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Alpinestars ha iniziato a lavorare sulla tecnologia airbag per la sicurezza attiva nel motociclismo gi? nel 2001. Il progetto ? culminate con lo sviluppo di una soluzione airbag allo stato dell?arte, completamente elettronico e wireless, che offre un sistema di protezione attivo ma compatto per gli atleti Alpinestars ai massimi livelli delle competizioni mondiali, che ora viene reso disponibile ai motociclisti di tutto il mondo.
Dalla sua concezione, il progetto ha attraversato diversi stadi di sviluppo. La fasi principali del processo sono state:
? 2001; la creazione di un airbag funzionante come dimostrazione di fattibilit?.
? Dal 2001 in avanti: ricerca statistica medica sulle cause di infortunio, e simulazione computerizzata di prevenzione attiva su parti anatomiche pi? soggette ad infortunio.
? 2003; sviluppo del componente di controllo e dell?acquisizione dati.
? 2003; l?introduzione dello strumento d?analisi per lavorare sulla grande quantit? di dati acquisiti in tempo reale dal sofisticato sistema AST (Alpinestars ? Advanced Safety Technology)
? Dal 2004 in avanti; sviluppo continuativo del sistema airbag basato sui dati acquisiti, feedback dei piloti e continua evoluzione dei componenti elettronici e dei sensori.
? Dal 2009 in avanti; test del sistema attivo completo con piloti MotoGP e WSBK nonch? motociclisti stradali, per affinare i parametri d?attivazione degli airbag sia in pista che su strada.
? Dal 2010 in avanti; rifinitura continua delle funzionalit? e del posizionamento del sistema per il lancio commerciale.
Durante gli anni di test si ? raccolto un enorme ammontare di dati, da cui sono derivati complessi algoritmi per gestire il processo di innesco, con software ottimizzato tanto per l?ambiente pista che strada.
John Hopkins ? stato il primo pilota americano ad usare un sistema di acquisizione dati attivo, al GP di Germania 2003, e il processo di test e sviluppo prosegue da allora. Arrivati al 2007, quando anche Casey Stoner usava il sistema, la potenza dell?elettronica era sensibilmente migliorata, consentendo la registrazione di diversi input fisici che hanno consentito di creare una schematizzazione elettronica delle forze dinamiche coinvolte nella guida e, soprattutto, nella caduta motociclistica.
Un passo significativo ? cruciale per l?uso in gara ? ? stato lo sviluppo del sistema Alpinestars, ora brevettato, Dual Charge. Questa innovazione offre al pilota due gonfiaggi dell?airbag senza necessit? di resettare o ricaricare il sistema, consentendogli di risalire in sella dopo una caduta e continuare a correre, sicuri del fatto che il sistema offrir? lo stesso livello di protezione se dovessero cadere una seconda volta.
Durante la stagione 2010, diversi piloti Alpinestars sono stati equipaggiati di un sistema Electronic Airbag del tutto funzionante, testando il monitoraggio e le sequenze d?innesco del sistema, beneficiando in diverse occasioni dell?attivazione del sistema che li ha protetti durante le cadute.
Durante la stagione 2011, il programma Electronic Airbag ha assistito tutti i piloti Alpinestars in MotoGP con il sistema Tech Air Airbag, oltre a diversi atleti Alpinestars in altri campionati.
La fase finale del programma Alpinestars Electronic Airbag consiste nel lancio della versione commerciale del sistema Tech Air Airbag, che porta ad un
Dalla sua concezione, il progetto ha attraversato diversi stadi di sviluppo. La fasi principali del processo sono state:
? 2001; la creazione di un airbag funzionante come dimostrazione di fattibilit?.
? Dal 2001 in avanti: ricerca statistica medica sulle cause di infortunio, e simulazione computerizzata di prevenzione attiva su parti anatomiche pi? soggette ad infortunio.
? 2003; sviluppo del componente di controllo e dell?acquisizione dati.
? 2003; l?introduzione dello strumento d?analisi per lavorare sulla grande quantit? di dati acquisiti in tempo reale dal sofisticato sistema AST (Alpinestars ? Advanced Safety Technology)
? Dal 2004 in avanti; sviluppo continuativo del sistema airbag basato sui dati acquisiti, feedback dei piloti e continua evoluzione dei componenti elettronici e dei sensori.
? Dal 2009 in avanti; test del sistema attivo completo con piloti MotoGP e WSBK nonch? motociclisti stradali, per affinare i parametri d?attivazione degli airbag sia in pista che su strada.
? Dal 2010 in avanti; rifinitura continua delle funzionalit? e del posizionamento del sistema per il lancio commerciale.
Durante gli anni di test si ? raccolto un enorme ammontare di dati, da cui sono derivati complessi algoritmi per gestire il processo di innesco, con software ottimizzato tanto per l?ambiente pista che strada.
John Hopkins ? stato il primo pilota americano ad usare un sistema di acquisizione dati attivo, al GP di Germania 2003, e il processo di test e sviluppo prosegue da allora. Arrivati al 2007, quando anche Casey Stoner usava il sistema, la potenza dell?elettronica era sensibilmente migliorata, consentendo la registrazione di diversi input fisici che hanno consentito di creare una schematizzazione elettronica delle forze dinamiche coinvolte nella guida e, soprattutto, nella caduta motociclistica.
Un passo significativo ? cruciale per l?uso in gara ? ? stato lo sviluppo del sistema Alpinestars, ora brevettato, Dual Charge. Questa innovazione offre al pilota due gonfiaggi dell?airbag senza necessit? di resettare o ricaricare il sistema, consentendogli di risalire in sella dopo una caduta e continuare a correre, sicuri del fatto che il sistema offrir? lo stesso livello di protezione se dovessero cadere una seconda volta.
Durante la stagione 2010, diversi piloti Alpinestars sono stati equipaggiati di un sistema Electronic Airbag del tutto funzionante, testando il monitoraggio e le sequenze d?innesco del sistema, beneficiando in diverse occasioni dell?attivazione del sistema che li ha protetti durante le cadute.
Durante la stagione 2011, il programma Electronic Airbag ha assistito tutti i piloti Alpinestars in MotoGP con il sistema Tech Air Airbag, oltre a diversi atleti Alpinestars in altri campionati.
La fase finale del programma Alpinestars Electronic Airbag consiste nel lancio della versione commerciale del sistema Tech Air Airbag, che porta ad un