Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

capirsi, confrontarsi ecc.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #16
    Originally posted by stecca975 View Post
    hai ragione enio.... ? molto utopistico....

    servirebbe un sistema che non permetta a nessuno di accaparrarsi la sedia e finalemente avere persone che pensino a favore del paese prima che a se stessi, finche non ci sar? questo, votare uno o l'altro cambier? poco
    giustissimo!

    Comment


    • Font Size
      #17
      Io sono un liberale e come tale non sono disposto ad accettare alcun compromesso con chi giudica che il proprio pensiero è l'unico capace di far del bene al popolo e dunque inponibile con la forza...

      ... questo già nella teoria, in pratica c'è l'aggravante del caso italia...

      ... che è un sistema di poteri forti che legano imprenditoria, industria, sindacati, magistratura, assicurazioni, banche, amministrazioni locali che da un lato col loro agire limitano la concorrenza a danno del cittadino, dall'altro sfruttando tutti gli aspetti mediatici e politici che li coprono urlano contro gli avversari additandoli al male supremo, quando sono loro che kmq governano tutto...

      ... credere che la sinistra moderna sia più attenta ai meno abbienti è veramente da ingenui così come credere che i sindacati abbiano come prima finalità gli interessi dei lavoratori, così come credere che il pacifismo sia da affermare sempre e kmq, non è così e sono i fatti e le azioni della attuale "maggioranza" a dirlo, non io...

      ... il tuo discorso ennio mi spiace dirlo ma è fumo negli okki, credo tuttavia in buonafede...

      ... questo perkè menzioni le prerogative classike di destra e sinistra storica e le confondi con ciò che invece è adesso...

      ... solo gli slogan da campagna elettorale riflettono i valori di un tempo nel tenativo di accaparrarsi voti puntando sulla passione politica...

      ... ma poi, ED I FATTI LO DIMOSTRANO, tutti agiscono secondo fini diversi...

      ... e, attenzione, contrariamente a quanto sostiene killerbox o cocis e forse anke tu, io non penso affatto che questi fini siano da considerarsi a priori sbagliati e volti a fregare il cittadino, dipende...

      ... il mondo è cambiato ed i valori cardine sono accertati per tutti (almeno per i moderati) e ormai gli stati sono governabili efficientemente e nell'interesse dei cittadini solo se considerati come enormi sistemi economici in cui fondamentalmente ci si muove o nell'ottica statalista o nell'ottica liberista e ciò si riflette sulla società alla fine solo per quanto ti rimane in tasca a fine mese...

      ... io la penso così, con realismo basato su fatti e numeri, beato chi crede agli slogan da campagna elettorale ma se si vuole scegliere con raziocinio la disillusione e l'informazione sono valori imprescindibili.

      Comment


      • Font Size
        #18
        Caro Enio

        mi verrebbe da scrivere un fiume di parole ... ma non è proprio il caso

        Ci tengo però a sottolineare qualcosa ...

        non confondere la DESTRA REAZIONARIA e CLERICALE che siede in parlamento con quello che fù e rappresentò il Fascismo in Italia e in Europa ...

        non scordiamo che quelle idee diedero vita a movimenti politici simili in tutta Europa ... fù la prima idea politica condivisa da molti a livello Europeo proprio perchè rappresentava un alternativa alle aspirazioni dell'Europa proletaria minacciata dai bolscevichi e dal capitale internazionale rappresentato allora dall'infame Società delle Nazioni ... la versione dell'epoca dell'odierno ONU che già allora pretendeva di imporre la forza del Capitale a scapito delle Nazioni
        che pretendevano la loro giusta INDIPENDENZA POLITICA ..

        dopo 60 anni stanno chiudendo il cerchio ... il loro scopo il dominio mondiale

        una guerra fu fatta ... potremmo discutere anni su perchè percome se fù giusto o sbagliato ...

