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MV Agusta resterà in Italia, parola di Timur Sardarov

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    MV Agusta resterà in Italia, parola di Timur Sardarov

    In un'intervista l'attuale CEO della casa motociclistica svela alcuni dettagli dell'accordo con KTM, tra cui la volontà di tenere ferma la produzione (ed i dipendenti) a Varese

    MV Agusta resterà in Italia, parola di Timur Sardarov. L'accordo ha fatto clamore ancora prima dell'ufficializzazione, con KTM che ha di fatto salvato da brutte acque MV Agusta. A quanto si capisce, l'immediato aumento di capitale, per circa 30 milioni di euro, era il passo obbligato per rimettere la casa italiana nella piena operatività, oltre che il modo per entrare con una quota di circa il 25%.
    Ora apprendiamo, da un'intervista all'attuale CEO di MV, Timur Sardarov, rilasciata ai colleghi del quotidiano locale La Prealpina, che "MV Agusta resterà a Varese per sempre". Quella che lui stesso definisce "l’azienda regina del made in Varese che con i suoi gioielli su due ruote ha conquistato titoli mondiali, campioni sportivi e divi di Hollywood" ha chiuso la partnership industriale con Ktm, ma con l’accordo, non snaturerà in alcun modo la produzione varesina.

    I dubbi restano, vista la precedente esperienza con i "cugini" di Husqvarna e KTM stessa, ma per ora almeno arriva una prima promessa di mantenere il sito produttivo a Schiranna. A dire il vero è una situazione diversa, dato che Husqvarna non era certo nata sulle sponde del lago lombardo e ci era approdata quasi per caso, mentre MV Agusta è un marchio premium che perderebbe in parte di valore nel caso in cui la casa austriaca decidesse di chiudere la sede storica.

    Il CEO conferma poi nell'intervista che l'intesa ha subito un'accelerazione proprio per la necessità di un’iniezione di liquidità. Ktm entra infatti nel capitale dell’impresa con una quota pari al 25,1% in virtù dei 30 milioni di euro messi sul piatto in forma di aumento di capitale. Contestualmente, è stato insediato il nuovo consiglio di amministrazione, che include anche due esponenti del management del colosso austriaco.

    Niente fughe all’estero, niente ridimensionamenti di personale, nessun pericolo di perdita di valore per il brand varesino. Anzi. I piani di Sardarov e della sua squadra vanno nella direzione opposta. «La comunità varesina non deve preoccuparsi per il futuro. Anzi, deve contribuire, come ha sempre fatto, a far crescere l’azienda. Questo è un accordo che garantisce stabilità. Mv starà qui a Schiranna, crescerà con nuovi progetti e continuerà ad assumere. Il territorio varesino continuerà ad essere orgoglioso delle performance di Mv». Nessuna confrma riguardo invece ai progetti specifici con Ktm, «Ne parleremo più avanti», a detta di Sardarov.

    E se quest’anno sono state vendute cinquemila moto, la notizia degli ultimi mesi era stata quella di non partecipare ad Eicma. Se KTM ha scelto di stare lontana dalle fiere di settore, ora si vedrà se per MV la scleta sarà diversa,anche nell'ottica di un rilancio. «Noi abbiamo sempre presentato i modelli migliori dell’industria delle due ruote. Abbiamo mostrato il nostro futuro e siamo concentrati su quello. Preferiamo sempre investire sui prodotti. Ciò che ci lega con Ktm è anche una comune visione di eccellenza. Insieme svilupperemo ulteriormente il nostro core business e la produzione di moto performanti di alta gamma. Saremo più forti in una fase di mercato particolarmente complessa e ricca di sfide».

    notizia da:GpOne.com
    Last edited by Semiramide; 11-12-22, 16:49.
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