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Zero Motorcycles ha depositato una domanda di brevetto per una leva della frizione simulata che regola la coppia e la frenata rigenerativa, al fine di emulare la sensazione e il controllo della frizione su una moto tradizionale a motore a combustione interna.
ZERO MOTORCYCLE HA DEPOSITATO UNA DOMANDA DI BREVETTO PER UNA LEVA DELLA FRIZIONE SIMULATA
Sebbene possa sembrare semplice considerare questa simulazione di frizione come un’artificiosa concessione ai piloti tradizionalisti abituati alla reale frizione, sarebbe ingiusto ridurla a questo. Infatti, la frizione su una moto a combustione interna va oltre il suo ruolo di semplice dispositivo di accensione/spegnimento per il controllo della trazione posteriore.
È anche uno strumento che tutti tendiamo a utilizzare per aggiungere un tocco di raffinatezza durante la guida, offrendo un ulteriore livello di controllo. Che si tratti di gestire la coppia durante le partenze da fermo o di coordinarsi con i cambi di marcia per regolare il freno motore, la frizione è un elemento fondamentale della guida. Per chi si avvicina per la prima volta alle moto elettriche, la mancanza di questo controllo è particolarmente evidente.
Zero, seguendo l’esempio di Kymco, sembra apprezzare l’importanza della sottile regolazione offerta da una frizione, come dimostra questo nuovo brevetto che illustra come l’azienda abbia l’intenzione di utilizzare le dita della mano sinistra per controllare costantemente la coppia e la frenata rigenerativa dei loro motori elettrici. La recente richiesta di brevetto di Zero presenta una leva della “frizione” dal design tradizionale e spiega come sarebbe integrata nell’elettronica di controllo del motore, fornendo allo stesso tempo un’esperienza familiare ai piloti.
notizia da: motoblog.it
ZERO MOTORCYCLE HA DEPOSITATO UNA DOMANDA DI BREVETTO PER UNA LEVA DELLA FRIZIONE SIMULATA
Sebbene possa sembrare semplice considerare questa simulazione di frizione come un’artificiosa concessione ai piloti tradizionalisti abituati alla reale frizione, sarebbe ingiusto ridurla a questo. Infatti, la frizione su una moto a combustione interna va oltre il suo ruolo di semplice dispositivo di accensione/spegnimento per il controllo della trazione posteriore.
È anche uno strumento che tutti tendiamo a utilizzare per aggiungere un tocco di raffinatezza durante la guida, offrendo un ulteriore livello di controllo. Che si tratti di gestire la coppia durante le partenze da fermo o di coordinarsi con i cambi di marcia per regolare il freno motore, la frizione è un elemento fondamentale della guida. Per chi si avvicina per la prima volta alle moto elettriche, la mancanza di questo controllo è particolarmente evidente.
Zero, seguendo l’esempio di Kymco, sembra apprezzare l’importanza della sottile regolazione offerta da una frizione, come dimostra questo nuovo brevetto che illustra come l’azienda abbia l’intenzione di utilizzare le dita della mano sinistra per controllare costantemente la coppia e la frenata rigenerativa dei loro motori elettrici. La recente richiesta di brevetto di Zero presenta una leva della “frizione” dal design tradizionale e spiega come sarebbe integrata nell’elettronica di controllo del motore, fornendo allo stesso tempo un’esperienza familiare ai piloti.
notizia da: motoblog.it