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Con la pandemia è boom di avvistamenti di Ufo (+57%)
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La Francia apre al pubblico i propri archivi sugli UFO
L'Agenzia spaziale francese (CNES) è il primo organismo nazionale al mondo ad aprire al pubblico i propri archivi sugli avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO). I visitatori possono già accedere on line a un quarto dei 1 600 casi di UFO che sono stati registrati...
L'Agenzia spaziale francese (CNES) è il primo organismo nazionale al mondo ad aprire al pubblico i propri archivi sugli avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO). I visitatori possono già accedere on line a un quarto dei 1 600 casi di UFO che sono stati registrati in tutta la Francia negli ultimi 30 anni. La banca dati contiene documenti e resoconti di testimoni oculari su strani fenomeni.
Alla collezione saranno aggiunti, una volta digitalizzati, i video e le fotografie di tali fenomeni. Molte delle strane apparizioni riportate nella banca dati hanno ormai trovato una spiegazione. In alcuni casi si trattava di «falsi» (ad esempio i cerchi nel grano disegnati dall'uomo), mentre in altri casi si trattava di parti di meteoriti o detriti di un satellite che ricadevano sulla Terra. L'agenzia ritiene tuttavia che il 28 % degli avvistamenti archiviati restano inspiegabili.
Ad esempio, nel 1967, due ragazzini che conducevano al pascolo una mandria di mucche, hanno avvistato quattro piccole creature nere, alte circa 1,2 m, che si sono librate in aria, entrando in una forma sferica che è scomparsa gradualmente dalla vista, lasciando dietro di sé un odore simile allo zolfo ed erba bruciata. Il resoconto dei ragazzini è stato confermato da un altro testimone che ha udito il fischio dell'oggetto volante e ha sentito lo stesso odore di zolfo, senza però avere visto l'oggetto.
L'agenzia CNES ha svolto una seconda indagine, ma non ha ancora trovato una spiegazione razionale a questo incontro. Un altro avvistamento che ha disorientato gli esperti è avvenuto nel 1994 nel corso di un volo Air France, il cui equipaggio ha osservato un grande disco marrone rossastro che volteggiava a un'altitudine di 10 500 metri e la cui forma mutava di continuo. Il disco è stato rilevato dal radar che ha confermato l'avvistamento dell'equipaggio.
notizia da: cordis.europa.eu
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Mi è capitato di vedere una puntata di project bluebook.Originally posted by Judicator View PostConcordo, alcune leggende possono bassarsi su eventi reali, senza dubbio.
Adesso ho capito perché molti sono scettici. Si pensa che certe cose siano solo da film.
Peccato ci sia scritto che si basa su fatti realmente accaduti.
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Ma a parte quello, le cose davvero strane ... se uno si studia la storia vera, non quella ufficiale... ce ne sono a bizzeffe
e nn solo per quello che manca, ma anche per quello che c’è , gigantesco...e nn viene considerato o considerato sbagliato
specialmente dagli anni 90 in poi , da quando si è iniziato a decodificare il dna umano e animale... son apparse incongruenze con quello che sempre si è creduto.... incredibili
tipo la scoperta fresca fresca dell anno scorso, che un 3% di dna umano è letteralmente “sconosciuto”
non si sa dove arrivi
il che potrebbe anche sembrare banale... ma visto che ,col
materiale che abbiamo ritrovato,sappiamo andare indietro nell albero genealogico di moltissimi animali e vegetali fino ai dinosauri... e spesso abbiamo prove “fattuali” dell albero genealogico di animali fino a milioni di anni fa... dell
uomo, cioè noi cioè l essere più caratteristico di questo pianeta... no
e il 3% potrebbe sembrare poco, ma visto che si tratta di codice ne basta decisamente meno per modificare completamente il risultato finale
e nn è che ci manca poco... nooo... sappiamo di più di lombrichi e coccodrilli che di noi ... strano eh
e proprio sulla storia che riguarda noi troviamo sempre ostacoli come
materiale scomparso
biblioteche date a fuoco
teorie vecchie di centinaia di anni nn aggiornate
ecc ecc
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Si, spesso questi fenomeni sono stati strumentalizzati in un modo o nell'altro.Originally posted by Andy96 View Post
Mi è capitato di vedere una puntata di project bluebook.
Adesso ho capito perché molti sono scettici. Si pensa che certe cose siano solo da film.
Peccato ci sia scritto che si basa su fatti realmente accaduti.
Io fatico a darmi una spiegazione e cerco di guardarli in modo obiettivo.
