Il cambiamento climatico, le stagioni irriconoscibili, la siccit? e altri fattori ambientali non cambiano solo il nostro rapporto con la natura, ma hanno conseguenze anche molto pesanti sull?economia e su certi settori merceologici.
L?ultimo caso ? la birra: per via di alcuni cambiamenti climatici in corso questo prodotto potrebbe subire un clamoroso innalzamento dei prezzi.
Infatti nelle aree coltivate a orzo a livello globale, come ad esempio gli Stati Uniti e la zona attorno al Mar Nero, si stanno riscontrando pesanti perdite nei raccolti destinati alla produzione dela birra. Nel corn belt, la zona che indica i campi coltivati di Indiana, Illinois, Iowa, Missouri, Nebraska e Kansas, c?? una siccit? che perdura da diversi mesi, ma pure nelle altre zone non si notano particolari miglioramenti.
La previsione di rese inferiori alla media ha colpito il portafoglio dei produttori, con minori investimenti. Di conseguenza i consumi granari supereranno, seppur di poco, i raccolti: ecco dunque servito l?aumento dei prezzi.
Le autorit? statali del Montana, conosciuta come la ?Capitale Mondiale del Barley?, hanno dichiarato che il clima avverso, caratterizzato da scarsissime precipitazioni, ha causato la morte del 50% delle piante. La restante met? non ha avuto la qualit? necessaria per essere destinata alla produzione di birra ? e dunque molto del raccolto verr? dirottato nel settore dell?allevamento, come alimento per le mandrie.
In Europa, a causa di questo calo della produzione, il prezzo dei cereali potrebbe aumentare del 20%. In questo aumento ? considerato anche il raccolto non soddisfacente del luppolo, in Europa e negli Stati Uniti, per le mancate precipitazioni. I birrai del belgio spiegano che chi eviter? di aumentare i prezzi non riuscir? a trarre un guadagno dalla propria attivit?. Il cambiamento del clima potrebbe avere dunque conseguenze dirette anche sulle spese dei consumatori di birra, prodotto che ? consumato sostanzialmente in ogni parte del mondo.
Fonte it.yahoo.com/finance/notizie
L?ultimo caso ? la birra: per via di alcuni cambiamenti climatici in corso questo prodotto potrebbe subire un clamoroso innalzamento dei prezzi.
Infatti nelle aree coltivate a orzo a livello globale, come ad esempio gli Stati Uniti e la zona attorno al Mar Nero, si stanno riscontrando pesanti perdite nei raccolti destinati alla produzione dela birra. Nel corn belt, la zona che indica i campi coltivati di Indiana, Illinois, Iowa, Missouri, Nebraska e Kansas, c?? una siccit? che perdura da diversi mesi, ma pure nelle altre zone non si notano particolari miglioramenti.
La previsione di rese inferiori alla media ha colpito il portafoglio dei produttori, con minori investimenti. Di conseguenza i consumi granari supereranno, seppur di poco, i raccolti: ecco dunque servito l?aumento dei prezzi.
Le autorit? statali del Montana, conosciuta come la ?Capitale Mondiale del Barley?, hanno dichiarato che il clima avverso, caratterizzato da scarsissime precipitazioni, ha causato la morte del 50% delle piante. La restante met? non ha avuto la qualit? necessaria per essere destinata alla produzione di birra ? e dunque molto del raccolto verr? dirottato nel settore dell?allevamento, come alimento per le mandrie.
In Europa, a causa di questo calo della produzione, il prezzo dei cereali potrebbe aumentare del 20%. In questo aumento ? considerato anche il raccolto non soddisfacente del luppolo, in Europa e negli Stati Uniti, per le mancate precipitazioni. I birrai del belgio spiegano che chi eviter? di aumentare i prezzi non riuscir? a trarre un guadagno dalla propria attivit?. Il cambiamento del clima potrebbe avere dunque conseguenze dirette anche sulle spese dei consumatori di birra, prodotto che ? consumato sostanzialmente in ogni parte del mondo.
Fonte it.yahoo.com/finance/notizie
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