        UNA COSA BISOGNA AVER CHIARA NELLA MENTE

        LA LOTTA FU' TRA IL SANGUE E L'ORO ...

        L'ORO VINSE E IL RISULTATO E' QUELLO CHE ABBIAMO SOTTO GLI OCCHI OGGI

        nessuna giustizia sociale e un chiaro progetto di asservimento mondiale al CAPITALE da imporre con le armi

        ... mi fermo perchè potrei scrivere all'infinito annoiando e confondendo le idee
        non sono discorsi da forum ...

        una cosa la voglio dire prima dello scoppio della guerra nella "civile Inghilterra"

        l' operaio lavorava 12 ore per 6 giorni a settimana senza diritto ad alcuna assistenza medica e previdenziale ... e la classe operaia viveva in ghetti senza fognature ne acqua corrente

        Sotto la Dittatura in Italia si lavorava per 8 ore per 5 giorni a settimana si aveva diritto alle ferie all'assistenza medica e previdenziale ( l'INPS fù fondato dal Fascismo ) e con una politica di istituzione dell'alloggio popolare ... si anche le CASE POPOLARI furono " inventate " dal Fascismo
        con la creazione dell'ICP (Istituto Case Popolari).
        Ad oggi a Roma ad es. decine di migliaia di persone vivono ancora negli alloggi popolari costruiti dall'infame DITTATORE

        Mio nonno operaio in vetreria , comunista e mai iscritto al Partito ... non fù mai perseguito e fece studiare 2 figli fino alla laurea

        Oggi un operaio con la sua condizione sociale potrebbe permettersi questo ??
        Last edited by killerbox; 22-02-07, 08:35.

        Comment


        • Font Size
          #19
          Originally posted by stecca975 View Post
          hai ragione enio.... è molto utopistico....

          servirebbe un sistema che non permetta a nessuno di accaparrarsi la sedia e finalemente avere persone che pensino a favore del paese prima che a se stessi, finche non ci sarà questo, votare uno o l'altro cambierà poco
          Sono pienamente d'accordo...
          Adesso nn cambia proprio nulla votare dx o sin....tanto e cmq chiunque va e si siede su quelle comode poltrone...nn fa altro ke pensare a se stesso e alle proprie tasche...
          NULLA DI PIU'...
          Io ormai mi sto rendendo conto che è + semplice lamentarsi ke le cose nn funzionano piuttosto ke cercare di tirarsi su le maniche e porre dei rimedi...

          A volte nn ci si rende conto ke abbiamo tutti un'interesse comune...al di là della fede politica...
          Tutti indistintamente vorremmo poter vivere con dignità...meritando quello ke si ottiene...pensando ke nn abbiamo lavorato una vita intera x poi ritrovarci con un pugno di mosche...
          Questi sono gli interessi ke accomunano tutti...
          Last edited by firedance; 22-02-07, 12:24.

          Comment


          • Font Size
            #20
            Originally posted by ett69 View Post
            ciao ENIO

            come mi hai detto una volta, giustamente, noi non siamo della stessa idea politica ma usando il buon senso si pu? costruire insieme invece che distruggere separati
            Il problema a mio avviso rimane uno fondamentale, non abbiamo mai superato ancora una fase cruciale della nostra storia, non abbiamo una memoria condivisa e collettiva di questa fase e chi ha vinto ha cercato di spazzare via chi ha perso, anche nella memoria e dalla storia
            Non abbiamo nemmeno condiviso il fatto che la nostra Repubblica sia nata da una guerra civile, Italiani e Italiane contro altri/e Italiani e Italiane; c'? chi si ostina a dire che non ? cos?; l'intevento delgi Alleati ? stato fondamentale e risolutivo xch? la guerra partigiana non sarebbe bastata e non si ? trattato di una sollevazione popolare, proprio per niente. Molti e molte connazionali aderirono alla RSI e il consenso popolare al fascismo ? sempre stato altissimo fin quasi alla fine
            e c'? chi ha sempre negato e lo fa ancora oggi tutto ci?.

