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Apro questa discussione per parlare in maniera specifica del settaggio del controllo di trazione e del controllo di imbardata che la nuova R1 2015 consente di effettuare con le sue numerose regolazioni, (9 per il primo e 3 per il secondo), convinto che l'argomento possa risultare di diffuso interesse e per raccogliere e concentrare tutte le testimonianze ed esperienze fatte.
Distinguerei innanzitutto l'utilizzo della R1 su pista da quello su strada.
Apro la discussione parlando dell'uso su strada, lascer? a chi fa un uso prevalente pista trattare l'argomento in relazione alla guida su circuito.
Dopo 4500 km, gran parte dei quali percorsi su passi collinari o di montagna e dopo aver testato le varie regolazioni, pensavo che per girare su strada, il miglior settaggio del controllo di trazione fosse intorno a 5 ed il controllo di imbardata a 3.
Tuttavia la moto secondo me manteneva due gravi difetti:
1) Diversamente d quanto accade su pista dove il motore gira spesso alto, su strada, nelle curve ceche, nei tornanti ecc, ci si ritrova spesso a regimi medio bassi compresi tra i 3.000 ed i 7.000 giri. A tali regimi risultava per me sempre molto fastidioso il fatto che quando ci si avvicina alla curva o al tornante e prima di effettuare una eventuale frenata, andando a scalare un paio di marce il richiamo del gas non viene prontamente seguito da un aumento di giri del motore, che avviene in maniera decisamente lenta, troppo lenta!
2) Quando (sempre con la moto a bassi giri, a regimi elevati il problema non si pone!) in piena curva con la moto in massima inclinazione, si comincia a ridare gas, la moto prende giri molto lentamente ed appare pigra, fino a che non si comincia a raddrizzare la moto, solo allora riappare un bel tiro del motore.
Domenica mentre percorrevo una strada dove fanno corse in salita, quindi molto divertente e piena di curve, ho avuto l'intuizione di metter il controllo di trazione settato a 1, ed ho potuto constatare che la moto cambiava sensibilmente:
- LA risposta del motore al richiamo del gas diveniva decisamente pi? rapido anche a bassi giri consentendo scalate molto pi? veloci
- ma soprattutto era possibile accelerare anche con moto in massima inclinazione e sentire il tiro in trazione gi? corposo, con conseguente uscita di curva in forte accelerazione
Insomma tutta un'altra moto
In conclusione, su strada dove non infrequentemente si scende a bassi regimi di rotazione e dove la cavalleria erogata ? di conseguenza molto meno elevata, per avere una guida efficace e divertente conviene camminare col controllo di trazione al minimo ed affidare al controllo di imbardata (a 2) il compito di prevenire eccessivi slittamenti trasversali del pneumatico posteriore, ricavandone una ben maggiore vivacit? di motore che altrimenti viene troppo addormentato dall'elettronica!
A questo punto mi sorge il dubbio che mettendo al minimo anche il controllo dell'impennata, la risposta del motore possa ancora migliorare, ? la prova che far? alla prossima uscita!
Distinguerei innanzitutto l'utilizzo della R1 su pista da quello su strada.
Apro la discussione parlando dell'uso su strada, lascer? a chi fa un uso prevalente pista trattare l'argomento in relazione alla guida su circuito.
Dopo 4500 km, gran parte dei quali percorsi su passi collinari o di montagna e dopo aver testato le varie regolazioni, pensavo che per girare su strada, il miglior settaggio del controllo di trazione fosse intorno a 5 ed il controllo di imbardata a 3.
Tuttavia la moto secondo me manteneva due gravi difetti:
1) Diversamente d quanto accade su pista dove il motore gira spesso alto, su strada, nelle curve ceche, nei tornanti ecc, ci si ritrova spesso a regimi medio bassi compresi tra i 3.000 ed i 7.000 giri. A tali regimi risultava per me sempre molto fastidioso il fatto che quando ci si avvicina alla curva o al tornante e prima di effettuare una eventuale frenata, andando a scalare un paio di marce il richiamo del gas non viene prontamente seguito da un aumento di giri del motore, che avviene in maniera decisamente lenta, troppo lenta!
2) Quando (sempre con la moto a bassi giri, a regimi elevati il problema non si pone!) in piena curva con la moto in massima inclinazione, si comincia a ridare gas, la moto prende giri molto lentamente ed appare pigra, fino a che non si comincia a raddrizzare la moto, solo allora riappare un bel tiro del motore.
Domenica mentre percorrevo una strada dove fanno corse in salita, quindi molto divertente e piena di curve, ho avuto l'intuizione di metter il controllo di trazione settato a 1, ed ho potuto constatare che la moto cambiava sensibilmente:
- LA risposta del motore al richiamo del gas diveniva decisamente pi? rapido anche a bassi giri consentendo scalate molto pi? veloci
- ma soprattutto era possibile accelerare anche con moto in massima inclinazione e sentire il tiro in trazione gi? corposo, con conseguente uscita di curva in forte accelerazione
Insomma tutta un'altra moto
In conclusione, su strada dove non infrequentemente si scende a bassi regimi di rotazione e dove la cavalleria erogata ? di conseguenza molto meno elevata, per avere una guida efficace e divertente conviene camminare col controllo di trazione al minimo ed affidare al controllo di imbardata (a 2) il compito di prevenire eccessivi slittamenti trasversali del pneumatico posteriore, ricavandone una ben maggiore vivacit? di motore che altrimenti viene troppo addormentato dall'elettronica!
A questo punto mi sorge il dubbio che mettendo al minimo anche il controllo dell'impennata, la risposta del motore possa ancora migliorare, ? la prova che far? alla prossima uscita!
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