Tweet
Pirro, Delbianco, Canepa, Roccoli e molti altri hanno inviato una lettera al Presidente Copioli chiedendo di rivedere il calendario del prossimo anno a seguito delle numerose concomitanze
La scorsa settimana è stato diramato il calendario 2023 del CIV e le date stabilite dalla Federazione Motociclista Italiana non sono per niente andate a genio ai piloti. Molti di loro, tra cui volti noti della classe Superbike quali Michele Pirro, Alessandro Delbianco, Randy Krummenacher, Niccoló Canepa, Lorenzo Zanetti e Luca Vitali, si sono uniti e hanno deciso di scrivere una lettera aperta al Presidente Giovanni Copioli e al Responsabile Simone Folgori, chiedendo senza mezzi termini di rivedere il calendario del prossimo anno.
Il motivo è facilmente intuibile: le troppe concomitanze (con Mondiale MotoE e Mondiale Endurance in primis), che rischiano seriamente di mettere a repentaglio i programmi sportivi dei piloti. Così come per meccanici ed ingeneri, costretti a privarsi di un lavoro piuttosto che di un alto in un momento di forte crisi come quello attuale.
La lettera alla FMI
“Buongiorno Presidente. Siamo un gruppo di piloti e dirigenti impegnati in ambito CIV, ma innanzitutto dei veri appassionati, innamorati del motociclismo a cui abbiamo dedicato e stiamo dedicando la nostra vita. Proprio come ha fatto Lei. Abbiamo veramente a cuore il Campionato Italiano Velocità, lo vorremmo vedere in costante crescita sia a livello numerico che qualitativo. Le difficoltà sono tante e la crisi economica globale non aiuta di certo, ma, se a questa si associa pure un calendario ricco di concomitanze, la crescita diventa impossibile. Anzi, la regressione è purtroppo inevitabile.
I piloti, i tecnici ed i meccanici non si possono limitare ad appena sei week-end di gare all’anno. Devono necessariamente associare altro al CIV, in prevalenza il Mondiale Endurance e la MotoE, più il WorldSBK per alcuni tecnici. Praticamente tutti i round sono concomitanti con altri eventi e la scelta ricade inevitabilmente sulle competizioni iridate, a discapito del CIV. Anche per motivi di natura economica visto che stiamo comunque parlando dei professionisti.
Il CIV è un campionato di alto profilo, ci attrae, ci terremmo tanto a farlo e ci piacerebbe essere messi nelle condizioni di poter partecipare, senza per questo precluderci il Mondiale Endurance o la MotoE. Peraltro, anche chi parteciperà solo al CIV è più felice di farlo con le griglie piene. I partner commerciali stessi sarebbero molto più interessati a sovvenzionare un campionato entusiasmante, con molti piloti al via, con un livello più alto e quindi con un maggior ritorno d’immagine.
Il nostro invito, ed accorato appello, è quello di fare il possibile per tentare di rimodulare il calendario del CIV 2023, evitando il più possibile le concomitanze con le competizioni motociclistiche internazionali. A costo di iniziare il campionato prima e terminarlo dopo. Tutto ciò nell’interesse primario del Campionato Italiano Velocità, degli appassionati e dello sport che amiamo.
In fede
Marco Agostini – Giuseppe Amato – Alex Bernardi – Simone Bosco – Kevin Calia – Niccolò Canepa – Mattia Casadei – Nicolò Castellini – Nicola Chiarini – Claudio Corti – Alessandro Delbianco – Roberto Farinelli – Flavio Ferroni – Alessio Finello – Christian Gamarino – Gabriele Giannini – Ivan Goi – Randy Krummenacher – Kevin Manfredi – Roberto Mercandelli – Andrea Mantovani – Massimo Roccoli – Michele Pirro – Simone Saltarelli – Luca Maurizio Salvadori – Roberto Tamburini – Luca Vitali – Lorenzo Zanetti"
notizia da: gpone.com
La scorsa settimana è stato diramato il calendario 2023 del CIV e le date stabilite dalla Federazione Motociclista Italiana non sono per niente andate a genio ai piloti. Molti di loro, tra cui volti noti della classe Superbike quali Michele Pirro, Alessandro Delbianco, Randy Krummenacher, Niccoló Canepa, Lorenzo Zanetti e Luca Vitali, si sono uniti e hanno deciso di scrivere una lettera aperta al Presidente Giovanni Copioli e al Responsabile Simone Folgori, chiedendo senza mezzi termini di rivedere il calendario del prossimo anno.
Il motivo è facilmente intuibile: le troppe concomitanze (con Mondiale MotoE e Mondiale Endurance in primis), che rischiano seriamente di mettere a repentaglio i programmi sportivi dei piloti. Così come per meccanici ed ingeneri, costretti a privarsi di un lavoro piuttosto che di un alto in un momento di forte crisi come quello attuale.
La lettera alla FMI
“Buongiorno Presidente. Siamo un gruppo di piloti e dirigenti impegnati in ambito CIV, ma innanzitutto dei veri appassionati, innamorati del motociclismo a cui abbiamo dedicato e stiamo dedicando la nostra vita. Proprio come ha fatto Lei. Abbiamo veramente a cuore il Campionato Italiano Velocità, lo vorremmo vedere in costante crescita sia a livello numerico che qualitativo. Le difficoltà sono tante e la crisi economica globale non aiuta di certo, ma, se a questa si associa pure un calendario ricco di concomitanze, la crescita diventa impossibile. Anzi, la regressione è purtroppo inevitabile.
I piloti, i tecnici ed i meccanici non si possono limitare ad appena sei week-end di gare all’anno. Devono necessariamente associare altro al CIV, in prevalenza il Mondiale Endurance e la MotoE, più il WorldSBK per alcuni tecnici. Praticamente tutti i round sono concomitanti con altri eventi e la scelta ricade inevitabilmente sulle competizioni iridate, a discapito del CIV. Anche per motivi di natura economica visto che stiamo comunque parlando dei professionisti.
Il CIV è un campionato di alto profilo, ci attrae, ci terremmo tanto a farlo e ci piacerebbe essere messi nelle condizioni di poter partecipare, senza per questo precluderci il Mondiale Endurance o la MotoE. Peraltro, anche chi parteciperà solo al CIV è più felice di farlo con le griglie piene. I partner commerciali stessi sarebbero molto più interessati a sovvenzionare un campionato entusiasmante, con molti piloti al via, con un livello più alto e quindi con un maggior ritorno d’immagine.
Il nostro invito, ed accorato appello, è quello di fare il possibile per tentare di rimodulare il calendario del CIV 2023, evitando il più possibile le concomitanze con le competizioni motociclistiche internazionali. A costo di iniziare il campionato prima e terminarlo dopo. Tutto ciò nell’interesse primario del Campionato Italiano Velocità, degli appassionati e dello sport che amiamo.
In fede
Marco Agostini – Giuseppe Amato – Alex Bernardi – Simone Bosco – Kevin Calia – Niccolò Canepa – Mattia Casadei – Nicolò Castellini – Nicola Chiarini – Claudio Corti – Alessandro Delbianco – Roberto Farinelli – Flavio Ferroni – Alessio Finello – Christian Gamarino – Gabriele Giannini – Ivan Goi – Randy Krummenacher – Kevin Manfredi – Roberto Mercandelli – Andrea Mantovani – Massimo Roccoli – Michele Pirro – Simone Saltarelli – Luca Maurizio Salvadori – Roberto Tamburini – Luca Vitali – Lorenzo Zanetti"
notizia da: gpone.com
Comment