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Aprilia's new carbon fibre swingarm is due to make its debut 'in one of the next races', following a promising private test with the MotoGP team at Mugello.That probably means either this weekend's Le Mans round, or the factory's home event at the same Mugello circuit from June 1-3.
Marc VDS: Bartholemy respinge le accuse e riafferma la sua posizione
Nella serata di ieri ha diffuso un comunicato per difendersi dalle accuse di irregolarit? finanziarie ricevute durante il GP di Spagna ed ha ribadito di essere ancora il team principal della squadra, e che lo sar? anche a Le Mans.
Michael Bartholemy non ci sta e rispedisce al mittente tutte le accuse che gli sono arrivate durante il weekend di Jerez. Durante il GP di Spagna aveva preso piede la voce del suo licenziamento dal ruolo di team principal della Marc VDS, dovuto ad alcune situazioni non particolarmente trasparenti a livello finanziario.
Voci che non avevano mai trovato una secca smentita da parte della squadra, che si era limitata solo a dire che il futuro della struttura nel Motomondiale non era in bilico, come invece era stato ipotizzato da diverse testate.
A pochi giorni dal GP di Francia, ? arrivata per? la replica pubblica di Bartholemy, che ha parlato di accuse infondate, ma soprattutto ha ribadito la sua posizione all'interno della squadra. Di seguito potete trovare il testo completo della sua nota stampa:
"Durante il Gran Premio di Spagna a Jerez sono state mosse contro di me delle accuse di irregolarit? finanziarie. Queste accuse non mi sono state mosse direttamente, ma attraverso la stampa. Dal momento che queste accuse sono state mosse contro di me nel mio ruolo di Team Principal del Marc VDS Racing Team, ho respinto le accuse senza riserve e ho promesso di difendermi con fermezza".
"Questa ? la mia chiara posizione. Affinch? questo problema venga risolto al pi? presto, ho fatto ripetute richieste tramite i miei rappresentanti legali perch? vengano fornite prove in relazione ad accuse infondate. Desidero chiarire che non sono state fornite prove in merito dal signor Marc van der Straten o dal suo staff legale. Inoltre, siamo informato che alcuni giornalisti hanno falsamente riportato le dichiarazioni del signor Marc van der Straten".
"Vorrei anche chiarire che il signor van der Straten e il suo staff legale hanno confermato che non c'? stata la risoluzione del mio contratto. Infine, non c?? stata nessuna comunicazione per informarmi che non sono pi? il responsabile della gestione del Marc VDS Racing Team come Team Principal".
"Ho offerto diverse opzioni su come risolvere questo problema, ma il signor Marc van der Straten non ha presentato alcuna soluzione. Ho ricevuto una richiesta per un incontro luned? 14 maggio alle 15.30 a Ginevra, in Svizzera, e ho confermato la mia partecipazione. Alle 18.30 di venerd? 11 maggio la riunione ? stata annullata senza alcuna spiegazione e senza indicazioni che la riunione sarebbe stata riprogrammata".
"Per me, questa azione pu? essere interpretata solo in un modo: che tutte queste accuse sono ora sono scomparse. Parteciper? quindi questo fine settimana alla tappa francese del campionato MotoGP a Le Mans per continuare il mio lavoro come Team Principal del Marc VDS Racing Team, con tutta la mia dedizione per la squadra. Vorrei anche cogliere l'occasione per ringraziare personalmente coloro che, sia dentro che fuori dal paddock, non hanno esitato a sostenermi di fronte a queste accuse infondate. Soprattutto, voglio anche ringraziare la mia famiglia, che ha sofferto pi? di tutti per queste accuse infondate".
Leggi su Sky Sport l'articolo MotoGP, Michael Bartholemy: 'Franco Morbidelli su una moto ufficiale nel 2019'
MotoGP, Michael Bartholemy: "Franco Morbidelli su una moto ufficiale nel 2019"
Michael Bartholemy, team principal del team Marc Vds, sta trattando con Honda, Yamaha e Suzuki per la fornitura delle moto per il prossimo triennio. L'obiettivo ? dare a Morbidelli una moto ufficiale per il 2019
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di Antonio Boselli
La cosa pi? difficile da capire di Michael Bartholemy ? come pronunciare il suo nome! Lui ? di nazionalit? belga e proviene da un enclave in cui non si parla n? il francese n? il fiammingo, ovvero le lingue ufficiali, ma il tedesco. Il nome andrebbe letto alla tedesca Micael ma nel paddock alcuni lo chiamano all'inglese Maicol altri alla francese Miscel, per il cognome ? ancora pi? complicato. La cosa importante ? che lui, comunque lo chiamate, non si offende anche perch? il suo unico interesse ? andare forte in pista. Nei prossimi giorni chiuder? l'accordo per avere la fornitura delle moto nei prossimi tre anni, la speranza ? che Franco Morbidelli, che ha un contratto biennale con opzione per il terzo, possa salire su una moto ufficiale gi? dalla prossima stagione.