            Sembrano discorsi lontanissimi dalla nostra era moderna ma i guasti odierni, lo scadimento dei valori odierni e la pochezza della nostra classe politica affonda le sue radici l?,
            da questo falso storico

            ettore

            Aggiungerei alle ottime parole di Ettore che la storia la scrive chi vince.....vedi le foibe che sono state omesse dai libri fino a poco fa

            Comment


            • Font Size
              #21
              Originally posted by nonno enio View Post
              Leggo i post di Killerbox e, su buona parte delle cose che scrive, mi trovo d?accordo con lui. E allora mi chiedo: ma sono anche io un ?fascista?? Ma davvero, nella mia vita, non ho capito proprio niente?
              Ci ripenso un po? e mi rendo conto che, invece, ci sono alcuni aspetti delle cose in cui crede lui che io non sono disposto ad accettare (e penso che, ovviamente, la cosa sia reciproca se la si vede dal suo punto di vista) . Tanto per cominciare la nostalgia per il periodo fascista e l?ammirazione per Mussolini che, per me, resta un dittatore che ha portato l?Italia alla rovina.
              Ma, d?altra parte, non ho mai neppure accettato la ?dittatura del proletariato? predicata dalla sinistra con cui si scontrava Killerbox quando aveva sedici anni.
              Io credo che giovani e meno giovani che potevano trovare molti punti di incontro si siano scontrati per anni (e sicuramente continueranno a scontrarsi ancora per molto tempo) solo perch? non hanno saputo ridurre i punti di contrasto ed hanno preferito accentuare quelli di dissenso.
              Torno alle idee difese da Killerbox: il diritto di ogni famiglia alla casa, il diritto ad uno stipendio decente per ogni lavoratore ed il diritto ad un lavoro che non sia una forma di sfruttamento, il diritto ad essere assistiti, in malattia e vecchiaia non sono forse principi che possono trovare d?accordo tutti?
              E allora? Allora (ma questo ? solo un piccolo esempio) la sinistra (soprattutto i sindacati di sinistra) dovrebbe smettere di difendere i vagabondi ed accettare il principio della meritocrazia ma la destra dovrebbe smettere di difendere in maniera aprioristica le posizioni dei padroni che sfruttano i lavoratori.
              La sinistra dovrebbe rendersi conto che ? nella scuola che si crea una buona societ?, il che significa che ? nella scuola che il bambino ( e poi il giovane ) impara che ti viene dato in proporzione alle tue capacit? ed al tuo impegno (ovvero scordiamoci il sei politico ed il ?tutti promossi?), ma la destra dovrebbe rinunciare a creare le isole felici rappresentate dalle scuole private che ti danno un diploma anche se sei un incapace ma hai soldi da spendere.
              La sinistra dovrebbe capire che ci sono situazioni nelle quali la forza dell?esercito ? necessaria ma la destra dovrebbe capire che ci sono occasioni in cui l?intervento armato risulta pi? dannoso di un approccio pacifico.
              E potremmo andare avanti per molto.
              L?ho detto altre volte: sono sicuramente uno che insegue utopie ma mi sembra che, da anni, molti italiani siano pi? felici di accarezzare e coccolare i motivi di scontro piuttosto che quelli di incontro. In fondo siamo il paese in cui, nello sport, si tifa pi? contro che a favore.
              Il guaio ? che il cambio di atteggiamento dovrebbe venire da quella generazione che, in questo momento, sta a scuola oppure all?universit? perch? temo che le generazioni pi? adulte ormai siano troppo arroccate sulle loro posizioni per accettare di cambiare. E la cosa non la vedo molto facile, almeno vedendo cosa combinano oggi i pi? giovani dentro e fuori la scuola.
              spero ke x mia figlia o altri giovani riescano a cercare IDEALI +comuni.......kiss? come mai dicono +o- la stessa cosa + 1 NO
              continuando cosi con queste regole e modi di fare L'ITALIA la si divide ancora di+ piuttosto ke ACCUMUNARLA

              Comment


              • Font Size
                #22
                ....

