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Avete una vita programmata ?

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    #1

    Avete una vita programmata ?

    Ragionavo prima con un amico :

    ho come la sensazione che più passa il tempo più diviene difficile fare qualunque cosa non pianificata .
    Leggevo in una chat whatsapp di come ci si sta mettendo d'accordo per un addio al celibato ... pare che chiunque(io compreso) debbano salvare il mondo prima di trovare una data che collimi con gli altri salvatori del mondo .
    Ricordo anche solo 10 anni fa mi chiamava un amico il sabato sera :
    *- We socio , domani andiamo in moto ?
    *- Chiaro che si, alle 7.30 parto

    Oggi è tutto complicato , ognuno di noi ha mille impegni e bisogna programmare l'andare a trovare un amico a distanza di un mese ...

    E' normale ???

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    #2
    E' evoluzione Lele.. bella o brutta.. a partire dal fatto che con i cellulari siamo "sempre operativi", anche e soprattutto per il lavoro.
    Non so voi ma io da quando è arrivato sto cazzo di Covid praticamente non so più che giorno e che mese è.. tutto uguale, PC e telefono non conoscono orologio e calendario (ovviamente, è anche colpa mia)..

    Poi non so, in generale forse è semplicemente che tendiamo tutti a prenderci troppo sul serio.. come dici tu, siamo tutti salvatori del mondo. Una sorta di pensantezza generale che forse è cominciata con la crisi del 2008 e adesso è pure peggiorata col covid.

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      #3
      Non so se è una questione generalizzata su tutta Italia, ma a Milano e dintorni è esattamente come hai descritto, non si riesce più a organizzare nulla se non con settimane di anticipo facendo domanda in carta bollata.
      Nel caso che hai riportato, non ci si mette d'accordo perché nessuno fa un passo indietro, perché nessuno vuole rinunciare a nulla, perché i propri bisogni hanno priorità su quelli degli altri, e fa nulla se un addio al celibato può essere una tappa importante ed un ricordo per la persona che festeggia... IO HO I MIEI BISOGNI e non li sacrifico per un altro.

      Io non ne faccio una questione di vita pianificata, ne faccio una questione di individualismo ed egocentrismo, è come un voler comunicare tra le righe all'altro che " non sei importante per me" perchè IO vengo prima di tutto, comportandosi così.

      Tra l'altro nel momento in cui inviti la gente a fare qualcosa insieme e ti viene risposto come sento molto spesso " ti faccio sapere" o " poi vediamo", non significa che sono realmente impegnati e quindi cercano di vedere se riescono a fare qualcosa con te, bensì significa semplicemente che non sono interessati a vederti e quindi danno una risposta vaga con un retrogusto diplomatico per non dirti un no secco, perché non si sa mai che in futuro tu possa servire, oppure ti rispondono in quel modo perché cosi ti tengono buono come ruota di scorta nel caso in cui non gli venga proposto qualcosa di più interessante da fare nella data in questione.

      Non è la nostra vita impegnata e/o frenetica ad essere il problema, è l'individualismo e l'egocentrismo delle persone ad essere il vero problema.

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        #4
        per grazia di dio no, sarebbe il mio peggior incubo divenuto realtà!

        per scelte di vita e di lavoro ho totale libertà, potrei partire anche adesso (mi fermano "solo" i soldi ) e spesso lo faccio, sera prima decido, giro di massima... prendo la moto e sto via anche tre giorni

        ovviamente le mie scelte portano anche delle cose negative, come ogni scelta del resto, ogni scelta di vita ha pro e contro, importante è che ognuno viva la vita che preferisce e non si trovi ingabbiati in routine o doveri sofferti... un pò come quelle coppie (tantissime) ormai finite che decidono di sfornare figli per mettere una pezza e tirare avanti

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          #5
          Io sono abbastanza vario.. diciamo che tendenzilamente mi piace essere organizzato.. ma volendo sono anche libero e liberabile..

          Ovvio che più cresci e più hai responsabilità e cose da fare..

          Non è come andare in marina al liceo e dire 'azzo faccio fino all'una?'

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            #6
            Originally posted by Mathias View Post
            E' evoluzione Lele.. bella o brutta..
            Io non mi sto lamentando .Mi definirei molto camaleontico .
            Mi è sempre venuto naturale adattarmi alle circostanze che la vita mi propone . Anche a prove un pò asprette ...
            Quindi è cosi oggigiorno ? Benissimo , traiamone il meglio possibile da quel che la vita presenta .

            Originally posted by Mathias View Post
            a partire dal fatto che con i cellulari siamo "sempre operativi", anche e soprattutto per il lavoro.
            Non so voi ma io da quando è arrivato sto ***** di Covid praticamente non so più che giorno e che mese è.. tutto uguale, PC e telefono non conoscono orologio e calendario (ovviamente, è anche colpa mia)..
            Questo vale anche un pò per l'educazione ricevuta . Io clienti, fornitori o collaboratori che siano sto attento a non sforare le canoniche ore di lavoro . Se faccio oltre mi scuso e comunque faccio si che sia un eccezione .
            Vedo che oggettivamente si tenta di tampinarmi anche oltre lavoro ... è raro che rispondo perchè torniamo all'educazione ricevuta .