Quando pensate di chiudere il contratto per la fornitura delle moto nel 2019?
Spero di finalizzare il tutto prima del gp di Austin.
Dobbiamo aspettarci un comunicato ufficiale prima o dopo il Gran Premio?
Dopo direi.
Marc Vds ? un team molto stimato, quante e quali offerte vi sono arrivate?
Le trattative sono con Honda, Yamaha e Suzuki, sono tutte offerte leggermente differenti ma sono tutte simili. Dobbiamo ancora raccogliere un p? di informazioni e, quando le avremo in Argentina, potremo decidere.
La Yamaha per? potrebbe offrire solo un contratto biennale perch? poi nel 2021 arriverebbe il team di Valentino Rossi, ? un problema per voi?
Noi abbiamo sempre chiesto un contratto triennale e fino adesso nessuno ha avuto obiezioni.
La Suzuki vi offre due moto factory?
S?, hanno bisongo di raccogliere pi? informazioni possibili, hanno bisogno di dati per un team che deve crescere. Quattro piloti possono essere un grande aiuto, puoi comparare le prestazioni.
Honda e Yamaha sono disposte a darvi almeno una moto factory?
Lo spero.
Sarebbe un cambio di strategia per loro...
S? ma con Jack Miller avevamo una moto factory Honda, io ho fatto presente che noi vogliamo far crescere i piloti un po' come ? successo con Zarco e Petrucci anche per avere successo come team indipendente. Abbiamo bisogno dell'aiuto del team ufficiale, per avere la moto pi? recenti e le nuove tecnologie. Sono stato molto chiaro, abbiamo bisogno di una moto ufficiale. Per un pilota giovane, una moto dell'anno prima pu? andare bene ma se vuoi avere successo come gli altri team indipendenti devi avere una moto ufficiale.
Ma Honda e Yamaha sono d'accordo?
S?, anche se aspetto delle conferme soprattutto dai loro board in Giappone.
Sar? Franco Morbidelli ad avere la moto ufficiale?
Io voglio dare a Morbidelli una moto ufficiale per l'anno prossimo, ? il mio obiettivo. Lui sa che stiamo trattando, ha delle priorit? anche se mi ha dato piena libert? di decisione e io voglio dargli il massimo.
E' successo che dopo Tech3, Pramac e LCR (tutti accasati) ? il Team Privato pi? accreditato e ricco ...
Yamaha, Honda e Suzuki Ufficiali fanno gola a tutti, cos? qualcuno avr? voluto screditarlo ...
Mossa vigliacca e stupida in un mondo dove tutti poco o tanto fan "sparire" i soldi
Giovanni Castiglioni ha confermato che la Casa di Schiranna sta muovendo i primi passi per poter entrare nella Moto2 già dall’anno prossimo, con l’appoggio di Forward Racing. MV Agusta è pronta a tornare nel Motomondiale dopo 42 anni di assenza
MV Agusta in Moto2 nel 2019: ormai ? fatta
Giovanni Castiglioni ha confermato che la Casa di Schiranna sta muovendo i primi passi per poter entrare nella Moto2 gi? dall?anno prossimo, con l?appoggio di un team di grande esperienza. MV Agusta ? pronta a tornare nel Motomondiale dopo 42 anni di assenza
Dopo un lungo periodo di speculazioni, Giovanni Castiglioni, presidente di MV Agusta, ha dato conferma a Motociclismo che nel 2019 MV Agusta prender? parte al Mondiale Moto2 come telaista in collaborazione con Suter, mentre il team sar? gestito da una realt? presente nei paddock Dorna da quasi un decennio. La scelta della squadra cui appoggiarsi non ? stata facile: lo stesso Castiglioni ha dovuto scartare opzioni come MarcVDS oppure Pons per un?altra che, a suo avviso, ? in grado di lavorare in ottima sinergia con questa nuova sfida del marchio italiano. Il Mondiale Moto2 sta diventando sempre pi? importante per i colossi del motociclismo: basta citare KTM per fare un esempio recente. La Casa, che pu? contare su un'ottima esperienza in Supersport con il 3 cilindri, ? gi? al lavoro per adattare il telaio al motore Triumph da 765cc che muover? tutte le moto della Classe Intermedia a partire dal 2019.
Nessuna indiscrezione ? stata rilasciata sui piloti, tuttavia MV sar? presente a uno dei prossimi test IRTA che si terranno rispettivamente il 18 giugno al Montmel? e il 6 agosto a Brno; ? pi? accreditata la possibilit? che si scenda in pista nella prima delle due date in questione.
