Speciale Ducati 1098R - 5) Il controllo
28 Gennaio 2008
Ducati 1098R
Anche la 1098 R ? equipaggiata con le esclusive pinze Monoblocco Brembo, che hanno esordito nella produzione di serie con 1098 e 1098 S. Come noto, la struttura Monoblocco incrementa la rigidit? e la resistenza alla deformazione in caso di frenate violente, migliorando decisamente la sensibilit? alla leva del freno. I dischi sovradimensionati da 330 mm, associati alle pinze Monoblocco, garantiscono una potenza frenante inverosimile. Questa tipologia di impianto risulta perfettamente adeguata a controllare la coppia e la potenza sprigionate dal nuovo propulsore Testastretta Evoluzione da 1198 cc.
Cerchi super-leggeri
Una delle tecniche pi? efficaci per incrementare la maneggevolezza e le prestazioni di una moto consiste nel ridurre le masse non sospese montando cerchi in lega il pi? leggeri possibile. Sulla 1098 R vengono utilizzati cerchi Marchesini a cinque razze ad Y, in alluminio forgiato e completamente lavorati di macchina, nella colorazione ‘oro racing’. L’alleggerimento di entrambi i cerchi (di circa 1.9 kg) riduce il momento di inerzia e le masse non sospese, facilitando i cambi di direzione e potenziando le prestazioni frenanti della 1098 R.
Il risparmio di peso rispetto alla 1098 ? incrementato ulteriormente dall’uso del parafango anteriore in carbonio. Oltre alla tecnologia costruttiva anche la speciale colorazione racing oro di questi pregiati componenti, evidenzia lo stretto legame con il mondo delle competizioni.
Speciale Ducati 1098R - 6) Vestizione e finiture
28 Gennaio 2008
Ducati 1098R
La 1098 R e la sua “gemella da corsa” riprendono le forme della 1098. Lo sviluppo realizzato in galleria del vento, ha infatti permesso di ottenere un’ottima penetrazione aerodinamica, consentendo al pilota di assumere senza sforzo una posizione di guida sportiva. Grande attenzione ? stata dedicata alla conformazione dei condotti di alimentazione dell’aria, per indirizzare in maniera efficiente il flusso attraverso il radiatore del liquido refrigerante e il radiatore dell’olio e assicurare un’abbondante mandata d’aria all’airbox, che alimenta il potente motore Testastretta Evoluzione.
A testimoniare ancora una volta lo spirito racing di questo nuovo e potentissimo bicilindrico Ducati, alcune parti della vestizione sono state realizzate in fibra di carbonio. Un esempio su tutti, il magnifico codone monoposto che estremizza la cura nel dettaglio con cui hanno lavorato tecnici ed ingegneri di Borgo Panigale. La nuova 1098 R si contraddistingue per il suo look estremo: spiccano le bolle porta numero realizzate su cupolino e codone, i cerchi color oro e componenti in lega di alluminio anodizzati nero, esattamente come la versione F08, che correr? in Superbike.
Speciale Ducati 1098 - 7) L’elettronica
28 Gennaio 2008
Ducati 1098R
La strumentazione digitale della gamma Superbike deriva dal progetto Ducati MotoGP GP7. Questa soluzione puramente racing e minimalista non prevede interruttori ne’ pulsanti che ne contaminino la linearit?. L’ampio LCD consente la lettura di 6 grandezze contemporaneamente, oltre alla possibilit? di selezionare un ricco menu di funzioni, attivabili agendo sui tasti presenti sul commutatore sinistro. I valori di default, giri/min e velocit?, vengono indicati sul display rispettivamente con un grafico a barre per i giri e con l’indicazione numerica per la velocit?. Il cruscotto ? quindi utilizzabile sia come quadro comandi che per l’attivazione del sistema di acquisizione dati.
Acquisizione dati
Fornito come dotazione standard della 1098 R, l’Analizzatore Dati Ducati (DDA), comprensivo di software per PC, scheda USB di recupero dati e istruzioni, consente di esaminare e analizzare le prestazioni della moto e del suo pilota, effettuando confronti tra diversi canali informativi. Normalmente utilizzato esclusivamente su moto da gara, questo sistema registra dati provenienti da vari canali, tra cui percentuale angolo apertura farfalla, velocit? del mezzo, regime del motore, temperatura dell’acqua, distanza percorsa, giri e tempi sul giro. Il sistema calcola inoltre automaticamente i dati relativi al regime del motore e velocit? del mezzo, cos? da mostrare anche la selezione delle marce come ulteriore canale informativo. Al termine di un giro in moto o di una sessione in pista, sar? possibile scaricare su PC fino a 2mb di dati (circa 3,5 ore di registrazione) per confrontare, analizzare ed esaminare dall’interno le prestazioni del pilota e della 1098 R.
I dati sono visualizzabili in formato grafico con opzioni che consentono lo zoom dettagliato per funzioni specifiche. ? possibile analizzare i dati lungo una linea temporale, evidenziando valori singoli riferiti ai vari canali sopra elencati: in questo modo, l’utente potr? valutare le prestazioni proprio come i tecnici dei team ufficiali. Il DDA ? disponibile come accessorio Ducati ed ? fornito come dotazione standard dei modelli 1098 S e 1098 R.
