticare, ma non l’ho mai sentito una sola volta puntare il dito contro la Ducati e chiedere che la GP22 venga penalizzata. Io penso che in alcuni sia sia necessario lavorare in silenzio e anche saper accettare la sconfitta, come abbiamo fatto noi in passato”.

    Serafino, per il 2023 le Case spingeranno per riequilibrare i valori in campo. Non temi che magari possa essere fatto qualcosa contro di voi?
    “A noi hanno già tolto 250 giri nel 2019 senza restituirceli. Inoltre la Ducati V4 è l’unica moto che gira con 400 giri in meno (16.100) rispetto alla versione stradale (16.500). Lo scorso anno, quando c’era Redding sulla Panigale V4, la velocità non era un problema. Adesso invece sì, nonostante la mia moto sia sempre la stessa”.

    Un’ultima domanda: abbiamo visto la scorsa settimana le prime immagini della Ducati V4 2023. Quale pensi sia il miglioramento più grande della Rossa?
    “Come avevo già detto in passato, la Panigale V4 2023 non è una rivoluzione, ma un’evoluzione. Abbiamo apportato migliorie in diverse aree, tra cui una carena stile MotoGP. Inoltre ci siamo concentrati sul dare più spunti ai giri motore a bassi regimi. Il grande step credo sia l’erogazione, dato che non sarà brusca come il precedente modello”.


    da gpone


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    #2
    Iniziano a essere sempre di più i piloti che in sbk e motogp si lamentano della superiorità di ducati. Quindi secondo me i casi possibili sono due:

    - tutti questi piloti sono dei mezzi pivelli che hanno paura della battaglia e come soluzione vedono solo quella di piangere come bambini dell'asilo;
    - tutti questi piloti sanno qualcosa che non vogliono o non possono dire in pubblico a proposito di questa superiorità motoristica schiacciante.

    Sarebbe interessante sapere la verità.
    Last edited by AG_KTM; 18-10-22, 15:25.

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      #3
      Originally posted by AG_KTM View Post
      Iniziano a essere sempre di più i piloti che in sbk e motogp si lamentano della superiorità di ducati. Quindi secondo me i casi possibili sono due:

      - tutti questi piloti sono dei mezzi pivelli che hanno paura della battaglia e come soluzione vedono solo quella di piangere come bambini dell'asilo;
      - tutti questi piloti sanno qualcosa che non vogliono o non possono dire in pubblico a proposito di questa superiorità motoristica schiacciante.

      Sarebbe interessante sapere la verità.
      la verità è che per ora in sbk si lagna chi è che perde
      Semplicemente si sono accorti che dcati ora investe quanto kawasaki qualche anno fa...gli altri costruttori son rimasti un po' al palo. e loro son preoccupati
      Rea: si lagnava nel 2019 e poi con redding poco o nulla per poi tornare a lagnarsi con bautista quest'anno
      Toprak: vuole fare un monomarca con moto con potenze uguali.
      Redding: incolpa bautista di essere troppo basso e leggero mentre lui è alto e muscoloso

      Tutto questo dopo anni di dominio ininterrotto di kawasaki con distacchi a volte abissali a livello di punti. Dopo un anno in cui ha vinto yamaha...e dopo 11 anni dall'ultimo mondiale ducati.
      Almeno fatene vincere 2 o 3 prima di rompere i koglioni
      Qua ancora manco hanno vinto!

      std

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        #4
        boh, mi sembra strano che dopo 25 anni in cui seguo le corse motociclistiche, improvvisamente siano diventati tutti così lamentosi. Ma può anche essere che per davvero semplicemente non sappiano più perdere con sportività, vedremo come va a finire.

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          #5
          Originally posted by AG_KTM View Post
          boh, mi sembra strano che dopo 25 anni in cui seguo le corse motociclistiche, improvvisamente siano diventati tutti così lamentosi. Ma può anche essere che per davvero semplicemente non sappiano più perdere con sportività, vedremo come va a finire.
          ricordo solo un altro caso di lamenti pesanti o pseudoirregolarità
          In motogp
          era il 2007...
          Pure li c'era uno che sverniciava tutti sul dritto.
          E di irregolare non c'era un gazzo

          è che essere passati in rettilineo rompe i coglio.ni. più che in curva.
          Capitava spesso quando tifavo per le bicilindriche

          potevano venire in ducati al prezzo di rinaldi scommeto non gli avrebbero detto di no,se vogliono il razzomissile...
          occhio però che miciomacho chiacchierava qua e la poi quando c'è salito c'ha dato il grugno

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            #6
            Originally posted by AG_KTM View Post
            boh, mi sembra strano che dopo 25 anni in cui seguo le corse motociclistiche, improvvisamente siano diventati tutti così lamentosi. Ma può anche essere che per davvero semplicemente non sappiano più perdere con sportività, vedremo come va a finire.
            Toglimi una curiosità,: per te la terra che forma ha...!?!?!

