C'era una volta una cicala e una formica.
La formica era molto parsimoniosa, lavorava dalla mattina alla sera e metteva tutti i soldi in banca. Ai pasti beveva acqua per risparmiare e mangiava poco per lo stesso motivo; non usciva mai alla sera, stava sempre in casa per non spendere...quando gli amici le chiedevano di uscire, lo faceva di rado.
Non frequentava nè palestre nè bar, nè nessun tipo di club...tutto quello che guadagnava faticosamente andava a finire in banca.
La vicina di casa era la cicala...
La cicala aveva una MV Agusta Tamburini elaborata, che impennava spesso e molto volentieri, appena la inforcava. Nel suo garage non mancava una Ducati 1098R e una Aprilia RSV mille Factory....Aveva anche una bella Mercedes SLK, con la quale se la spassava tra mare e montagna, in vacanza...era accompagnata sempre da donne splendide; spendeva qua e là per i vari locali, alberghi, agriturismi, aperitivi e cene. Lavorava, ma non guadagnava tantissimo...qualcosa teneva ma spendeva anche...
Passavano gli anni e la Cicala aveva sempre più novità e faceva sempre nuove esperienze: viaggiava e si divertiva; la formica aveva si un conto in banca da fare invidia a zio paperone...ma la vita che faceva era sempre la stessa e di una piattezza totale....
Un bel giorno la formica, che stava tornando a casa dal paese, rigorosamente a piedi, vide la cicala rincasare con una nuova Porsche...e gli disse "cara la mia cicala, se continui così, andr......" In quel momento però non riuscì a finire la frase, perchè passò una macchina che la investì!!!!
Solo allora, la formica, capì che nella vita non aveva mai combinato nulla, che non aveva mai assaporato nulla....che aveva accumulato si tanto, ma per che cosa??? Per chi? Non aveva mai e poi mai calcolato che potesse accadere un imprevisto del genere...Ma ormai era troppo tardi...Si rese conto solo in quel momento.
Spero vi sia piaciuta....è quello che penso...io
La vita va assaporata, e se lo si fa bene...si trova anche la felicità (forse)
FUOCO
La formica era molto parsimoniosa, lavorava dalla mattina alla sera e metteva tutti i soldi in banca. Ai pasti beveva acqua per risparmiare e mangiava poco per lo stesso motivo; non usciva mai alla sera, stava sempre in casa per non spendere...quando gli amici le chiedevano di uscire, lo faceva di rado.
Non frequentava nè palestre nè bar, nè nessun tipo di club...tutto quello che guadagnava faticosamente andava a finire in banca.
La vicina di casa era la cicala...
La cicala aveva una MV Agusta Tamburini elaborata, che impennava spesso e molto volentieri, appena la inforcava. Nel suo garage non mancava una Ducati 1098R e una Aprilia RSV mille Factory....Aveva anche una bella Mercedes SLK, con la quale se la spassava tra mare e montagna, in vacanza...era accompagnata sempre da donne splendide; spendeva qua e là per i vari locali, alberghi, agriturismi, aperitivi e cene. Lavorava, ma non guadagnava tantissimo...qualcosa teneva ma spendeva anche...
Passavano gli anni e la Cicala aveva sempre più novità e faceva sempre nuove esperienze: viaggiava e si divertiva; la formica aveva si un conto in banca da fare invidia a zio paperone...ma la vita che faceva era sempre la stessa e di una piattezza totale....
Un bel giorno la formica, che stava tornando a casa dal paese, rigorosamente a piedi, vide la cicala rincasare con una nuova Porsche...e gli disse "cara la mia cicala, se continui così, andr......" In quel momento però non riuscì a finire la frase, perchè passò una macchina che la investì!!!!
Solo allora, la formica, capì che nella vita non aveva mai combinato nulla, che non aveva mai assaporato nulla....che aveva accumulato si tanto, ma per che cosa??? Per chi? Non aveva mai e poi mai calcolato che potesse accadere un imprevisto del genere...Ma ormai era troppo tardi...Si rese conto solo in quel momento.
Spero vi sia piaciuta....è quello che penso...io

La vita va assaporata, e se lo si fa bene...si trova anche la felicità (forse)

FUOCO
Comment