.....ebbene s?, finalmente anche io non sono pi? un verginello della pista
Domenica scorsa sono finalmente riuscito a mettere le gomme in circuito, cosa che sognavo da quando avevo la 125 a 17 anni!
Molti qu? sul forum mi avevano consigliato di andare a castelletto di branduzzo per la prima volta, ma l'amico col quale sono andato (l'unico che poteva accompagnarmi) non frequenta il motodromo e cos? mi ha convinto a "ripiegare" su franciacorta, sicuramente un po' pi? impegnativa ma dal mio punto di vista, divertentissima
Andiamo su il sabato sera per girare la domenica, ci mangiamo una pizza sotto al gazebo nel paddock e poi a letto in furgone io, la mia ragazza e la moto!
Di notte patiamo il freddo in maniera impressionante ma fortunatamente il materassino ci concede comfort sofficente a non svegliarci con tutte le articolazioni doloranti.
La domenica la sveglia e comincia il patimento, vedo gli altri girare nei primi turni della giornata e comincio a farmela sotto, in valtrebbia di solito non si vedono spettacoli simili!
Il primo turno ? quello delle 10,20 con i C ovviamente. Inutile dire che i primi giri sono stati un delirio, mi trovo improvvisamente in mezzo a questro stradone larghissimo (rispetto alla strada) e non capisco neanche da che parte sono girato, col risultato che gli altri mi passano letteralmente sopra!
Poi mano a mano che giro comincio a prenderci un pochino la mano, ma pi? giro e pi? aumenta la stanchezza e cala la lucidit?!
Terminato il turno il mio amico mi dir? che, mentre all'inizio giravo in 1.48, alla fine sono un po' migliorato scendendo ad 1.40.
Il secondo turno giriamo insieme, lui vuole farmi vedere le traiettorie anche se a me non sembra che a questo punto la cosa mi aiuti molto dato che mi mancano tutti gli automatismi per quanto riguarda i movimenti in sella, i punti di frenata e le marce da usare, nonch? la necessaria confidenza con la moto. In pratica non riesco assolutamente a stargli dietro e lui mi deve aspettare in tutti i rettilinei per non perdermi!
A fine turno sono completamente distrutto e il mio amico mi dice che dietro di lui sono riuscito a migliorare e a girare in 1.37.
A questo punto ? l'una passata, manca un'oretta all'inizio del prossimo turno (l'ultimo) e non essendoci il tempo di mangiare un panino mi scolo mezza bottiglia d'acqua e mi prendo un gelato per rinfrescarmi un pochino. Sono stanco ma non vedo l'ora di rientrare perch? ho acquisito un pochino di confidenza e mi sembra di cominciare ad andare un pochino meglio.
Arrivano le 2,20 ed entro in pista deciso a migliorare. Mi sento pi? a mio agio cos? cerco di seguire quelli pi? bravi e veloci di me per capire dove passare, e provo a spostare un pochino il mio limite in curva. Mi diverto molto pi? che nei turni precedenti anche se la stanchezza mi limita parecchio, soprattutto nei cambi di direzione (sono cos? lento che mi sembra di guidare un trattore) e in frenata (con mano destra, braccia e spalle che mi fanno male).
A fine turno esco e torno al gazebo, sono fiducioso riguardo al miglioramento ma mi fanno sapere che non sono riuscito ad abbassare il tempo, in compenso per? sono riuscito a girare tutto il turno sull'1.37 anche senza nessuno a "tirarmi", il che mi rallegra un pochino. Sono stanchissimo ma se avessi la forza vorrei non smettere pi? di girare!
In definitiva non posso che definire fantastica questa esperienza e mi piacerebbe tanto, se la mie finanze me lo permettono, riuscire a ripetere l'uscita almeno un'altra volta prima dell'inverno. La pista ? veramente un mondo diversissimo rispetto alla strada, ma non lo capisci davvero finch? non ti ci trovi dentro! E soprattutto ti rendi conto di quanto poco ne sai circa la guida sportiva di una moto!
Ecco infine un paio di foto della fantastica giornata
:






Questo infine sono io che controllo la pressione della gomme, tesissimo prima dell'ingresso in pista

Domenica scorsa sono finalmente riuscito a mettere le gomme in circuito, cosa che sognavo da quando avevo la 125 a 17 anni!