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              #7
              Originally posted by toscanaccio34 View Post

              Toglimi una curiosità,: per te la terra che forma ha...!?!?!
              Tonda, come le due palle che mi fanno venire i ducatari...

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                #8
                ha detto bene, Rea ha dominato. non di certo la moto. Comunque non si sono mai lamentati ma il bop gli andava bene quando stavano dietro e ci mancherebbe altro che si lamentassero , dato che il price cap è fatto apposta x loro

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                  #9
                  Originally posted by SUPERALEX View Post
                  ha detto bene, Rea ha dominato. non di certo la moto. Comunque non si sono mai lamentati ma il bop gli andava bene quando stavano dietro e ci mancherebbe altro che si lamentassero , dato che il price cap è fatto apposta x loro
                  Bautista ha dominato
                  (QUest'anno e basta
                  E manco stra-dominato)
                  non di certo la moto

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                    #10
                    In ogni caso si parla di aria fritta. E' in vigore per regolamento ( e per colpa di johnny ) un balance of performance, se chi lo gestisce deciderà che ducati va troppo forte la penalizzerà per riequilibrare lo spettacolo secondo le proprie esigenze, sarà giusto così.
                    Capisco che ducati in sbk non sia abituata a sottostare ai regolamenti, ma questo è, per tutti.

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                      #11
                      Originally posted by AG_KTM View Post
                      In ogni caso si parla di aria fritta. E' in vigore per regolamento ( e per colpa di johnny ) un balance of performance, se chi lo gestisce deciderà che ducati va troppo forte la penalizzerà per riequilibrare lo spettacolo secondo le proprie esigenze, sarà giusto così.
                      Capisco che ducati in sbk non sia abituata a sottostare ai regolamenti, ma questo è, per tutti.
                      in SSP han preso una bella castrata tutti quelli con le moto buone tant'è che han vinto un solo gp dopo tantissime gare e dopo aver allentato i regolamenti
                      mi pare che non abbia detto nulla nessuno

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                        #12
                        Bè bè bè, che lamentarsi non vada mai bene sono d'accordo, che le moto rispettino il regolamento altrettanto, ma è anche vero che il regolamento favorisce abbastanza la filosofia aziendale Ducati (vedasi Price Cap o l'aggiornamento motore bocciato a Kawa perché "non abbastanza nuovo")

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                          #13
                          Originally posted by Torakiky View Post
                          Bè bè bè, che lamentarsi non vada mai bene sono d'accordo, che le moto rispettino il regolamento altrettanto, ma è anche vero che il regolamento favorisce abbastanza la filosofia aziendale Ducati (vedasi Price Cap o l'aggiornamento motore bocciato a Kawa perché "non abbastanza nuovo")
                          Quello che io continuo a non capire è:
                          Cosa costa a Kawasaki, Yamaha, Honda a produrre 1500 moto delle loro ZX10R(R) e R1(M), CBR1000RR(SP2) ancora più tirate e fighe ad un prezzo più alto dei 28-30k delle loro moto attuali?
                          Pensano di non riuscire a venderle tutte? Date le loro dimensioni gli costerebbe troppo l'investimento, e non gli ritornerebbe su un numero così piccolo di esemplari?
                          Se Ducati ci riesce perchè non dovrebbero riuscirci anche loro....

                          Il progresso e la tecnologia poi qualche anno dopo verrebbe travasato sulle versioni base, come normale, e dimostrato che sia. e poi tutti contenti no???

                          Sviluppare e alzare l'asticella delle performance è sempre progresso, castrare e limitare no...

                          Non a caso Ducati in questi ultimi 20 anni ha sviluppato e creato bicilindrici sempre più nuovi e sfidanti, sia come performance che soluzioni, per poi approdare sul V4.
                          Le giappe sono 20 anni che propongono lo stesso 4 cilindri in linea.

                          E per fortuna che a sto mondo esistono case come Ducati, che sperimentano e cambiano continuamente e non si fermano mai, regalando alla meccanica bicilindrici con rapporto alesaggio/corsa mostruoso, V4 da 16500rpm, e soluzioni telaistiche diverse, complesse, affascinanti.

                          Ma davvero pensate che un mondo fatto di sole e identiche ipersportive 4 cilindri in linea 1000cc con telaio doppia trave deltabox, tutte cloni l'una dell'altra sia un mondo migliore, 4 giapponesi, 2 italiane e una tedesca tutte uguali....???

                          Dovete ringraziare Ducati se ad esempio 20 anni fa la Honda vi ha regalato un gioiello affascinante e particolare quale il VTR1000SP2...

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                            #14
                            Originally posted by toscanaccio34 View Post

                            Quello che io continuo a non capire è:
                            Cosa costa a Kawasaki, Yamaha, Honda a produrre 1500 moto delle loro ZX10R(R) e R1(M), CBR1000RR(SP2) ancora più tirate e fighe ad un prezzo più alto dei 28-30k delle loro moto attuali?
                            Pensano di non riuscire a venderle tutte? Date le loro dimensioni gli costerebbe troppo l'investimento, e non gli ritornerebbe su un numero così piccolo di esemplari?
                            Se Ducati ci riesce perchè non dovrebbero riuscirci anche loro....