                Originally posted by nonno enio View Post
                Leggo i post di Killerbox e, su buona parte delle cose che scrive, mi trovo d?accordo con lui. E allora mi chiedo: ma sono anche io un ?fascista?? Ma davvero, nella mia vita, non ho capito proprio niente?
                Ci ripenso un po? e mi rendo conto che, invece, ci sono alcuni aspetti delle cose in cui crede lui che io non sono disposto ad accettare (e penso che, ovviamente, la cosa sia reciproca se la si vede dal suo punto di vista) . Tanto per cominciare la nostalgia per il periodo fascista e l?ammirazione per Mussolini che, per me, resta un dittatore che ha portato l?Italia alla rovina.
                Ma, d?altra parte, non ho mai neppure accettato la ?dittatura del proletariato? predicata dalla sinistra con cui si scontrava Killerbox quando aveva sedici anni.
                Io credo che giovani e meno giovani che potevano trovare molti punti di incontro si siano scontrati per anni (e sicuramente continueranno a scontrarsi ancora per molto tempo) solo perch? non hanno saputo ridurre i punti di contrasto ed hanno preferito accentuare quelli di dissenso.
                Torno alle idee difese da Killerbox: il diritto di ogni famiglia alla casa, il diritto ad uno stipendio decente per ogni lavoratore ed il diritto ad un lavoro che non sia una forma di sfruttamento, il diritto ad essere assistiti, in malattia e vecchiaia non sono forse principi che possono trovare d?accordo tutti?
                E allora? Allora (ma questo ? solo un piccolo esempio) la sinistra (soprattutto i sindacati di sinistra) dovrebbe smettere di difendere i vagabondi ed accettare il principio della meritocrazia ma la destra dovrebbe smettere di difendere in maniera aprioristica le posizioni dei padroni che sfruttano i lavoratori.
                La sinistra dovrebbe rendersi conto che ? nella scuola che si crea una buona societ?, il che significa che ? nella scuola che il bambino ( e poi il giovane ) impara che ti viene dato in proporzione alle tue capacit? ed al tuo impegno (ovvero scordiamoci il sei politico ed il ?tutti promossi?), ma la destra dovrebbe rinunciare a creare le isole felici rappresentate dalle scuole private che ti danno un diploma anche se sei un incapace ma hai soldi da spendere.
                La sinistra dovrebbe capire che ci sono situazioni nelle quali la forza dell?esercito ? necessaria ma la destra dovrebbe capire che ci sono occasioni in cui l?intervento armato risulta pi? dannoso di un approccio pacifico.
                E potremmo andare avanti per molto.
                L?ho detto altre volte: sono sicuramente uno che insegue utopie ma mi sembra che, da anni, molti italiani siano pi? felici di accarezzare e coccolare i motivi di scontro piuttosto che quelli di incontro. In fondo siamo il paese in cui, nello sport, si tifa pi? contro che a favore.
                Il guaio ? che il cambio di atteggiamento dovrebbe venire da quella generazione che, in questo momento, sta a scuola oppure all?universit? perch? temo che le generazioni pi? adulte ormai siano troppo arroccate sulle loro posizioni per accettare di cambiare. E la cosa non la vedo molto facile, almeno vedendo cosa combinano oggi i pi? giovani dentro e fuori la scuola.
                "6) E allora? Allora (ma questo ? solo un piccolo esempio) la sinistra (soprattutto i sindacati di sinistra) dovrebbe smettere di difendere i vagabondi ed accettare il principio della meritocrazia ma la destra dovrebbe smettere di difendere in maniera aprioristica le posizioni dei padroni che sfruttano i lavoratori". Oggi mi sento cos? ben disposto con il mondo intero che apprezzo pure le barzellette!

                Comment

                X
                Working...
                X