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Dilemma...(serio)

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    #1

    Dilemma...(serio)

    vogliate perdonare se pongo la domanda....data la sua pesantezza.

    cosa fare nel caso che una persona di una certa et? a voi cara viene diagnosticata con una malattia terminale in fase molto avanzata? La stessa viene operata e l'operazione ha successo ma ci? non influisce sul decorso della malattia di cui la persona non ? stata ancora informata (decisione presa assieme ai medici) per consentirgli di affrontare al meglio l'operazione. Ed essendo andata bene la persona ? convinta che sia tutto finito?

    Io ero per dirglielo - magari non tutto - ma fargli capire che ? una situazione tremendamente seria...ma ora...sentendo come st? su dopo l'operazione perch? convinto che sia tutto a posto...ora mi trovo (e con me coloro che sanno) a chiedere se serva veramente a qualcosa dirgli che le possibilit? che arrivi a Natale sono poche...lasciando che vivi tranquillo i suoi ultimi giorni finch? non succede l'inevitabile...

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    #2
    mah...se sapessi che la dipartita avverrebbe con modalit? abbastanza tranquille non direi
    nulla. Che so, uno due giorni di crisi improvvisa prima di morire.

    Se , e lo dico sinceramente dispiaciuto per lui e per te, che so ,supponendo che gli resti sa vivere fino a Gennaio , da Ottobre comincer? a soffrire le pene dell'Inferno,allora lo avvertirei,anche perch? ? giusto che sia sottoposto alla terapia del dolore.

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      #3
      l'unica sarebbe fargli avere la terapia senza che lui ne sappia nulla...ma la domanda rimane...è giusto non dirglielo...?

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        #4
        Prepararla dolcemente al fatto che forse l'intervento non ha risolto completamente e definitivamente il problema.

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          #5
          secondo il mio parere lascierei trascorrere un periodo di pseudo tranquillit? magari un paio di mesi.... poi avvertirlo di come stanno realmente le cose...
          ma in questi casi gioca forza molto il carattere della persona.

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            #6
            potrebbe non averli 2 mesi....purtroppo..
            Last edited by Factory; 15-08-07, 14:42.

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              #7
              Io credo che ognuno abbia il diritto di sapere ....nel bene e nel male

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                #8
                è troppo difficile da consigliare....come dicevano...tieni prima di tutto in considerazione il carattere della persona....
                personalmente vorrei saperlo x' sono sicuro che piangendo urland e altro dalla disperazione (dato che amo la vita alla follia) passerei gli ultimi mesi della mia vita in pieno e nn pensando che ho altri venti anni davanti......intendi?

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                  #9
                  Originally posted by Factory View Post
                  ...ma la domanda rimane...? giusto non dirglielo...?

                  Eticamente forse s?. Per? se fossi io in una situazione simile...vorrei saperlo. Dipende dalla persona e da come questa pu? reagire...

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                    #10
                    cavolo... impallidisco solo a pensarci

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                      #11
                      Originally posted by Factory View Post
                      vogliate perdonare se pongo la domanda....data la sua pesantezza.

                      cosa fare nel caso che una persona di una certa et? a voi cara viene diagnosticata con una malattia terminale in fase molto avanzata? La stessa viene operata e l'operazione ha successo ma ci? non influisce sul decorso della malattia di cui la persona non ? stata ancora informata (decisione presa assieme ai medici) per consentirgli di affrontare al meglio l'operazione. Ed essendo andata bene la persona ? convinta che sia tutto finito?

                      Io ero per dirglielo - magari non tutto - ma fargli capire che ? una situazione tremendamente seria...ma ora...sentendo come st? su dopo l'operazione perch? convinto che sia tutto a posto...ora mi trovo (e con me coloro che sanno) a chiedere se serva veramente a qualcosa dirgli che le possibilit? che arrivi a Natale sono poche...lasciando che vivi tranquillo i suoi ultimi giorni finch? non succede l'inevitabile...
                      Mi sono trovata nella tua situazione esattamente un anno fa. Di comune accordo decidemmo di non dire nulla e far vivere a questa persona i suoi ultimi giorni su questa terra mai solo e sempre sereno...se n'? andato con il sorriso,questa ? stata la cosa pi? bella che abbiamo potuto fare.

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                        #12
                        Stessa situazione a una signora anziana mia vicina di casa, i famigliari e medici non le avevano svelato la completa realt? dei fatti: fu lei a dire al medico "dottore, ma io ho un male incurabile vero?"
                        Dipende dal carattere della persona, sai tu se volesse saperlo e come la prenderebbe.

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                          #13
                          credo che se si tratta di una persona giovane, debba sapere e decidere come meglio crede come passare questi ultimi mesi, se fare o dire certe cose...come sistemare tutto prima di andare

                          mentre per una persona anziana il discorso potreebbe essere differente perchè già preparata a certe cose...ma personalmente anche li IO lo direi.


                          tu lo vorresti sapere?

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                            #14
                            io vorrei saperlo,ma forse è meglio nn dirgli niente

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                              #15
                              credo che la persona di cui parli se è nel pieno delle sue facoltà capirà da sola tra un pò quello che veramente gli sta accadendo..... anche le persone vicine che sanno non riusciranno a nascondere completamente la verità; sguardi, modi di comportarsi e le attenzioni personali lasceranno inevitabilmente trapelare che qualcosa non va.... a quel punto probabilmente non sarà necessario dire la verità, sarebbero parole pesanti ed inutili, l'affetto di chi gli starà vicino sarà la cosa più importante....

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