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Ha fatto epoca

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    #1

    Ha fatto epoca

    La DUCATI SCRAMBLER prodotta in 3 modelli 250 / 350 / 450 ha rappresentato ,nei primi anni 70 , una moto dal fascino tutto particolare , manubrio all?americana , sella incavata, grande versatilita? e grinta, tutte qualita? che la ponevano nel mercato per un pubblico soprattutto maschile, anche perche? per farla partire neccessitava un ?garretto?decisamente robusto !!!.

    La versione piu? pregiata ,perche? prodotta in pochi esemplari (1.800 dal 73 al 75) ? la 450 con motore desmodromico e accensione elettronica.

    La ciclistica ? buona, la moto grazie al suo peso contenuto ? maneggevole, il motore ? esuberante ed ha un ottimo tiro ai bassi regimi, i freni sono efficaci, tutte qualita? senza eguali comprese le alte vibrazioni.


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    #2
    DATI TECNICI

    MOTORE: monocilindrico a 4 tempi , inclinato in avanti di 10?, cilindro in alluminio con canna riportata in ghisa, alesaggio x corsa 86x75 mm. cilindrata 435,7 cc. Potenza 26,9 cv.

    IMPIANTO ELETTRICO: volano alternatore con accensione elettronica MOTOPLAT o DUCATI ENERGIA , batteria 6 v. 13,5 ah.

    FRIZIONE: multidisco a bagno d?olio con comando a cavo.

    CAMBIO: a 5 marce

    TRASMISSIONE: primaria a ingranaggi elicoidali.

    TELAIO: a culla aperta semplice aperta in tubi di acciaio.

    SOSPENSIONI: ant. forcella Marzocchi da 35mm. post. ammortizzatori Marzocchi regolabili.

    PESO: 133 kg.

    VELOCITA? MAX: 130 km/h.

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      #3

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        #4
        La nonna!!!!!!!!!!!!!!!!

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          #5

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            #6

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                #8

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                  #9
                  A me ? sempre piaciuta un casino,il padre della mia ragazza la usava come moto da cross...e che salti!

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                    #10

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                      #11
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                      Nasce cos? il concetto di motocicletta entro - fuoristrada (enduro).
                      Lo scrambler estremamente maneggevole, con il suo manubrio largo, il serbatoio filante e vistoso per le cromature, la linea snella ma decisa, la ripresa grintosa, la sua voce caratteristica, risultava straordinariamente moderna, e lo ? ancora oggi, tanto che il suo successo ha avuto, dopo un fisiologico, ma devastante momento di oblio, un grande ritorno con la diffusione della cultura della moto retr?.
                      Allo Scrambler quindi si deve il merito, per il suo grande successo commerciale, pi? che ad ogni altro monocilindrico, di aver fatto conoscere e crescere DUCATI nel mondo: si parla infatti di quasi 50.000 esemplari prodotti fra il ?68 ed il ?76.
                      Questo, ? stato il vero ruolo dello Scrambler, tappa fondamentale della storia della moto italiana, cos? importante, da rendere dopo trent'anni ancora vivo il mito del monocilindrico nella coscienza di varie generazioni di motociclisti, oltre che nella cerchia di un ancora crescente numero di appassionati.

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