E' noto cosa cambia nella guida di una moto quando si va a cambiare l'avancorsa,l'interasse,le altezze di retroteno-avantreno,ecc,pero' quello che succede esattamente quando si va a cambiare l'altezza del perno del forcellone non mi e' ancora chiaro.La nuova aprilia rsv4 lo prevede,ma anche al mio suzuki 1000 k7 si puo' fare,sicuramente anche su altre moto.Quello che so' io e' che si va a cambiare l'influenza che ha il tiro catena sulla sospensione posteriore e che abbassando il pivot si avrebbe una maggiore trazione,mentre alzando si avrebbe piu' stabilita' sulla moto.Chi mi sa dare maggiori spiegazioni?Chiedo ai piu' esperti
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Altezza pivot forcellone
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non basterebbe un libro per risponderti,
ma in linea di massima,piu' abbassi il fulcro e piu' la sospensione tende a comprimersi in accelerazione,piu' lo alzi e piu' tende ad estendersi.
le forze in gioco sono 2,opposte fra loro:
l'attrito fra gomma e asfalto genera trazione e tende ad aprire il forcellone,
il tiro catena tende a chiuderlo.
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Il posizionamento del pvot in altezza è una di quelle cose che modificandolo va' a toccare tanti prametri e quindi è facle fare macelli.... i effetti poi molti per non saper ne leggere ne scrivere NON lo vanno a toccare.
La regolazione viene data dal costruttore per modificare il comportamento dinamico in accelerazione... da un lato hai il trasferimento di carico che tende a coprimere la sospensione dall'altro lato hai il tiro catena che spinge in senso contrario e tende ad alzarti in accelerazione il posteriore.
In funzione del rispettivo posizionamento di forcellone e asse catena dunque la moto assumerà in uscita di curva un comportamento diverso... se il trasferimento di carico è maggiore del tiro catena la sospensione si schiaccierà abbassando il posteriore.... se i valori sono uguali non si muove nulla se il tiro catena è maggiore del trasferimento di carico tenderà ad aprirsi ed alzare il posteriore.
La prima ipotesi per una moto da pista è la più sbagliata... assorbe potenza l'ammortizzatore piuttosto che scaricarla a terra, per la rotazione di beccheggio del telaio si apre l'avancorsa e si innescano movimenti attorno al baricentro, ecc ecc.
Rimangono le altre 2 ipotesi che sono poi le più comunamente utilizzate... ed in effetti qui posso dirti solo quella che preferisco io... io preferisco un tiro catena che alzi il posteriore perchè (almeno sulla carta) induce vantaggi: intanto non avviene la rotazione di beccheggio attorno al baricentro... questo vuol dire che la moto in accelerazione tenderà ad alzarsi sia davanti che dietro evitando di innescare movimenti inconsulti che rompono solamente le scatole, non avviene l'apertura dell'angolo di sterzo e quindi non c'è movimento dell'avancorsa che tradotto vuol dire che lo sterzo risulterà essere costante nel suo comportamento, in ultima analisi il tiro catena spingerà maggiormente sulla ruota posteriore (già spinta dal trasferimento di carico) aumentando la sua deriva e la moto risulterà curvare maggiormente, soprattutto a centro curva quando si "prende in mano il gas"... più si da' gas e più la moto curverà... ovviamente entro certi limiti fisici..
Sostanzialmente questo è il perchè alcune moto hanno la possibilità di variare pure questo parametro... all'atto pratico però toccarlo vuol dire andare a modificare anche il lavoro del leveraggio dell'ammortizzatore, il lavoro dell'ammortizzatore stesso e il lavoro del forcellone...
A mio modo di vedere e per sintetizzare un discorso che diventerebbe biblico... anche qui salvo per il lavoro del leveraggio che è da analizzare moto per moto... alzare l'altezza del pvot non è un male (ovviamente c'è un limite a tutto, andare in extracorsa con qualsiasi parametro è deleterio), il riposizionamento dell'asse forcellone aiuterà il lavoro del mono, il quale per canto suo risponderà meglio assorbendo le perturbazioni decisamente meglio.Last edited by sandro76; 30-04-09, 06:52.
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Innanzitutto grazie per le risposte,in effetti l'argomento non e' semplice.Infatti sulla mia moto ho cambiato un po' le altezze per trovare il mio assetto preferito,ma sapevo gia' a priori come si sarebbe comportata la moto,era solo da verificare in quale misura.Qui' invece la questione e' piu' complicata,per questo non mi sogno neanche di andare a modificare l'altezza del forcellone,anche perche' credo che gia' di serie abbia il giusto compromesso.Tuttavia volevo conoscere il funzionamento perche' magari anche non toccandolo si cambia l'influenza del tiro catena come conseguenza di altre modifiche.Per esempio il tiro catena si modifica quando si cambiano i rapporti di corona o pignone?Oppure quando si cambia l'interasse del monoammortizzatore?
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