Molti qu? sul forum mi avevano consigliato di andare a castelletto di branduzzo per la prima volta, ma l'amico col quale sono andato (l'unico che poteva accompagnarmi) non frequenta il motodromo e cos? mi ha convinto a "ripiegare" su franciacorta, sicuramente un po' pi? impegnativa ma dal mio punto di vista, divertentissima

Andiamo su il sabato sera per girare la domenica, ci mangiamo una pizza sotto al gazebo nel paddock e poi a letto in furgone io, la mia ragazza e la moto!

Di notte patiamo il freddo in maniera impressionante ma fortunatamente il materassino ci concede comfort sofficente a non svegliarci con tutte le articolazioni doloranti.
La domenica la sveglia e comincia il patimento, vedo gli altri girare nei primi turni della giornata e comincio a farmela sotto, in valtrebbia di solito non si vedono spettacoli simili!

Il primo turno ? quello delle 10,20 con i C ovviamente. Inutile dire che i primi giri sono stati un delirio, mi trovo improvvisamente in mezzo a questro stradone larghissimo (rispetto alla strada) e non capisco neanche da che parte sono girato, col risultato che gli altri mi passano letteralmente sopra!

Terminato il turno il mio amico mi dir? che, mentre all'inizio giravo in 1.48, alla fine sono un po' migliorato scendendo ad 1.40.
Il secondo turno giriamo insieme, lui vuole farmi vedere le traiettorie anche se a me non sembra che a questo punto la cosa mi aiuti molto dato che mi mancano tutti gli automatismi per quanto riguarda i movimenti in sella, i punti di frenata e le marce da usare, nonch? la necessaria confidenza con la moto. In pratica non riesco assolutamente a stargli dietro e lui mi deve aspettare in tutti i rettilinei per non perdermi!

A fine turno sono completamente distrutto e il mio amico mi dice che dietro di lui sono riuscito a migliorare e a girare in 1.37.
A questo punto ? l'una passata, manca un'oretta all'inizio del prossimo turno (l'ultimo) e non essendoci il tempo di mangiare un panino mi scolo mezza bottiglia d'acqua e mi prendo un gelato per rinfrescarmi un pochino. Sono stanco ma non vedo l'ora di rientrare perch? ho acquisito un pochino di confidenza e mi sembra di cominciare ad andare un pochino meglio.
Arrivano le 2,20 ed entro in pista deciso a migliorare. Mi sento pi? a mio agio cos? cerco di seguire quelli pi? bravi e veloci di me per capire dove passare, e provo a spostare un pochino il mio limite in curva. Mi diverto molto pi? che nei turni precedenti anche se la stanchezza mi limita parecchio, soprattutto nei cambi di direzione (sono cos? lento che mi sembra di guidare un trattore) e in frenata (con mano destra, braccia e spalle che mi fanno male).
A fine turno esco e torno al gazebo, sono fiducioso riguardo al miglioramento ma mi fanno sapere che non sono riuscito ad abbassare il tempo, in compenso per? sono riuscito a girare tutto il turno sull'1.37 anche senza nessuno a "tirarmi", il che mi rallegra un pochino. Sono stanchissimo ma se avessi la forza vorrei non smettere pi? di girare!

In definitiva non posso che definire fantastica questa esperienza e mi piacerebbe tanto, se la mie finanze me lo permettono, riuscire a ripetere l'uscita almeno un'altra volta prima dell'inverno. La pista ? veramente un mondo diversissimo rispetto alla strada, ma non lo capisci davvero finch? non ti ci trovi dentro! E soprattutto ti rendi conto di quanto poco ne sai circa la guida sportiva di una moto!

Ecco infine un paio di foto della fantastica giornata







Questo infine sono io che controllo la pressione della gomme, tesissimo prima dell'ingresso in pista


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