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Conegliano, l'auto è ferma in via Zamboni dal 1974 e la ricorda bene anche il presidente del Veneto Luca Zaia, che la vedeva quando passava in zona per andare a scuola
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E' parcheggiata in via Zamboni, a Conegliano, dal 1974 e da lì non si è mai mossa. E' la Lancia Fulvia di un ex edicolante oggi 94enne, che è rimasta ferma per quasi mezzo secolo davanti al suo negozio. La ricorda persino il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, insieme a migliaia di altri studenti dell'Itis che da 50 anni passano di lì. E ora quell'auto "storica" è destinata a diventare un monumento, un simbolo della città di Conegliano (Treviso).
"Appoggiavo i giornali nel baule e lì dentro custodivo le copie invendute", ricorda a Il Corriere del Veneto il proprietario della Lancia azzurrina, Angelo Fregolent. "Piace a tutti in questi giorni — aggiunge — e per me è un gran regalo questa attenzione, queste chiacchiere, queste persone che ci vengono a trovare".
Sorta, infatti, oggi la necessità di rimuoverla, l'auto è finita al centro dell'attenzione mediatica. E la polizia propone di trasferirla nel cortile della scuola e farla diventare un monumento della città.
Fonte: Tgcom24
Google MapsE' parcheggiata in via Zamboni, a Conegliano, dal 1974 e da lì non si è mai mossa. E' la Lancia Fulvia di un ex edicolante oggi 94enne, che è rimasta ferma per quasi mezzo secolo davanti al suo negozio. La ricorda persino il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, insieme a migliaia di altri studenti dell'Itis che da 50 anni passano di lì. E ora quell'auto "storica" è destinata a diventare un monumento, un simbolo della città di Conegliano (Treviso).
"Appoggiavo i giornali nel baule e lì dentro custodivo le copie invendute", ricorda a Il Corriere del Veneto il proprietario della Lancia azzurrina, Angelo Fregolent. "Piace a tutti in questi giorni — aggiunge — e per me è un gran regalo questa attenzione, queste chiacchiere, queste persone che ci vengono a trovare".
Sorta, infatti, oggi la necessità di rimuoverla, l'auto è finita al centro dell'attenzione mediatica. E la polizia propone di trasferirla nel cortile della scuola e farla diventare un monumento della città.
Fonte: Tgcom24
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