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Puoi dar del matto a chi ti pare, ma le registrazioni strumentali restano li eh
tra dire son ufo a dire son prototipi a dire son fenomeni atmosferici sconosciuti a dire son stokazzi nn cambia nulla alla fine
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Avvistato un ufo in provincia di Arezzo. C’è un filmato
Una donna che vive a Capolona, piccolo comune in provincia di Arezzo, sostiene di aver visto in cielo, la notte del 25 gennaio scorso, uno strano oggetto luminoso. Oltre al proprio racconto fornisce una prova, un video che ha realizzato con il proprio smartphone. Può essere solo una suggestione, ma il fenomeno luminoso notato dalla signora è reale, non è un trucchetto per abbindolare i creduloni. Ovviamente nessuno sa di cosa si tratti. La testimone ha scritto un’email all’Associazione ricerca italiana aliena (Aria): “Ieri sera la mia stanza si è illuminata di rosso, guardando fuori dalla finestra ho notato quella che mi sembrava una enorme luce rossa, costituita da tante luci. Il tempo di prendere il cellulare e si è allontanata”.
Il presidente di Aria, Angelo Maggioni, ha analizzato il filmato mostrandolo anche ad alcuni soci. “Il video è risultato genuino – spiega Maggioni – non artefatto o manipolato in Cgi, la ripresa è stata effettuata con un iPhone, la testimone riferiva di non aver sentito nessun tipo di rumore. Per meglio inquadrare la zona dell’avvistamento, è stato richiesto un ulteriore video diurno e foto annesse per individuare le luci sottostanti all’oggetto che venivano identificate appartenenti ad un paese limitrofo, Casavecchia”.
“Seppur l’avvistamento sia avvenuto in un periodo particolare, scosso dalla pandemia per Covid19 che con i vari Dpcm ne limitano o bloccano in toto eventi di spettacolo, è stato chiesto un riscontro con eventi del luogo che potessero spiegare la presenza dell’oggetto luminoso, ma senza esito positivo. Scartata l’ipotesi lanterna, che seppur simile come colore non è risultata compatibile con l’oggetto osservato (una lanterna cinese presenta una caratteristica sempre osservabile quando in funzione e cioè le due tonalità diverse che la caratterizzano, in basso il rosato/giallo e in alto il rosso intenso), anche un eventuale razzo di segnalazione non è risultato compatibile al confronto. Escluse dalla casistica aerei di linea, mongolfiere, palloni sonda, droni, volatili, satelliti”.
Manca una risposta, dunque. Cos’era quell’oggetto luminoso? “Il materiale ricevuto (video, ndr) è attendibile – spiega Maggioni -. Abbiamo parlato a più riprese con la signora di Capolona, che sembra credibile e non visionaria, abbiamo anche effettuato verifiche tecniche sul video e sulle foto, che non paiono artefatti”.
Qualunque cosa sia questo oggetto (o fenomeno ottico?) quando si muove lo fa ad una velocità impressionante. Sul sito theblackvault.com sono stati raccolti migliaia di documenti della Cia che toccano il tema “Ufo”, che letteralmente significa “oggetto volante non identificato”. Vi sono i report di avvistamenti avvenuti nel mondo dagli anni ’50 fino a oltre il Duemila. Molti non sono “verificati”, come invece è avvenuto nel caso della signora di Arezzo. Un altro sito internet, gestito dal Cufom (Centro ufologico del Mediterraneo) fornisce molte notizie e segnalazioni sull’argomento che, da sempre, affascina noi “comuni mortali”.
