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Autodromo di Morano Po - seconda puntata

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    #1

    Autodromo di Morano Po - seconda puntata

    Riporto in auge l'argomento, trattato da altri utenti su un thread del 2008 perch? mi ero appassionato alla storia di Morano Po un paio di anni fa; ci andai una prima volta da solo e poi con un amico; in entrambe le circostanze feci un giro di pista (a piedi) e salii sulla torre dei box a cui, tra una volta e l'altra (passarono circa sei mesi), era crollata la prima parte delle scale, costringendomi a ricordare l'ABC dell'arrampicata apprese anni prima. Parlai anche con il proprietario dei terreni, il sig. Lombardi, che disse che lui era pronto a sventrare la cascina posta vicino alla pista e che al tempo ospitava un ristorante, nel caso l'autodromo fosse tornato operativo. Telefonai anche al comune di Morano, dove il segretario mi disse che, nonostante fosse all'interno del Parco del Po, da parte loro ci sarebbe stata disponibilit? a valutare eventuali progetti. L'ultimo passo che feci fu quello di contattare telefonicamente uno dei due fratelli proprietari dell'autodromo (non ne ricordo il cognome), che si dimostr? gentile, ma disse che di quella storia non ne voleva davvero pi? sapere, per le troppe delusioni patite. Cos? tutto ? rimasto com'era e da allora non ci sono pi? andato, anche se abito a 30 km da l? e magari quest'estate un giro lo faccio ancora. La rogna ? che anche parte degli abitanti della zona (tra cui anche alcuni amici), avversano l'idea che la pista possa tornare attiva a causa del rumore, mentre le amministrazioni sarebbero al solito divise, a causa della difficolt? nella spartizione dei proventi, il vero motivo che ha portato alla chiusura dell'impianto ed a azioni grottesche come l'ingresso in pista di una ruspa che ha demolito la curva pi? a sud del tracciato, poi riasfaltato (vado a memoria), nel 1980, in previsione di una riapertura e che ? tutt'ora la parte di asfalto meglio conservata, a tal punto che sarebbe possibile girarci in discreta tranquillit?, cosa impossibile sul resto della pista a causa di crepe ed erbacce che affiorano dall'asfalto e che lo renderebbero percorribile solo con un motard/enduro o con una moto da strada, ma a relativamente bassa velocit?. Se non fossimo in Italia, l'impianto, pur se all'interno del parco del Po, potrebbe essere recuperato ed utilizzato per girarci con moto elettriche e, opportunamente dotato di chicane, anche con i kart elettrici, che ormai si stanno affermando. Purtroppo per?, siamo proprio in Italia, dove quello che ? un impedimento, resta tale e proprio non ce la fa a trasformarsi in un'opportunit?, nemmeno se a qualcuno viene in mente l'idea giusta.
    E' di pochi giorni fa la notizia che il TAR, dopo 32 anni, ha bocciato l'ordinanza del Comune di pontestura che intendeva demolire la parte di pista (200 metri circa) che occupa il suolo di quel comune. Ovviamente da l? ad un'eventuale possibile riutilizzo dell'impianto ce ne passa ancora, ma almeno non si ? compiuto l'ennesimo errore in una vicenda che ne ha gi? visti commettere oltre ogni logica.
    Su un hard disk esterno ho ancora tutte le foto scattate, sia camminando sulla pista che dalla cime della torre dei cronometristi; non appena mi salter? in mano, le poster?.

    Lamps!
    Gianluca

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    #2
    Magari si sbloccasse qualcosa...certo che in pi? di trent'anni ci deve essere una gran desolazione...adesso cerco su Google Maps...

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      #3
      Che storia assurda...
      Credo fosse l'unica pista in Italia che negli anni 70 aveva gi? le vie di fuga!
      Credo che i fessi che ci si oppongono non riescono nemmeno a immaginare quanto lavorerebbe una pista in piemonte...

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        #4
        Ho seguito anch'io con molto interesse le vicende dell'autodromo di Morano Po.
        Confidavo qke tempo fa in una possibile riapertura dell'impianto per opera di qke facoltoso imprenditore.
        La storia legata al parco del Po ? cmq superabile, perch? qui a Cervesina (situato nel parco del Po), stanno realizzando un autodromo di tutto rispetto.
        Purtroppo all'impianto di Morano, bisogna aggiungere l'impianto (seppur da 125 e mini GP) dello Sport83 a Chignolo Po (confina con le Colline2).
        E' chiuso da pi? di un anno e la propriet? vorrebbe cederlo addirittura.
        Bisognerebbe trovare qke finanziatore coraggioso che creda nel progetto investa cospicue somme, ma di questi tempi ? dura

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          #5
          Mmm allora anche a Cervesina stanno facendo un autodromo???:1:

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            #6
            Originally posted by solex View Post
            Ho seguito anch'io con molto interesse le vicende dell'autodromo di Morano Po.
            Confidavo qke tempo fa in una possibile riapertura dell'impianto per opera di qke facoltoso imprenditore.
            La storia legata al parco del Po ? cmq superabile, perch? qui a Cervesina (situato nel parco del Po), stanno realizzando un autodromo di tutto rispetto.
            Purtroppo all'impianto di Morano, bisogna aggiungere l'impianto (seppur da 125 e mini GP) dello Sport83 a Chignolo Po (confina con le Colline2).
            E' chiuso da pi? di un anno e la propriet? vorrebbe cederlo addirittura.
            Bisognerebbe trovare qke finanziatore coraggioso che creda nel progetto investa cospicue somme, ma di questi tempi ? dura
            Ma a cervesina i lavori proseguono?
            Mi spiace che lo sport racing non sia pi? aperto: ci ho provato la prima volta il 750k7 solopista a febbraio 2008....

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