                            Il progresso e la tecnologia poi qualche anno dopo verrebbe travasato sulle versioni base, come normale, e dimostrato che sia. e poi tutti contenti no???

                            Sviluppare e alzare l'asticella delle performance è sempre progresso, castrare e limitare no...

                            Non a caso Ducati in questi ultimi 20 anni ha sviluppato e creato bicilindrici sempre più nuovi e sfidanti, sia come performance che soluzioni, per poi approdare sul V4.
                            Le giappe sono 20 anni che propongono lo stesso 4 cilindri in linea.

                            E per fortuna che a sto mondo esistono case come Ducati, che sperimentano e cambiano continuamente e non si fermano mai, regalando alla meccanica bicilindrici con rapporto alesaggio/corsa mostruoso, V4 da 16500rpm, e soluzioni telaistiche diverse, complesse, affascinanti.

                            Ma davvero pensate che un mondo fatto di sole e identiche ipersportive 4 cilindri in linea 1000cc con telaio doppia trave deltabox, tutte cloni l'una dell'altra sia un mondo migliore, 4 giapponesi, 2 italiane e una tedesca tutte uguali....???

                            Dovete ringraziare Ducati se ad esempio 20 anni fa la Honda vi ha regalato un gioiello affascinante e particolare quale il VTR1000SP2...
                            mi sa che le moto richieste sono 500 quindi pure meno.
                            se dei colossi non riescono a vendere in tutto il mondo 500 moto "speciali" son dei falliti.

                            ps. bmw ed honda stanno iniziandoa fare come ducati con moto oltre i 30

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                              #15
                              Originally posted by toscanaccio34 View Post

                              Quello che io continuo a non capire è:
                              Cosa costa a Kawasaki, Yamaha, Honda a produrre 1500 moto delle loro ZX10R(R) e R1(M), CBR1000RR(SP2) ancora più tirate e fighe ad un prezzo più alto dei 28-30k delle loro moto attuali?
                              Pensano di non riuscire a venderle tutte? Date le loro dimensioni gli costerebbe troppo l'investimento, e non gli ritornerebbe su un numero così piccolo di esemplari?
                              Se Ducati ci riesce perchè non dovrebbero riuscirci anche loro....

                              Il progresso e la tecnologia poi qualche anno dopo verrebbe travasato sulle versioni base, come normale, e dimostrato che sia. e poi tutti contenti no???

                              Sviluppare e alzare l'asticella delle performance è sempre progresso, castrare e limitare no...

                              Non a caso Ducati in questi ultimi 20 anni ha sviluppato e creato bicilindrici sempre più nuovi e sfidanti, sia come performance che soluzioni, per poi approdare sul V4.
                              Le giappe sono 20 anni che propongono lo stesso 4 cilindri in linea.
                              Tutto vero: sono scelte.
                              Detto questo, il regolamento è sicuramente PIÙ calzante con la filosofia aziendale Ducati e SNATURA quello che era lo spirito della SBK, cioè avere derivate di serie (moto "popolari", per così dire) e non prototipi: personalmente, ritengo il price cap attuale assurdamente elevato per la categoria, come pure le modifiche ammesse! In questo modo, la differenza la fa chi spende, soprattuto nella gestione della stagione.
                              La storiella che Ducati vince perché sviluppa più degli altri raccontala a qualcun altro, però: Ducati vince perché parte da una base (validissima, sia chiaro) più racing (a scapito dell'utilizzo stradale e dei costi), la ha sempre bombardate di modifiche e gestita con logiche da prototipo (e relativi costi). Non dimentichiamoci per esempio degli intervalli di sostituzione dei carter dei famosi "bicilindrici sempre più nuovi e sfidanti"!!!
                              I giappi no, punto!
                              Però dal punto di vista del campionato, il regolamento è quello, quindi muti, sono d'accordo

                              Originally posted by toscanaccio34 View Post
                              E per fortuna che a sto mondo esistono case come Ducati, che sperimentano e cambiano continuamente e non si fermano mai, regalando alla meccanica bicilindrici con rapporto alesaggio/corsa mostruoso, V4 da 16500rpm, e soluzioni telaistiche diverse, complesse, affascinanti.

                              Ma davvero pensate che un mondo fatto di sole e identiche ipersportive 4 cilindri in linea 1000cc con telaio doppia trave deltabox, tutte cloni l'una dell'altra sia un mondo migliore, 4 giapponesi, 2 italiane e una tedesca tutte uguali....???

                              Dovete ringraziare Ducati se ad esempio 20 anni fa la Honda vi ha regalato un gioiello affascinante e particolare quale il VTR1000SP2...
                              Seee, vabbè. E dobbiamo ringraziare Honda per la Four 750, altrimenti andremmo ancora in giro con le Pantah che sparano viti e bielle sui passanti
                              Come se i jappy stessero a guardare il soffitto...

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