            Originally posted by Mathias View Post
            Poi non so, in generale forse è semplicemente che tendiamo tutti a prenderci troppo sul serio.. come dici tu, siamo tutti salvatori del mondo. Una sorta di pensantezza generale che forse è cominciata con la crisi del 2008 e adesso è pure peggiorata col covid.
            Può essere .
            Però mi è parso buffo ... pensandoci bene programmare 1-2 mesi prima per andare a trovare un amico .

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              #7
              Originally posted by Semiramide View Post
              Non so se è una questione generalizzata su tutta Italia, ma a Milano e dintorni è esattamente come hai descritto, non si riesce più a organizzare nulla se non con settimane di anticipo facendo domanda in carta bollata.
              Nel caso che hai riportato, non ci si mette d'accordo perché nessuno fa un passo indietro, perché nessuno vuole rinunciare a nulla, perché i propri bisogni hanno priorità su quelli degli altri, e fa nulla se un addio al celibato può essere una tappa importante ed un ricordo per la persona che festeggia... IO HO I MIEI BISOGNI e non li sacrifico per un altro.

              Io non ne faccio una questione di vita pianificata, ne faccio una questione di individualismo ed egocentrismo, è come un voler comunicare tra le righe all'altro che " non sei importante per me" perchè IO vengo prima di tutto, comportandosi così.

              Tra l'altro nel momento in cui inviti la gente a fare qualcosa insieme e ti viene risposto come sento molto spesso " ti faccio sapere" o " poi vediamo", non significa che sono realmente impegnati e quindi cercano di vedere se riescono a fare qualcosa con te, bensì significa semplicemente che non sono interessati a vederti e quindi danno una risposta vaga con un retrogusto diplomatico per non dirti un no secco, perché non si sa mai che in futuro tu possa servire, oppure ti rispondono in quel modo perché cosi ti tengono buono come ruota di scorta nel caso in cui non gli venga proposto qualcosa di più interessante da fare nella data in questione.

              Non è la nostra vita impegnata e/o frenetica ad essere il problema, è l'individualismo e l'egocentrismo delle persone ad essere il vero problema.
              tristissimo ma vero

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                #8
                Originally posted by Semiramide View Post
                Non è la nostra vita impegnata e/o frenetica ad essere il problema, è l'individualismo e l'egocentrismo delle persone ad essere il vero problema.
                Questo che dici penso sia reale perchè do per certo che "volere è potere"

                Oddio ... nel mio caso specifico il quesito che vi ho posto è sorto dopo una telefonata con un amico mio caro . Ho espresso volontà di passare a trovarlo ma io stesso ho proposto a distanza di un mese ... Però tra impegni lavorativi pregressi e feste di fagmilia in Settembre, oggettivamente sono impegni che non potrei spostare . Oddio se lui avesse bisogno per qualche difficoltà, cambierebbero le priorità ed andrei anche in giornata infrasettimanale ... ma si tratta solo di una visita di piacere quindi non è questo il caso di individualismo ed egocentrismo .

                Però sono dell'idea che tu abbia ragione in quanto oggigiorno la società è estremamente individualista ed egocentrica . Tolti gli affetti io sono il primo della lista .

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                  #9
                  Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                  Ragionavo prima con un amico :

                  ho come la sensazione che più passa il tempo più diviene difficile fare qualunque cosa non pianificata .
                  Leggevo in una chat whatsapp di come ci si sta mettendo d'accordo per un addio al celibato ... pare che chiunque(io compreso) debbano salvare il mondo prima di trovare una data che collimi con gli altri salvatori del mondo .
                  Ricordo anche solo 10 anni fa mi chiamava un amico il sabato sera :
                  *- We socio , domani andiamo in moto ?
                  *- Chiaro che si, alle 7.30 parto

                  Oggi è tutto complicato , ognuno di noi ha mille impegni e bisogna programmare l'andare a trovare un amico a distanza di un mese ...

                  E' normale ???
                  Secondo me se si vuole veramente fare una cosa il tempo lo si trova, su questo non ci piove.
                  Ha ragione Semiramide, non è tanto il tempo che manca per fare le cose, il problema è l'individualismo ed egocentrismo delle persone, conosciuto anche come "sbattimento di minkia nei confronti dei presunti amici"
                  Io ho una vita abbastanza programmata, come è normale che sia per una donna adulta con lavoro dipendente full time e una famiglia, ma se ho piacere di fare qualcosa mi organizzo, ci mancherebbe!

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                    #10
                    Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                    Ragionavo prima con un amico :

                    ho come la sensazione che più passa il tempo più diviene difficile fare qualunque cosa non pianificata .
                    Leggevo in una chat whatsapp di come ci si sta mettendo d'accordo per un addio al celibato ... pare che chiunque(io compreso) debbano salvare il mondo prima di trovare una data che collimi con gli altri salvatori del mondo .
                    Ricordo anche solo 10 anni fa mi chiamava un amico il sabato sera :
                    *- We socio , domani andiamo in moto ?
                    *- Chiaro che si, alle 7.30 parto

                    Oggi è tutto complicato , ognuno di noi ha mille impegni e bisogna programmare l'andare a trovare un amico a distanza di un mese ...

