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preso da "romagnaoggi":
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PERUGIA ? Proseguono senza sosta le indagini della Digos in seguito al ritrovamento del materiale terroristico nell'abitazione dell'imam di Ponte Felcino (Perugia) Mostapha El Korch. Le forze dell'ordine hanno fermato un altro imam di Pierantonio facendo salire a venti gli indagati, tra cui anche due fratelli di El Korch. La Polizia sta svolgendo accertamenti su chi frequentasse la moschea e su coloro che seguivano presunti corsi di ''terrorismo'' nella moschea.
Gli agenti sono alla caccia di un quarto uomo che al momento si troverebbe o in Marocco o in Tunisia. Il procuratore capo di Perugia Nicola Miriano ha reso noto in una nota che si sta svolgendo ''un'attenta analisi delle risultanze investigative da parte del questore, e della Digos di Perugia e l'attivit? comunque prosegue con l'analisi del materiale sequestrato".
''Da una prima analisi su documenti e materiale ritrovato ? prosegue Miriano - sono emersi rilevanti elementi probatori in aggiunta a quelli che supportavano la richiesta di custodia cautelare''.
CONTATTI CON TERRORISTA - Il gruppo di Ponte Felcino sarebbe stato in contatto con un terrorista detenuto in Siria coinvolto negli attentati di Madrid. A quanto pare sarebbe disponibile a parlare con gli inquirenti perugini.
LE INDAGINI ? Al momento gli inquirenti non si sbilanciano. Sembra che i terroristi si stessero preparando per colpire, raccogliendo informazioni e reperendo materiale. Le forze dell'ordine hanno rinvenuto diverse fotografie dell'aeroporto di Fiumicino e una cartina geografica nella quale erano state cerchiate sei citt? tra cui Milano. Arrestato anche il braccio destro dell'imam El Korchi, il custode della mosche Driss Safika, giunto da clandestino in uno sbarco a Lampedusa nel 2005. Le cartine erano detenute da Mohamed El Absi. Trovate anche piantine degli acquedotti umbri nell'abitazione di un altro indagato. Molto probabilmente si stava progettando un attacco chimico. Miriano ha per? reso noto che le indagini''non ha fatto emergere al momento la sussistenza di potenziali, specifiche azioni delittuose in danno di acquedotti, aeroporti o comunque luoghi identificati''.
SEQUESTRI ? La Polizia ha sequestrato anche una decina di cd trovate nell'appartamento di un nord-africano, tecnico informatico del gruppo. Sono una sessantina di flaconi pieni di composti chimici, ad alta tossicit?, reperiti nella cantina di Ponte Felcino ed utili per realizzare ordigni. Tra le sostanze pericolose configurano il potassio fosfato monobasico, il solfato amminio, l'acido ossalico, provenienti a quanto pare dai laboratori dell'Universit? di Perugia. "
ecco...
in pratica abito tra Pierantonio e Pontefelcino...
st? a 5 km dal'uno e dall'altro.
Far? mica la fine del wurstel nel panino?!?!?!?
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PERUGIA ? Proseguono senza sosta le indagini della Digos in seguito al ritrovamento del materiale terroristico nell'abitazione dell'imam di Ponte Felcino (Perugia) Mostapha El Korch. Le forze dell'ordine hanno fermato un altro imam di Pierantonio facendo salire a venti gli indagati, tra cui anche due fratelli di El Korch. La Polizia sta svolgendo accertamenti su chi frequentasse la moschea e su coloro che seguivano presunti corsi di ''terrorismo'' nella moschea.
Gli agenti sono alla caccia di un quarto uomo che al momento si troverebbe o in Marocco o in Tunisia. Il procuratore capo di Perugia Nicola Miriano ha reso noto in una nota che si sta svolgendo ''un'attenta analisi delle risultanze investigative da parte del questore, e della Digos di Perugia e l'attivit? comunque prosegue con l'analisi del materiale sequestrato".
''Da una prima analisi su documenti e materiale ritrovato ? prosegue Miriano - sono emersi rilevanti elementi probatori in aggiunta a quelli che supportavano la richiesta di custodia cautelare''.
CONTATTI CON TERRORISTA - Il gruppo di Ponte Felcino sarebbe stato in contatto con un terrorista detenuto in Siria coinvolto negli attentati di Madrid. A quanto pare sarebbe disponibile a parlare con gli inquirenti perugini.
LE INDAGINI ? Al momento gli inquirenti non si sbilanciano. Sembra che i terroristi si stessero preparando per colpire, raccogliendo informazioni e reperendo materiale. Le forze dell'ordine hanno rinvenuto diverse fotografie dell'aeroporto di Fiumicino e una cartina geografica nella quale erano state cerchiate sei citt? tra cui Milano. Arrestato anche il braccio destro dell'imam El Korchi, il custode della mosche Driss Safika, giunto da clandestino in uno sbarco a Lampedusa nel 2005. Le cartine erano detenute da Mohamed El Absi. Trovate anche piantine degli acquedotti umbri nell'abitazione di un altro indagato. Molto probabilmente si stava progettando un attacco chimico. Miriano ha per? reso noto che le indagini''non ha fatto emergere al momento la sussistenza di potenziali, specifiche azioni delittuose in danno di acquedotti, aeroporti o comunque luoghi identificati''.
SEQUESTRI ? La Polizia ha sequestrato anche una decina di cd trovate nell'appartamento di un nord-africano, tecnico informatico del gruppo. Sono una sessantina di flaconi pieni di composti chimici, ad alta tossicit?, reperiti nella cantina di Ponte Felcino ed utili per realizzare ordigni. Tra le sostanze pericolose configurano il potassio fosfato monobasico, il solfato amminio, l'acido ossalico, provenienti a quanto pare dai laboratori dell'Universit? di Perugia. "
ecco...
in pratica abito tra Pierantonio e Pontefelcino...
st? a 5 km dal'uno e dall'altro.
Far? mica la fine del wurstel nel panino?!?!?!?
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