Il presidente della Hyunday, colosso automobilistico coreano, era stato condannato in febbraio a tre anni di reclusione per aver sottratto illegalmente dall'azienda oltre 110 milioni di dollari, destinandoli ad uso personale (stava istituendo un fondo per darsi alla politica).
Ebbene, il giudizio d'appello ha stabilito che Chung Mong-koo e' troppo importante per l'economia coreana per andare in prigione. La hyundai infatti cosituisce da sola circa il 5% delle esportazioni (e della forza lavoro) del paese e la presenza di Mong-koo e' fondamentale per il corretto funzionamento dell'azienda.
I tre giudici appuntati per il caso, hanno chiuso la sessione istruttoria chiedendo all'imputato: ti impegni a lavorare duramente e a mantenere le tue responsabilita' sociali?
Ottenuta la (prevedibile risposta), SI, i giudici gli hanno aperto la porta e l'hanno lasciato andare.
Ebbene, il giudizio d'appello ha stabilito che Chung Mong-koo e' troppo importante per l'economia coreana per andare in prigione. La hyundai infatti cosituisce da sola circa il 5% delle esportazioni (e della forza lavoro) del paese e la presenza di Mong-koo e' fondamentale per il corretto funzionamento dell'azienda.
I tre giudici appuntati per il caso, hanno chiuso la sessione istruttoria chiedendo all'imputato: ti impegni a lavorare duramente e a mantenere le tue responsabilita' sociali?
Ottenuta la (prevedibile risposta), SI, i giudici gli hanno aperto la porta e l'hanno lasciato andare.
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