Controllo di trazione
Per la prima volta in assoluto un veicolo di produzione ? dotato di un vero sistema di controllo della trazione del tipo usato in gara, integrato nell’elettronica della 1098 R come dotazione standard. Il sistema Ducati Traction Control (DTC), si pu? attivare solamente installando la centralina elettronica del kit racing (progettato per l’uso con silenziatori da gara e riservato esclusivamente all’attivit? in pista), ? accessibile attraverso il display digitale del cruscotto e offre otto diversi profili di gestione.
Il DTC ? lo stesso sistema messo a punto ed utilizzato da Ducati Corse per vincere i campionati del mondo MotoGP e Superbike e mette a disposizione otto profili, elaborati da piloti professionisti. Ciascun profilo ? stato programmato per offrire un valore di tolleranza dello slittamento del retrotreno commisurato ai livelli progressivi di capacit? e sicurezza di guida, che vanno da uno a otto. A riprova del fatto che si tratta di un sistema professionale, esclusivamente riservato all’uso in pista da parte di piloti esperti, il profilo numero otto ? stato sviluppato dal collaudatore ufficiale del team Ducati MotoGP, Vittoriano Guareschi.
Una volta scelto il profilo che meglio si adatta alle condizioni di pista e allo stile di guida, all’attivazione del sistema i sensori posti sulle ruote anteriore e posteriore confronteranno il differenziale di velocit? per rilevare la perdita di aderenza del pneumatico posteriore. Grazie all’identica logica software sviluppata e utilizzata da Ducati Corse, si attiva dapprima la regolazione elettronica immediata dell’anticipo di accensione e, ad ulteriore supporto, una serie di ‘tagli dell’accensione’ per ridurre all’istante l’erogazione di potenza e ripristinare la trazione posteriore, prima di riportare l’erogazione ai valori normali.
I dati sono visualizzabili in formato grafico con opzioni che consentono lo zoom dettagliato per funzioni specifiche. ? possibile analizzare i dati lungo una linea temporale, evidenziando valori singoli riferiti ai vari canali sopra elencati: in questo modo, l’utente potr? valutare le prestazioni proprio come i tecnici elettronici dei team ufficiali. Ducati ha voluto ancora una volta elevare i riferimenti delle moto ipersportive, trasferendo su questo modello l’esperienza maturata nelle corse, sia nel Campionato Mondiale MotoGP sia in quello Superbike.
28 Gennaio 2008
Ducati 1098R
Anche la 1098 R ? equipaggiata con le esclusive pinze Monoblocco Brembo, che hanno esordito nella produzione di serie con 1098 e 1098 S. Come noto, la struttura Monoblocco incrementa la rigidit? e la resistenza alla deformazione in caso di frenate violente, migliorando decisamente la sensibilit? alla leva del freno. I dischi sovradimensionati da 330 mm, associati alle pinze Monoblocco, garantiscono una potenza frenante inverosimile. Questa tipologia di impianto risulta perfettamente adeguata a controllare la coppia e la potenza sprigionate dal nuovo propulsore Testastretta Evoluzione da 1198 cc.
Cerchi super-leggeri
Una delle tecniche pi? efficaci per incrementare la maneggevolezza e le prestazioni di una moto consiste nel ridurre le masse non sospese montando cerchi in lega il pi? leggeri possibile. Sulla 1098 R vengono utilizzati cerchi Marchesini a cinque razze ad Y, in alluminio forgiato e completamente lavorati di macchina, nella colorazione ‘oro racing’. L’alleggerimento di entrambi i cerchi (di circa 1.9 kg) riduce il momento di inerzia e le masse non sospese, facilitando i cambi di direzione e potenziando le prestazioni frenanti della 1098 R.
Il risparmio di peso rispetto alla 1098 ? incrementato ulteriormente dall’uso del parafango anteriore in carbonio. Oltre alla tecnologia costruttiva anche la speciale colorazione racing oro di questi pregiati componenti, evidenzia lo stretto legame con il mondo delle competizioni.
Speciale Ducati 1098R - 6) Vestizione e finiture
28 Gennaio 2008
Ducati 1098R
La 1098 R e la sua “gemella da corsa” riprendono le forme della 1098. Lo sviluppo realizzato in galleria del vento, ha infatti permesso di ottenere un’ottima penetrazione aerodinamica, consentendo al pilota di assumere senza sforzo una posizione di guida sportiva. Grande attenzione ? stata dedicata alla conformazione dei condotti di alimentazione dell’aria, per indirizzare in maniera efficiente il flusso attraverso il radiatore del liquido refrigerante e il radiatore dell’olio e assicurare un’abbondante mandata d’aria all’airbox, che alimenta il potente motore Testastretta Evoluzione.
