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Fuga RADIOATTIVA in Cina, ma Pechino minimizza

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    #1

    Fuga RADIOATTIVA in Cina, ma Pechino minimizza


    Pechino ha reso noto che non è stato registrato alcun cambiamento nei livelli di radiazione dell'impianto nucleare di Taishan, nel sud del Paese. Il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian, ha fatto sapere che "non ci sono anomalie nei livelli di radiazione attorno alla centrale nucleare e la sicurezza è garantita".


    La centrale a Taishan si trova vicino a Hong Kong. Nella ex colonia britannica i livelli di radiazioni ora sono normali, secondo l'Osservatorio di Hong Kong. Framatome, una società francese che aiuta a gestire la centrale, lunedì aveva annunciato che si trattava di un "problema di prestazioni" e che ora la struttura sta operando entro limiti di sicurezza. Il commento è arrivato dopo che la Cnn, citando fonti della Framatome, aveva detto che le autorità statunitensi erano state allertate su una possibile fuga radioattiva. La governatrice di Hong Kong Carrie Lam ha riferito che chiederà informazioni alle autorità del Guangdong.

    La Cina è uno dei maggiori produttori di energia nucleare e sta costruendo nuovi reattori in un momento in cui pochi altri governi hanno piani per altri impianti più ecologici (come il solare e l'eolico) stanno diventando concorrenziali in termini di costi. I leader cinesi vedono il nucleare come un modo per ridurre l'inquinamento atmosferico e ridurre la domanda di importazioni di petrolio e gas. I piani di Pechino prevedono che Hong Kong utilizzi più energia nucleare continentale per consentire la chiusura delle centrali elettriche a carbone. L'impianto di Taishan, che ha iniziato l'attività nel dicembre 2018, è di proprietà del China Guangdong Nuclear Power Group e di Electricité de France, l'azionista di maggioranza di Framatome. Un secondo reattore è entrato in funzione nel settembre 2019. Sono i primi di un nuovo tipo chiamato reattori pressurizzati europei. Altri due sono in costruzione in Finlandia e Francia. La Cnn ha riferito che Framatome ha scritto al Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti avvertendo di una "minaccia radiologica imminente" e accusando le autorità cinesi di aumentare i limiti accettabili per le radiazioni all'esterno dell'impianto per evitare di doverlo chiudere. I funzionari statunitensi ritenevano che non vi fossero gravi minacce alla sicurezza, ha affermato la Cnn.
    da tgcom24


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    #2
    come ho detto nostro signore si sta offendendo da solo permettendo di fare ciò...quindi è inutile che io bestemmi

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      #3
      Uè raga.. tuttapposto.... un pippistrello ha premuto un tasto...

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        #4
        a mali estremi...estremi rimedi....cura per il COVID

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          #5
          Originally posted by Nigel76 View Post
          a mali estremi...estremi rimedi....cura per il COVID
          Ah dici che fan prima a nuclearizzare tutto?

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            #6
            Originally posted by mito22 View Post

            Ah dici che fan prima a nuclearizzare tutto?
            come si dice dalle mie parti...o te scampi o te mori

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              #7
              Ci vuole il Napalm, il Napalm!!!!

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                #8
                Originally posted by Nigel76 View Post
                a mali estremi...estremi rimedi....cura per il COVID
                se intervieni sui cinesi prima risolvi gran parte dei problemi

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                  #9
                  pechino minimizza....

                  strano...

                  non me l'aspettavo proprio...

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                    #10

                    L'aumento di radioattività a Taishan, nel Guangdong, è "nell'intervallo consentito" per le centrali nucleari e "non vi è problema di dispersione radioattiva nell'ambiente". Lo ammettono in una nota congiunta il ministero dell'Ambiente e dell'Amministrazione nazionale per la sicurezza nucleare cinesi. La radioattività registrata nei giorni scorsi è dovuta a 5 barre di combustibile danneggiate, secondo un "fenomeno comune privo di timori".



                    "A causa dell'influenza di fattori incontrollabili su produzione, trasporto, carico e altri collegamenti, è inevitabile una piccola quantità di danni alle barre di combustibile", si legge ancora nella nota, in cui si ammette l'esistenza di criticità ma si esclude qualsiasi pericolo.

                    La Cnn aveva parlato lunedì di una possibile "perdita" in questo impianto situato nel sud della Cina, che ha gli unici reattori Epr entrati in servizio nel mondo. Questa tecnologia, progettata per offrire maggiore potenza e sicurezza, si presenta come il fiore all'occhiello dell'industria nucleare francese e come una vetrina per il colosso francese Edf.

                    Fino ad ora Pechino aveva continuato ad affermare che i livelli di radioattività intorno all'impianto erano normali. Oggi le prime ammissioni di un fenomeno dovuto a "fattori incontrollabili" durante il processo di fabbricazione, trasporto o installazione nello stabilimento. Le barre di combustibile danneggiate contengono pellet di uranio e forniscono energia nel nucleo di un reattore nucleare. L'aumento della radioattività nell'impianto resta comunque "entro il range regolamentare".

                    Edf, azionista al 30% nello stabilimento di Taishan insieme al gruppo cinese Cgn, ha segnalato lunedì la presenza di "gas rari" nel circuito primario del primo reattore. La procedura prevede che questi gas vengano raccolti e trattati al fine di rimuovere la radioattività prima che siano rilasciati nell'aria.

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                      #11
                      Hanno ammesso il problema.... ma a sti cinesi, chi ci crede ancora?? 🤔

                      Inviato dal mio CLT-L09 utilizzando Tapatalk

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                        #12
                        Originally posted by federicoronzani View Post
                        Hanno ammesso il problema.... ma a sti cinesi, chi ci crede ancora?? 🤔

                        Inviato dal mio CLT-L09 utilizzando Tapatalk
                        l'importante è che sta roba rimanga contenuta il più possibile in Cina

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                          #13
                          se ammettono il problema, vuol dire che il nocciolo e' gia' in fusione

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                            #14
                            Originally posted by luciocabrio View Post

                            l'importante è che sta roba rimanga contenuta il più possibile in Cina
                            Magari, restasse solo da loro.. 😡 ne sarei felice visto tutti i problemi che hanno, e che arriveranno in un prossimo futuro visto la loro concezione di produzione e lavoro che hanno, e sopratutto pensando al domani, con lo smaltimento degli scarti di lavorazioni.

                            Inviato dal mio CLT-L09 utilizzando Tapatalk

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                              #15
                              Originally posted by federicoronzani View Post
                              Magari, restasse solo da loro.. 😡 ne sarei felice visto tutti i problemi che hanno, e che arriveranno in un prossimo futuro visto la loro concezione di produzione e lavoro che hanno, e sopratutto pensando al domani, con lo smaltimento degli scarti di lavorazioni.

                              Inviato dal mio CLT-L09 utilizzando Tapatalk
                              un bel controllo demografico che ne stecchisca un po' ,così magari capiscono che stanno distruggendo tutto

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