                    E' normale ???
                    Io, purtroppo, mi rendo conto che sono proprio di carattere così.
                    Schematica, che si organizza e pianifica tutta la settimana...
                    ... certe volte mi fermo e mi rendo conto che guardo sempre oltre, senza mai osservare e godermi a pieno ciò che faccio nel presente...

                    ... e poi come ieri sera, preparo le valigie per partire una settimana prima del volo ahahah

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                      #11
                      Non posso fare altrimenti! Troppe cose da fare incastrare...però siamo riusciti a tenerci il we quasi sempre libero (salvo le ovvie faccende domestiche che nelle famiglie dove si lavora in due tutto il giorno finiscono sempre ad accumularsi nel we) e "navighiamo a vista"...non che poi si faccia granché, ma alla fine ci troviamo con amici senza organizzare prima...si fa una spaghettata (ieri sera spaghettata burro acciughe e burratine), si ordina una pizza...giusto per fare qualcosa insieme...

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                        #12
                        Originally posted by Semiramide View Post
                        Non so se è una questione generalizzata su tutta Italia, ma a Milano e dintorni è esattamente come hai descritto, non si riesce più a organizzare nulla se non con settimane di anticipo facendo domanda in carta bollata.
                        Nel caso che hai riportato, non ci si mette d'accordo perché nessuno fa un passo indietro, perché nessuno vuole rinunciare a nulla, perché i propri bisogni hanno priorità su quelli degli altri, e fa nulla se un addio al celibato può essere una tappa importante ed un ricordo per la persona che festeggia... IO HO I MIEI BISOGNI e non li sacrifico per un altro.

                        Io non ne faccio una questione di vita pianificata, ne faccio una questione di individualismo ed egocentrismo, è come un voler comunicare tra le righe all'altro che " non sei importante per me" perchè IO vengo prima di tutto, comportandosi così.

                        Tra l'altro nel momento in cui inviti la gente a fare qualcosa insieme e ti viene risposto come sento molto spesso " ti faccio sapere" o " poi vediamo", non significa che sono realmente impegnati e quindi cercano di vedere se riescono a fare qualcosa con te, bensì significa semplicemente che non sono interessati a vederti e quindi danno una risposta vaga con un retrogusto diplomatico per non dirti un no secco, perché non si sa mai che in futuro tu possa servire, oppure ti rispondono in quel modo perché cosi ti tengono buono come ruota di scorta nel caso in cui non gli venga proposto qualcosa di più interessante da fare nella data in questione.

                        Non è la nostra vita impegnata e/o frenetica ad essere il problema, è l'individualismo e l'egocentrismo delle persone ad essere il vero problema.
                        Concordo pienamente

                        Con 3mesi di anticipo si è tentata una rimpatriata fra vecchi amici, gruppo di 50 persone che si vedeva a 15/20anni ed ora ne ha 50, da settembre non si è trovata una data per dicembre.
                        Scocciato sono uscito dal gruppo di WA ma mi dicono che son tre anni che tentano ma nulla.

                        Ieri mattina alle 9,30 mi ha chiamato una persona per invitare me e famiglia a pranzo, siamo andati senza difficoltà

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                          #13
                          è una cosa che purtroppo ho notato anch'io... tutti superimpegnati 7 giorni su 7, anche i single... chissà com'è...

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                          • Font Size
                            #14
                            Condivido quasi tutti i post, aggiungo una riflessione personale, visto che anche io ho lo stesso problema. Spesso quando si organizza qualcosa tutti hanno sempre mille cose da fare, al che con mia moglie spesso ci chiediamo se non siamo sfigati noi che non abbiamo una fava da fare...

                            Io credo, ma in alcuni casi ho anche conferme dirette, che le persone oggi come oggi siano spinte sempre al fare mille cose per via anche della competizione da social, vedere sempre che tutto il mondo sta sempre con il bicchiere di vino bianco in mano mentre guarda il tramonto, spinga le persone sempre a dover fare qualcosa per non sentirsi sfigati. Io ricordo le domeniche a casa infinite, partite, 90esimo minuto cena letto Oggi sembra che stare sul divano un pomeriggio sia il male assoluto....specialmente per chi ha figli.

                            che poi, parli di serie televisivie, tutti hanno visto tutto, e quando porca miseria che state sempre in giro...!!!!!

                            Io personalmente poi sono molto pigro, mi piace stare con gli amici, uscire, fare tutto. Però mi rilasso per bene solo quando mi spengo davanti alla TV. A volte ci vuole. Spesso mi guardo intorno e vedo tanta gente rincorrere uno stile di vita frenetico e assurdo, senza godersi nulla. Questa cosa mi fa paura.

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                            • Font Size
                              #15
                              Ci sono anche quelli che non vogliono far sapere che non hanno nulla da fare, o che sui social "si raccontano" e dal vivo invece.....

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