A testimoniare ancora una volta lo spirito racing di questo nuovo e potentissimo bicilindrico Ducati, alcune parti della vestizione sono state realizzate in fibra di carbonio. Un esempio su tutti, il magnifico codone monoposto che estremizza la cura nel dettaglio con cui hanno lavorato tecnici ed ingegneri di Borgo Panigale. La nuova 1098 R si contraddistingue per il suo look estremo: spiccano le bolle porta numero realizzate su cupolino e codone, i cerchi color oro e componenti in lega di alluminio anodizzati nero, esattamente come la versione F08, che correr? in Superbike.
Speciale Ducati 1098 - 7) L’elettronica
28 Gennaio 2008
Ducati 1098R
La strumentazione digitale della gamma Superbike deriva dal progetto Ducati MotoGP GP7. Questa soluzione puramente racing e minimalista non prevede interruttori ne’ pulsanti che ne contaminino la linearit?. L’ampio LCD consente la lettura di 6 grandezze contemporaneamente, oltre alla possibilit? di selezionare un ricco menu di funzioni, attivabili agendo sui tasti presenti sul commutatore sinistro. I valori di default, giri/min e velocit?, vengono indicati sul display rispettivamente con un grafico a barre per i giri e con l’indicazione numerica per la velocit?. Il cruscotto ? quindi utilizzabile sia come quadro comandi che per l’attivazione del sistema di acquisizione dati.
Acquisizione dati
Fornito come dotazione standard della 1098 R, l’Analizzatore Dati Ducati (DDA), comprensivo di software per PC, scheda USB di recupero dati e istruzioni, consente di esaminare e analizzare le prestazioni della moto e del suo pilota, effettuando confronti tra diversi canali informativi. Normalmente utilizzato esclusivamente su moto da gara, questo sistema registra dati provenienti da vari canali, tra cui percentuale angolo apertura farfalla, velocit? del mezzo, regime del motore, temperatura dell’acqua, distanza percorsa, giri e tempi sul giro. Il sistema calcola inoltre automaticamente i dati relativi al regime del motore e velocit? del mezzo, cos? da mostrare anche la selezione delle marce come ulteriore canale informativo. Al termine di un giro in moto o di una sessione in pista, sar? possibile scaricare su PC fino a 2mb di dati (circa 3,5 ore di registrazione) per confrontare, analizzare ed esaminare dall’interno le prestazioni del pilota e della 1098 R.
I dati sono visualizzabili in formato grafico con opzioni che consentono lo zoom dettagliato per funzioni specifiche. ? possibile analizzare i dati lungo una linea temporale, evidenziando valori singoli riferiti ai vari canali sopra elencati: in questo modo, l’utente potr? valutare le prestazioni proprio come i tecnici dei team ufficiali. Il DDA ? disponibile come accessorio Ducati ed ? fornito come dotazione standard dei modelli 1098 S e 1098 R.
Controllo di trazione
Per la prima volta in assoluto un veicolo di produzione ? dotato di un vero sistema di controllo della trazione del tipo usato in gara, integrato nell’elettronica della 1098 R come dotazione standard. Il sistema Ducati Traction Control (DTC), si pu? attivare solamente installando la centralina elettronica del kit racing (progettato per l’uso con silenziatori da gara e riservato esclusivamente all’attivit? in pista), ? accessibile attraverso il display digitale del cruscotto e offre otto diversi profili di gestione.
Il DTC ? lo stesso sistema messo a punto ed utilizzato da Ducati Corse per vincere i campionati del mondo MotoGP e Superbike e mette a disposizione otto profili, elaborati da piloti professionisti. Ciascun profilo ? stato programmato per offrire un valore di tolleranza dello slittamento del retrotreno commisurato ai livelli progressivi di capacit? e sicurezza di guida, che vanno da uno a otto. A riprova del fatto che si tratta di un sistema professionale, esclusivamente riservato all’uso in pista da parte di piloti esperti, il profilo numero otto ? stato sviluppato dal collaudatore ufficiale del team Ducati MotoGP, Vittoriano Guareschi.
Una volta scelto il profilo che meglio si adatta alle condizioni di pista e allo stile di guida, all’attivazione del sistema i sensori posti sulle ruote anteriore e posteriore confronteranno il differenziale di velocit? per rilevare la perdita di aderenza del pneumatico posteriore. Grazie all’identica logica software sviluppata e utilizzata da Ducati Corse, si attiva dapprima la regolazione elettronica immediata dell’anticipo di accensione e, ad ulteriore supporto, una serie di ‘tagli dell’accensione’ per ridurre all’istante l’erogazione di potenza e ripristinare la trazione posteriore, prima di riportare l’erogazione ai valori normali.
I dati sono visualizzabili in formato grafico con opzioni che consentono lo zoom dettagliato per funzioni specifiche. ? possibile analizzare i dati lungo una linea temporale, evidenziando valori singoli riferiti ai vari canali sopra elencati: in questo modo, l’utente potr? valutare le prestazioni proprio come i tecnici elettronici dei team ufficiali. Ducati ha voluto ancora una volta elevare i riferimenti delle moto ipersportive, trasferendo su questo modello l’esperienza maturata nelle corse, sia nel Campionato Mondiale MotoGP sia in quello Superbike.
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