notizia da:larno.ilgiornale.it
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Abbiamo già sentito parlare di UFO che disattivano le armi nucleari in alcune basi in tutto il mondo. Tuttavia, i fatti più importanti si sono verificati negli Stati Uniti, nella Base Montana. Nel Montana il 16 marzo 1967, un gruppo di missili nucleari E-Flight era sottoterra presso l'Echo-Flight Mission Control Center (LCC) in un bunker fortificato. Durante la mattina presto, c'erano stati diversi rapporti delle pattuglie di sicurezza che avevano visto un UFO direttamente sopra uno dei E-Flight (LF). Si è scoperto che un addetto alla sicurezza era così spaventato da questo incontro, che non è mai tornato nel servizio di sicurezza. Dopo qualche tempo, il vice comandante di calcolo (DMCCC), 1° tenente, riferì al comandante (MCCC), sullo stato dei missili nel bunker, quando suonò un allarme. Per i successivi 30 secondi, tutti e dieci i missili hanno emesso il rapporto sullo stato No-Go. Uno ad uno, ogni razzo è diventato inoperante, e da quel momento in poi, come descritto dal vice comandante: "Si scateno l'inferno! Tantissime chiamate al centralino elettronico. La questione era aggravata dal fatto, che lo stesso incidente è avvenuto in un altro logo nella stessa mattina (6 razzi scollegati) ”. In questo caso, ci fu un arresto strategico del missile nucleare che è coinciso con l'avvistamento di un UFO su una zona missilistica! Secondo Robert Salas: "Da quello che ricordo, mentre ero in servizio come vice comandante di una squadra di combattimento missilistico sotterraneo presso la LSS, nelle ore mattutine del 16 marzo 1967, ho ricevuto una chiamata dal sergente responsabile della sicurezza della struttura. Launch control center" . Ha detto che lui e altre guardie avevano osservato oggetti volanti non identificati nelle vicinanze, che hanno sorvolato più volte le zone contenenti i razzi. A quel tempo, descritti come "luci". Non ho preso sul serio questo messaggio e gli ho detto di continuare a osservare e riferire se fosse successo qualcosa di più significativo. Ho pensato che questa prima telefonata fosse uno scherzo. Pochi minuti dopo, il sergente della sicurezza ha chiamato di nuovo. Ora era eccitato e sconvolto, ha detto che l'UFO era sospeso proprio sopra la porta d'ingresso. Gli ho ordinato di sorvegliare l'area recintata. Mentre parlavamo, ha dovuto andarsene, perché una delle guardie si è avvicinata all'UFO ed è rimasta ferita. Ho immediatamente svegliato il mio comandante, che stava riposando, e ho iniziato a riferire sulle conversazioni telefoniche. Immediatamente, i nostri missili hanno cominciato a passare rapidamente da uno stato di "allarme" a uno stato di "divieto di lancio". Una sorta di segnale è stato inviato ai missili, facendoli uscire da uno stato di allerta. “Avendo segnalato l'incidente al posto di comando, ho chiamato la mia guardia. Ha detto che l'uomo che si è avvicinato all'UFO non era gravemente ferito, ma è stato portato via in elicottero dalla base. Subito dopo, ho parlato direttamente con colui a guardia dell'UFO. l'uomo ha detto che l'UFO aveva un bagliore rosso e una forma a piattino. Ha ripetuto che era proprio vicino la porta e poi si è alzato in silenzio. Abbiamo inviato una pattuglia di sicurezza per controllare il nostro ODS, la pattuglia ci ha informato di aver visto un altro UFO durante il pattugliamento. Poi, abbiamo perso il contatto radio subito dopo che ci hanno segnalato l'UFO. Più tardi quella mattina, siamo stati sostituiti dal nostro team di turno. Le squadre di manutenzione sul sito non hanno ancora messo in allerta i missili ". Ancora una volta, il personale di sicurezza ha visto gli UFO durante o intorno al periodo dell'arresto strategico dei missili. È stata condotta un'indagine approfondita sull'incidente. Presso lo stabilimento Boeing di Seattle, sono stati condotti test di laboratorio e sul campo su larga scala. Sia nei documenti declassificati che nelle interviste con gli ingegneri della Boeing che hanno effettuato l'indagine sull'incidente, è confermato che non è stata trovata alcuna ragione perchè si siano spenti i missili. Il massimo che si poteva fare era riprodurre gli effetti iniettando un impulso da 10 volt direttamente nella linea dati. Una delle conclusioni era che l'unico modo per farlo dall'esterno del sistema schermato, era mediante un impulso elettromagnetico proveniente da una sorgente sconosciuta. Durante gli eventi di quella mattina del 1967, i membri del servizio di sicurezza avvistarono degli UFO sul lato est della base e uno a nord. Altri membri del servizio di sicurezza hanno visto gli UFO sul lato ovest. Queste osservazioni sono state riportate da squadre di sicurezza separate nello stesso periodo in cui i missili strategici Minuteman sono stati fermati in entrambi i siti. L'aeronautica americana ha confermato che tutti i voli Echo sono stati chiusi in pochi secondi, uno dopo l'altro, e non hanno trovato alcuna ragione per questo.Originally posted by arabykola View PostPuoi dar del matto a chi ti pare, ma le registrazioni strumentali restano li eh
tra dire son ufo a dire son prototipi a dire son fenomeni atmosferici sconosciuti a dire son stokazzi nn cambia nulla alla fine
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Si in effetti era buona, ma dopo un paio d'ore è finito tuttoOriginally posted by arabykola View PostForse era una canna buona
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Mi è appena arrivato un video su wa che rende l'idea di quanto piccoli siamo e di che granello di sabbia sia il nostro sistema solare, io credo che basti questo per capire che non possiamo essere soli.
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