Dunque, dopo 42 lunghi anni d?assenza, MV Agusta ritorna nel Motomondiale. La Casa di Varese ha dettato legge tra la fine degli anni ?50 e gli inizi degli anni ?70 nella classe 500 cc con Phil Read, John Surtees ma soprattutto Giacomo Agostini: in totale sono stati collezionati 37 titoli mondiali costruttori. MV attualmente ? la casa italiana pi? titolata nel Motomondiale, e attualmente ? al 2? posto nella classifica assoluta dei costruttori pi? titolati a pari con Yamaha (37).
Dovizioso: "Dopo Jerez facciamo un po' pi? paura a tutti gli avversari"
Il forlivese della Ducati ? ancora deluso per aver perso punti preziosi a Jerez, ma pensa di poter essere una sorpresa a Le Mans, pista che ospiter? la MotoGP in questo fine settimana.
Andrea Dovizioso ? chiamato all'immediato riscatto dopo l'incidente che lo ha coinvolto a 8 giri dal termine del Gran Premio di Spagna svolto due settimane fa a Jerez de la Frontera. In questo fine settimana il forlivese dovr? affrontare il Gran Premio di Francia a Le Mans, sulla carta una delle gare meno adatte alle Ducati Desmosedici.
Sebbene il weekend di Jerez sia terminato nel peggiore dei modi per "Desmodovi", la Ducati ha mostrato un potenziale eccellente anche su una pista - quella spagnola - non certo nelle corde della Rossa.
Per questo motivo Andrea non ha affatto perso la fiducia. La Ducati potrebbe tornare a sorprendere anche a Le Mans, una pista spesso favorevole alla Yamaha. Ora, per?, la Ducati sembra diventata davvero competitiva su tutti i tracciati che compongono il calendario 2018 della MotoGP.
"Considerando la competitivit? che abbiamo dimostrato a Jerez, sono convinto che potremo andare bene anche a Le Mans, e quindi da questo punto di vista sono sereno", ha affermato il forlivese a pochi giorni dall'inizio del fine settimana di gara transalpino.
"Nella MotoGP di oggi non puoi permetterti di perdere troppi punti, e quindi lo zero rimediato in Spagna ? piuttosto pesante, ma dopo le prestazioni che abbiamo dimostrato in gara su una pista in teoria non favorevole per noi, credo che adesso facciamo un po? pi? paura agli avversari. Sono quindi fiducioso di poter fare una bella gara anche in Francia".
Lorenzo vuole cancellare Jerez: "Non vedo l'ora di correre a Le Mans"
Il pilota spagnolo ? ancora a caccia del primo risultato importante dell'anno con la Ducati. Nonostante il tanto discusso incidente con Dovizioso e Pedrosa, spera di ripartire in Francia dalle buone sensazioni del GP di Spagna.
Ripartire ? la parola chiave in casa Ducati. Bisogna mettersi alle spalle il clamoroso autogoal di Jerez, nel quale Jorge Lorenzo ed Andrea Dovizioso si sono autoeliminati nell'incidente che ha coinvolto anche Dani Pedrosa, proprio quando erano in seconda e terza posizione.
Ed ? proprio questa la chiave da cui bisogna resettare: se in Andalusia sono arrivati zero punti, ? altrettanto vero che le Desmosedici GP si sono dimostrate molto competitive su una pista che sulla carta doveva essere scomoda. Discorso che in un certo senso vale anche per Le Mans, dove si correr? questo fine settimana.
Per trovare una Rossa sul podio bisogna infatti tornare indietro addirittura al 2015, quando "Desmodovi" giunse terzo, anno in cui invece Lorenzo sal? sul gradino pi? alto del podio con la Yamaha, concedendo il bis nel 2016.
"Dopo quello che ? successo a Jerez non vedo l'ora di correre a Le Mans. Come ho detto dopo la gara, nonostante la caduta penso che le informazioni che abbiamo ottenuto dal GP di Spagna siano state molto positive" ha detto Lorenzo, che dopo quattro gare insegue ancora il primo risultato importante della stagione.
"Abbiamo lavorato bene durante tutto il weekend e abbiamo migliorato il mio feeling con la Desmosedici GP. In gara, anche se non avevo il miglior passo, ho dimostrato di poter essere uno dei piloti pi? veloci, e questo dovrebbe essere il nostro punto di partenza in ogni Gran Premio".
"L'obiettivo a Le Mans sar? lo stesso: essere competitivo fin dal primo giorno e potermela giocare in gara. Sono pieno di energia e ansioso di correre domenica su una delle piste dove ho vinto molte volte" ha concluso.
Beh a Le Mans Lorenzo ci andava molto forte con la Yamaha quindi...io credo che far? una bella gara...il problema ? che ci andr? forte anche Dovi quindi la vedo grigia...speriamo abbiano imparato qualcosa da Jerez e che se anche stavolta si frantumano almeno nel n mettano in mezzo il Pedro! Dani tu piuttosto stai dietro ma dietro dietro...tanto si auto eliminano e guadagni almeno due posizioni senza sforzo
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